Sempre triste
Salve il mio problema è che mi sento sempre triste come se avessi un peso enorme nello stomaco non so da cosa sia dovuto.
Sono sposata da 8 mesi dopo un fidanzamento durato 11 anni e pensavo che con il matrimonio sarebbe passato e invece no.
Prima di sposarmi pensavo che questo stato d'animo fosse dovuto alla restrizione da parte dei miei genitori di poter fare qualsiasi cosa, la mia vita era casa e lavoro anzi dopo i 20 anni ho avuto un pò più di libertà ma sempre con certi limiti ad esempio non potevo fare le 3 di notte o se facevo delle scampagnate con gli amici a partire dalla mattina già alle 10 di sera mi chiamavano per rientrare, comunque a parte questi limiti con i miei genitori ho un buon rapporto.
Tutto è peggiorato quando mia sorella si è sposata e si è trasferita a soli 100 km di distanza, i primi mesi sono stati un trauma per me volevo stare tutto il giorno a piangere, mi sono tenuta tutto dentro perchè comunque era un evento bello e non volevo rattristire gli altri.
Con il fatto che mi sorella era andata via da casa mi sono trovata io a prendermi cura della casa, i miei lavoravano tutto il giorno e anche io (lavoravo insieme a loro e ci davamo i turni perchè era un'attività di famiglia) ma a casa preferivo fare il più possibile per farli riposare, però c'erano momenti in cui ero proprio esausta i miei genitori se ne accorgevano e mi sentivo in colpa invece di aiutarli li facevo preoccupare.
Infatti visto il lavoro "pesante" hanno deciso di vendere l'attività e di investire su un'altra più "leggera" so che hanno investito molti soldi e tutt'ora dopo 4 anni non ci sono ancora i risultati sperati, mi sento in colpa hanno perso molti soldi per me.
Il mio ragazzo molte volte vedendo giù e stanca mi diceva quando vivremo insieme ti aiuterò a fare tutto sarai una regina, ma invece mi sento sempre sola, quando arriviamo a casa io mi metto a sistemare, cucinare, stirare insomma fare le faccende di casa lui invece si mette davanti al pc a giocare, ogni tanto mi aiuta ma devo ripeterlo 100 volte e tra l'altro si infastidisce...a pranzo/cena io mangio con calma lui invece veloce finisce di mangiare sparecchia e se ne va al pc o nel divano con il cellulare lasciandomi da sola a tavola con solo il mio piatto davanti.
Sono sempre stata abituata a stare in compagnia a casa a tavola si chiacchierava, o nel momento di preparare qualcosa da mangiare eravamo tutti insieme, chi apparecchiava, chi cucinava chi lavava i piatti...invece adesso sono sempre sola a fare tutto e quando gli dico che il suo atteggiamento mi fa sentire sola mi fa compagnia per i due giorni successivi e poi ritorna tutto come prima.
E così mi manca la mia casa, le attenzioni, le "coccole" come ad esempio mio padre che mi porta la tisana a letto...e quel masso nello stomaco diventa sempre più pesante
Sono sposata da 8 mesi dopo un fidanzamento durato 11 anni e pensavo che con il matrimonio sarebbe passato e invece no.
Prima di sposarmi pensavo che questo stato d'animo fosse dovuto alla restrizione da parte dei miei genitori di poter fare qualsiasi cosa, la mia vita era casa e lavoro anzi dopo i 20 anni ho avuto un pò più di libertà ma sempre con certi limiti ad esempio non potevo fare le 3 di notte o se facevo delle scampagnate con gli amici a partire dalla mattina già alle 10 di sera mi chiamavano per rientrare, comunque a parte questi limiti con i miei genitori ho un buon rapporto.
Tutto è peggiorato quando mia sorella si è sposata e si è trasferita a soli 100 km di distanza, i primi mesi sono stati un trauma per me volevo stare tutto il giorno a piangere, mi sono tenuta tutto dentro perchè comunque era un evento bello e non volevo rattristire gli altri.
Con il fatto che mi sorella era andata via da casa mi sono trovata io a prendermi cura della casa, i miei lavoravano tutto il giorno e anche io (lavoravo insieme a loro e ci davamo i turni perchè era un'attività di famiglia) ma a casa preferivo fare il più possibile per farli riposare, però c'erano momenti in cui ero proprio esausta i miei genitori se ne accorgevano e mi sentivo in colpa invece di aiutarli li facevo preoccupare.
Infatti visto il lavoro "pesante" hanno deciso di vendere l'attività e di investire su un'altra più "leggera" so che hanno investito molti soldi e tutt'ora dopo 4 anni non ci sono ancora i risultati sperati, mi sento in colpa hanno perso molti soldi per me.
Il mio ragazzo molte volte vedendo giù e stanca mi diceva quando vivremo insieme ti aiuterò a fare tutto sarai una regina, ma invece mi sento sempre sola, quando arriviamo a casa io mi metto a sistemare, cucinare, stirare insomma fare le faccende di casa lui invece si mette davanti al pc a giocare, ogni tanto mi aiuta ma devo ripeterlo 100 volte e tra l'altro si infastidisce...a pranzo/cena io mangio con calma lui invece veloce finisce di mangiare sparecchia e se ne va al pc o nel divano con il cellulare lasciandomi da sola a tavola con solo il mio piatto davanti.
Sono sempre stata abituata a stare in compagnia a casa a tavola si chiacchierava, o nel momento di preparare qualcosa da mangiare eravamo tutti insieme, chi apparecchiava, chi cucinava chi lavava i piatti...invece adesso sono sempre sola a fare tutto e quando gli dico che il suo atteggiamento mi fa sentire sola mi fa compagnia per i due giorni successivi e poi ritorna tutto come prima.
E così mi manca la mia casa, le attenzioni, le "coccole" come ad esempio mio padre che mi porta la tisana a letto...e quel masso nello stomaco diventa sempre più pesante
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Probabilmente le sue scelte di vita la hanno portata ad avere queste problematiche che non sono inquadrabili in qualche patologia specifica.
Dovrebbe mettere in atto comportamenti differenti per la sua salvaguardia.
C’è da rilevare però che fino a quando viveva con i suoi genitori le problematiche erano le stesse, con la differenza che si è sposata pensando di avere delle opportunità differenti.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dovrebbe mettere in atto comportamenti differenti per la sua salvaguardia.
C’è da rilevare però che fino a quando viveva con i suoi genitori le problematiche erano le stesse, con la differenza che si è sposata pensando di avere delle opportunità differenti.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 712 visite dal 14/04/2020.
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