Danneggiamento celebrale o ipocondria?

Buongiorno dottori, sono un ragazzo di 18 anni.
Ho un carattere abbastanza fragile sotto certi aspetti, sono insicuro, e ho mille cose per la testa.

Aggiungo che sono ansioso e ultimamente noto che mi faccio un sacco di paranoie ad ogni problema che mi si manifesta (mal di gola, dolore alla gamba, tosse ecc...)
Da ormai qualche anno ogni sabato ero in discoteca e ogni sera bevevo abbastanza alcool da farmi girare la testa e straparlare, tutto per potermi far accettare da altre persone essendo timidissimo.
Sta di fatto che a distanza di qualche mese che non tocco alcool trovo qualche difficoltà di apprendimento e di concentrazione, sto cercando di capire se sia dovuto a danni causati dalle continue ubriacature del fine settimana oppure più un fattore mentale essendo in piena adolescenza e in piena quarantena, con miliardi di cose per la testa, stress e ansia...
Ormai come ripetuto sono 2 mesi circa che non bevo e non ho intenzione di rifarlo, però non credo di aver subito danni celebrali dovuti alle bevute.
Spero che un vostro consiglio mi possa aiutare.
Grazie in anticipo! !