Iperico e withania
Salve, soffro di ansia ma non persistente... mi succede a volte...e a volte mi sento molto triste... adesso per esempio sto bene, quindi capita davvero solo a momenti...
Cosi ho chiesto un aiuto in farmacia e mi hanno dato senza alcuna prescrizione medica delle capsule dette ovette di "no dep"... loro dicono sia naturale, che è un integratore... ora però ho letto su internet che può considerarsi farmaco.
Mi hanno detto di prenderne una la mattina e una la sera ma nn mi hanno detto per quando tempo.
Volevo chiedere, secondo voi posso prenderlo tranquillamente o dovrei ascoltare un medico?
E in più per quando tempo?
Settimane, o un mese?
Grazie.
Cosi ho chiesto un aiuto in farmacia e mi hanno dato senza alcuna prescrizione medica delle capsule dette ovette di "no dep"... loro dicono sia naturale, che è un integratore... ora però ho letto su internet che può considerarsi farmaco.
Mi hanno detto di prenderne una la mattina e una la sera ma nn mi hanno detto per quando tempo.
Volevo chiedere, secondo voi posso prenderlo tranquillamente o dovrei ascoltare un medico?
E in più per quando tempo?
Settimane, o un mese?
Grazie.
[#1]
Se attualmente i momenti di disagio Lei avverte "davvero solo a momenti", non mi sembra opportuno intraprendere una cura del genere. Inoltre, in questo periodo (di epidemia) nel nostro paese non conviene andare in farmacia senza una stretta necessità.
Dr. Alex Aleksey Gukov
[#3]
Può tranquillamente non proseguire. Lascerei la confezione per ora sul palchetto, fino a quando Lei avrà un parere del medico.
Perché sì: iperico e withania possono considerarsi dei farmaci, ed è meglio consultare un medico.
E' vero, che i medici che praticano la medicina tradizionale (ufficiale) possono non essere pratici con tali sostanze, ma innanzitutto chiederei al medico specialista se a Lei è veramente indicata una cura farmacologica (quella o altra) o no. Se si tratta di una profilassi, allora mi orienterei piuttosto verso i metodi non farmacologiche.
Perché sì: iperico e withania possono considerarsi dei farmaci, ed è meglio consultare un medico.
E' vero, che i medici che praticano la medicina tradizionale (ufficiale) possono non essere pratici con tali sostanze, ma innanzitutto chiederei al medico specialista se a Lei è veramente indicata una cura farmacologica (quella o altra) o no. Se si tratta di una profilassi, allora mi orienterei piuttosto verso i metodi non farmacologiche.
[#5]
L’assunzione di qualsiasi prodotto necessita della valutazione di un medico specialista che possa stabilire la condizione di malattia in cui si trova e stabilisce il percorso adatto a lei.
L’utilizzo di prodotti da banco che hanno dubbia efficacia nel trattamento di alcune patologie non è indicato in quanto i principi attivi presenti possono slatentizzare altri sintomi ed avere interazioni con altri farmaci.
Pertanto, prima di intraprendere qualsiasi azione deve sentire il parere di uno specialista con visita diretta.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
L’utilizzo di prodotti da banco che hanno dubbia efficacia nel trattamento di alcune patologie non è indicato in quanto i principi attivi presenti possono slatentizzare altri sintomi ed avere interazioni con altri farmaci.
Pertanto, prima di intraprendere qualsiasi azione deve sentire il parere di uno specialista con visita diretta.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#6]
Ex utente
Grazie mille dottori. Avrei un ulteriore e ultimo dubbio... ieri ho fatto colazione con il caffè e poi preso le ovalette no dep...ho visto che queste piante nn bisogna assumerle bevendo caffe durante la giornata ma ieri purtroppo ho preso dei caffè poiché nn avevo letto di queste interazioni. Può avermi creato danni?
[#7]
Una dose giornaliera che lei ha assunto non dovrebbe lasciare danni. Sii tranquilla, non è successo niente. Prosegua come abbiamo consigliato il mio collega ed io: non assumerlo ulteriormente, ma pensando di fare una valutazione di uno specialista.
Tuttavia, in questo periodo, se non c'è una necessità urgente, io sconsiglio una visita dal vivo (magari, se la situazione non è urgente, Lei può programmarla per dopo); perché siamo in un periodo di epidemia e ci sono pure le disposizioni del governo.
Tuttavia, in questo periodo, se non c'è una necessità urgente, io sconsiglio una visita dal vivo (magari, se la situazione non è urgente, Lei può programmarla per dopo); perché siamo in un periodo di epidemia e ci sono pure le disposizioni del governo.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 3.8k visite dal 28/03/2020.
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