Anni e soffro di attacchi di panico
Buongiorno.
Sono una ragazza di 21 anni e soffro di attacchi di panico; la diagnosi mi è stata fatta dal medico di famiglai, da una psicologa e da una psichiatra, la quale dopo un lungo colloquio mi ha rassicurata dicendomi che sono a.d.p e non una malattia organica (sono una persona ipocondriaca e ogni dolorino per me è sintomo di una malattia grave). Da 12 giorni ho iniziato una cura, prendo tre pastiglie di xanax da 0.25mg al giorno (mattina, pomeriggio, notte). Tra qualche giorno ho il primo colloquio con la psicologa.
Da quando ho iniziato la cura sto essenzialmente meglio, ma mi capitano dei giorni in cui ancora è l'ansia a dominare, a farmi stare male.giorni in cui, nonostante gli ansiolitici e le conferme da parte di esperti, ho paura di avere una malattia alle testa. Ciò che mi chiedo è se è normale, i primi tempi della cura, che io ancora abbia giornate cosi; se mai ne uscirò; se potrò riprendere la mia vita come prima; se smetterò di avere paura di morire in ogni minuto delle mei giornate. Ringrazio in anticipo chi cercherà di aiutarmi con la sua risposta.
Sono una ragazza di 21 anni e soffro di attacchi di panico; la diagnosi mi è stata fatta dal medico di famiglai, da una psicologa e da una psichiatra, la quale dopo un lungo colloquio mi ha rassicurata dicendomi che sono a.d.p e non una malattia organica (sono una persona ipocondriaca e ogni dolorino per me è sintomo di una malattia grave). Da 12 giorni ho iniziato una cura, prendo tre pastiglie di xanax da 0.25mg al giorno (mattina, pomeriggio, notte). Tra qualche giorno ho il primo colloquio con la psicologa.
Da quando ho iniziato la cura sto essenzialmente meglio, ma mi capitano dei giorni in cui ancora è l'ansia a dominare, a farmi stare male.giorni in cui, nonostante gli ansiolitici e le conferme da parte di esperti, ho paura di avere una malattia alle testa. Ciò che mi chiedo è se è normale, i primi tempi della cura, che io ancora abbia giornate cosi; se mai ne uscirò; se potrò riprendere la mia vita come prima; se smetterò di avere paura di morire in ogni minuto delle mei giornate. Ringrazio in anticipo chi cercherà di aiutarmi con la sua risposta.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
42.4k 1k
gentile utente,
il solo trattamento con benzodiazepine non e' risolutivo e pertanto deve essere introdotto un trattamento valido.
il solo trattamento con benzodiazepine non e' risolutivo e pertanto deve essere introdotto un trattamento valido.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Dr. Vassilis Martiadis
Psichiatra, Psicoterapeuta
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se la diagnosi è DAP, il trattamento prescritto è solo sintomatico e non curativo. Si ritroverà in breve ad essere assuefatta agli ansiolitici e con lo stesso problema.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
[#3]
Utente
Per trattamento valido si intende aggiungere dei colloqui con uno psicologo o psicoterapeuta? La psichiatra con la quale ho parlato mi ha spiegato che l'ansiolitico "tampona" il problema, nel senso che fa si che gli attacchi diminuiscano, ma non cura cioè non risolve il problema. Quindi quando inizierò le sedute andrà meglio? Quali sono i rimedi? E soprattutto.. Si guarisce? Vi ringrazio ancora.ho molto bisogno di parlare con degli esperti e comunque di parlare per affrontare il mio problema.voglio stare bene ma non so come.
[#6]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
42.4k 1k
Gentile utente,
anche la sua psichiatra sembra inesperta.
Infatti, la parola "antidepressivo" non vuol dire che il farmaco agisce solo sulla depressione come e' anche vero che "ansiolitico" non vuol dire che e' il farmaco adatto per la sua condizione.
Il trattamento del suo disturbo, in esattezza di diagnosi, e' di tipo farmacologico con farmaci antidepressivi.
L'uso di benzodiazepine e' sconsigliato nel lngo termine e si considera non risolutivo per la sua situazione.
anche la sua psichiatra sembra inesperta.
Infatti, la parola "antidepressivo" non vuol dire che il farmaco agisce solo sulla depressione come e' anche vero che "ansiolitico" non vuol dire che e' il farmaco adatto per la sua condizione.
Il trattamento del suo disturbo, in esattezza di diagnosi, e' di tipo farmacologico con farmaci antidepressivi.
L'uso di benzodiazepine e' sconsigliato nel lngo termine e si considera non risolutivo per la sua situazione.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.6k visite dal 24/03/2009.
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