Terapia per ansia

"però leggendo dalle indicazioni ho visto che si prende ho a 75 o a 150"

Quindi perché esiste in compresse da 37.5 mg secondo Lei ?
Avrà forse capito male.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

Buongiorno dottore, era una curiosità che avevo, cioè sto’ al terzo giorno a 112,50 di zarelis rp, ho è obbligatorio alzare a 150?

Arriva la polizia a casa se non alza a 150 mg ?
In che senso obbligatorio ?

Quindi deduco che si può stare anche a 112,50 se l’ansia si normalizza..
Tra una settimana devo iniziare a scalare xanax, se casomai ho problemi per lo scalare valuteremo!!
Ho visto che questo farmaco nn da’ tanti effetti collaterali sulla libido, nn vorrei che aumentandolo me li porti, insieme ad una costipazione e un tintinnio all’orecchio che già ho, il mio medico dice che dovrebbero attenuarsi, speriamo !!

Dottore, purtroppo ho trovato un medico con poca professionalità, e vi spiego perché sto’ fermo a 112,50...
Il 22/01 ho iniziato la cura con zarelis rp per 6 gg a 37,50 e poi a 75 mg, con aggiunta di xanax rp per 15 gg a 2 mg, e dopo altri 15 gg a 1 mg, già quando ho scalato xanax da 2 a 1 mg ho avuto dei forti sintomi d’ansia estrema, alche lo contattai e nn mi rispondeva, dopo 3 gg ho fatto di testa mia e ho fatto 0,50 rp per 3 volte al gg, sempre provando a contattarlo finalmente mi ha risposto,( intanto la situazione con l’ansia era migliorata stavo bene) dicendomi di continuare come stavo facendo per altri 8 gg e poi inserire le gocce e fare 20 gocce Mattina e sera, e poi togliere 10 gocce a settimana, appena ho iniziato a scalare le gocce ( ne ho scalate solo 6) subito è ricomparsa l’ansia estrema, con un attacco pure mentre dormivo, ho ricontattato il mio medico e dopo molteplici tentativi mi risponde, e mi dice di aumentare lo zarelis a 150 mg in 2 assunzioni, e abbassandomi sempre lo xanax con 0,50 rp mattina e 15 al bisogno, stando in casa per via delle restrizioni, prendendo per 2 gg lo zarelis a 150 stavo agitatissimo e le gambe nn volevano stare ferme, lo avverto subito e gli dico i sintomi insopportabili, e gli chiedo se posso aumentare lo zarelis un po’ più graduale, inserendo prima 37,50 e poi dopo 7/8 gg aggiungere l’altra metà, la risposta del dottore è stata: HO FAI COME DICO IO, OPPURE NN TI SEGUO PIÙ..
Purtroppo la pazienza è finita e lo mandato a quel paese, e adesso ho abbassato a 112,50 lo zarelis
e sto’ facendo 0,50 rp per 3 volte al gg, il problema che adesso devo vedere un altro medico, però se ne parla dopo il 25/03..
Adesso sto’ bene l’ansia si è calmata e devo solo attendere che passino queste restrizioni!!!

Ha detto due cose diverse: prima dice che il suo medico le ha dato questo aumento di 37,5, ora dice che il medico le aveva dato 150 per due e poi ha ridotto lei per fare un aumento più graduale.
Mi scusi, ma fa la domanda sui 37.5 e poi oltretutto è una decisione ragionata da lei per fare più gradualmente ? E allora che dubbio aveva sul fatto che si possa fare etc ?

Il medico cerca di calare l'ansiolitico, siccome non riesce correttamente pensa che sia bene usare una dose maggiore di efexor. Lei inizialmente non la tollera, può capitare. A questo punto non intende seguire le indicazioni del medico e vuole andare più gradualmente . Non mi pare di poter dire che c'è qualcosa che non va nelle indicazioni del collega.

A me pare che reagisca non tollerando l'aumento dell'ansia. Ovvio, ma può essere necessario all'inizio. Non è che il medico non capisce che ha ansia, ma non c'è modo di far stare sempre una persona calma prima di aver curato il suo disturbo d'ansia.

PS_ controlli l'ortografia, diventa se no difficile leggere: "HO FAI COME DICO IO...." / " lo mandato a quel paese", "sto’ bene"

Mi scusi per gli errori, però se un medico mi da’ una terapia, e io gli dico i sintomi che mi danno i farmaci, e aumentando il farmaco mi porta un ansia estrema, con irrequietezza alle gambe da nn poter stare fermo, non mi aspetto nemmeno la risposta che mi ha dato!!
Si può aggiustare la terapia, con altre metodologie, nn è la prima volta che prendo questi farmaci!!

Poi lei è un dottore, ha mai dato una risposta così ad un suo paziente, ad inizio terapia ?

Vede anche vero che se ci s basasse su quanto un paziente è convinto e sicuro di andare avanti con le cure dopo i primi giorni in cui sta male, anzi peggio, non si riuscirebbe a curare quasi nessuno. In più, quello che riferisce non è "il farmaco", ma ciò che accade al paziente con sindromi di tipo ansioso o somatico quando inizia quel tipo di medicinali, all'inizio. Ci sono due atteggiamenti, uno di "venire incontro" a questo disagio dichiarato con una serie di compromessi, passi indietro etc, con il rischio di trovarsi impantanati in una situazione a metà, con i sintomi dell'ansia e nessun effetto del farmaco perché a dose bassa o dopo poco tempo. Oppure quella del suo medico che magari al'inizio aveva creduto bastasse una dose bassa, poi ha visto che non era così e allora voleva salire. Però all'ennesima necessità di rivedere le decisioni le avrà risposto in maniera secca, come dire che la cura è quella, e che all'inizio è possibile che ci si senta così.

Dottore,il problema è questa maledetta quarantena, se stavo a lavoro potevo sicuramente affrontare la situazione distraendomi, io avevo solo chiesto di poter arrivarci con gradualità, alla dose di 150 mg,( cioè 7/8 gg) e se possibile scalare xanax con tempi un po’ più lenti,
Voi su questo sito rispondete gratis ( e vi ringrazio) si vede che amate il vostro lavoro,
io pagando un professionista e stando male con un cambio di terapia datomi da lui, credo che non sia possibile che nn debba rispondere, ne a chiamate e neanche a messaggi,
Non si tratta di risposte secche, ma di educazione e comprensione,sono un uomo di 46 anni ed hai miei figli dico sempre di fare il propio lavoro con amore e devozione !!

" io avevo solo chiesto di poter arrivarci con gradualità,"

Lei ha contestato al medico di aver fatto chissà quale stranezza in questa gradualità, per poi arrivare a dire che in realtà era una sua richiesta.
Questo è parimenti strano.

Il medico non ha ritenuto di dover negoziare su un aspetto che è noto, cioè la gradualità della cura, dopo che gli ha lamentato un aumento dell'ansia e sintomi corporei dopo l'aumento. Questo è quanto.

Non so perché tra di voi vi sia stato questo scambio e è inutile che di interpretazioni ipotetiche.

Scusatemi dottore, ma le sensazioni del paziente nn hanno valore ?
Tre anni fa’ feci una cura con dropaxin arrivai a 30 mg, gli dissi che ad inizio terapia gli effetti collaterali che avevo, e mi fece salire in 2 mesi, cioè nn ho capito, se sto’ male devo continuare a stare più male, perché ho trovato il medico che nn transige sulla terapia, ma ha finale chi deve stare bene sono io!!
Scusatemi ma poi perché mi ha fatto iniziare con 37,50 e poi arrivare a 75mg ?
Deduco che è anche possibile salire in modo graduale..
Altrimenti le pillole da 37,50 ( come da voi scritto) che ci sono a fare?
Per la cura con il dropaxin era un altro medico, che purtroppo è andato in pensione !!

Forse non ci siamo capiti. Non è che le sensazioni di malessere sono false o non rilevanti, è che sono previste come primo effetto. Per cui non necessariamente sono un motivo per dire che si cambia direzione.
Le direi però che appunto ogni medico magari si regola in base alla sua esperienza, se occorra comunque tener duro, o andar più gradualmente (personalmente seguo questa linea, ma sbaglierei se dicessi che è sempre la migliore, a volte rende la cosa lenta, il paziente inizia a titubare, non si va da nessuna parte).

E' possibile salire il modo graduale. Però è curioso che lei abbia iniziato il consulto mettendo in dubbio questa cosa, e addirittura facendo finta che non fosse stato un suo suggerimento ma che fosse quello del medico, invece è l'opposto.

Anche questo, dico, è uno strano modo di presentare una situazione.

Avete ragione per il primo consulto, ancora non ero riuscito a mettermi in contatto con il mio medico,( dopo innumerevoli tentativi)ed era una mia curiosità, sapere se si poteva aumentare di meta’ dose, e ho posto la domanda, tanto é vero che voi mi avete detto che era possibile!!
Non vi ho nascosto niente perché poi comunque vi ho detto tutta la verità... e mi scuso ancora per il primo consulto !!

Dottore in un mese e mezzo lo contattato solo 2 volte, quando mi ha fatto scalare xanax da 2 mg a un 1 mg, e mi sono sentito male e gli ho chiesto di andare un po’ più lento, e già nn gli ha fatto piacere questa risposta, e la seconda volta è stata la settimana scorsa, e pensare che con questo farmaco mi trovo bene, devo trovare il giusto equilibrio...
Adesso che cambierò medico, gli chiederò se posso continuare con la stessa molecola, e vedo cosa mi consiglia !!

Dottore, dato che sto’ fermo a 112,50 mg di zarelis, e credo che per andare dal nuovo dottore dovrò attendere 15 gg, questa dose almeno è terapeutica?

A questa dose il farmaco funziona nel suo modo caratteristico, ma è leggermente inferiore alla dose terapeutica di riferimento.

Salve dottore, mi sento meglio con l’ansia è ho già scalato metà compressa di xanax, se continuando a scalare ho degli attacchi di panico,
significa che la dose di zarelis a 112,50 non è abbastanza?

Forse, ma la dose aumentata non è ancora giudicabile.

E quando deve essere il tempo di latenza?
Ogni volta che viene aumentata un antidepressivo?

Un mese più o meno.

Dottore, oggi ho tolto altre 5 gocce di xanax, io le prendo dal 22/01, sto’ andando oltre le 8 settimane consigliate, per il trattamento delle benzodiazepine, se uno va’ oltre queste settimane consigliate, perché scala il medicinale più lentamente, la dipendenza si istaura lo stesso?
Adesso sto’ a 45 gocce al giorno!!

Oltre le settimane consigliate implica solo che poi per toglierlo deve farlo con gradualità, cioè quello che già sta facendo.

Salve dottore, sono a 15 gg 112,50 di zarelis rp,(sono stato 1 mese e mezzo a 75 mg) e con 0,50 rp xanax mattina e sera, sono 2 giorni che sento una tensione ansiosa, con nausea e leggero mal di testa, e senso di testa ovattata, può essere che il farmaco mi stia dando ancora gli effetti collaterali iniziali ?
Nei giorni precedenti sono stato abbastanza bene !!

Oppure il suo disturbo che le dà questi sintomi

Allora il farmaco con la nuova aggiunta deve ancora fare effetto?
Oppure è ancora sotto dose?
Perché i sintomi che ho adesso, la nausea e costipazione con ansia, sono uguali come quando ho iniziato ad assumere il farmaco!!
Purtroppo questa situazione nn aiuta, e dal nuovo medico ancora nn è possibile andare!!

Ritorniamo alle disquisizioni senza uscita che ci siamo lasciati alle spalle....
Ci sarà sempre il vecchio medico, o senta il nuovo se la può valutare anche a distanza.

Dottore, il medico vecchio nn risponde, il nuovo nn sta’ facendo studio...
Poi una via d’uscita c’è sempre, piano piano mi riprenderò, era giusto per avere dei pareri su degli effetti che sto’ avendo, aumentando il farmaco., se poi nn è previsto nel regolamento del sito, mi dovete scusare!!

Lo so, esistono però magari servizi on line, oppure il suo medico è raggiungibile alla fine via messaggio e può supportarla fino a che non si risolve la situazione. Purtroppo oltre le considerazioni generali mi rendo conto che servirebbe una soluzione, un'indicazione pratica.

Il vecchio dottore poi mi ha contattato, mi ha rimesso lo zarelis a 75 mg, e xanax 1 mg più 10 gocce al bisogno, e far passare questo brutto momento.
Però ad essere sincero, ho perso fiducia in lui,
la ringrazio per le risposte, siete gentilissimo

Non saprei, mi pare un su e giù di dose senza un approdo realistico (a 75 mg è sottodosato, lasciarlo così sappiamo già che non è risolutivo, altrimenti non sarebbe stato aumentato già prima).

Sono d’accordo con voi, proverò a rimanere a 112,50, e passati questi 15 giorni, andrò dal nuovo medico, può darsi che passate le 4 settimane, di latenza da quando ho aumentato il farmaco, funzioni ancora di più !

No, assolutamente no ! NON deve usare questo spazio per prendere decisioni o modificare le prescrizioni ricevute. Se non è convinta è un giudizio suo, ma non esiste che traduca i commenti fatti in questa sede in iniziative sulla sua cura.

Scusatemi, mi correggo aspetterò il nuovo medico e vedo cosa mi dirà!!

Salve dottore, sono 3 giorni che l’ansia si è calmata, può essere che L aumento del farmaco abbia iniziato a far effetto?

Non è un tempo consono a valutare l'effetto.

Dottore, ma l’assuefazione del xanax, è quando il mio stato ansioso ne richiede di più ?
E che differenza ci sta’ con la dipendenza ?

No, assuefazione è quanto l'effetto viene meno a dose costante, e alla sospensione si sviluppa una sindrome contraria agli effetti che si chiama "da sospesnione" o "d'astinenza".

Salve Dottoressa, e buona domenica delle palme, ho passato una settimana molto positiva, ho inserito le gocce di xanax in sostituzione del rilascio prolungato, ho scalato 3 gocce e sto’ a 47 gocce, ma se uno scala 3 gocce a settimana e ci mette 4 mesi per toglierle del tutto cambia qualcosa?
Oppure in fluisce sul decorso della terapia, il nn stare stabile con l’umore?

Dottore mi scusi per la dottoressa, ma è partito il correttore !!

Non cambia niente, anche perché questa componente non è quella chiave della terapia. Ha senso che sia tolta in questo modo, ma nel frattempo avrebbe anche senso cercare una cura efficace.

Sto’ alla quarta settimana di 112,50 di zarelis, e mi sento bene, l’ansia nn la sento per il momento, ho sentito il mio medico, e abbiamo deciso di continuare con questa terapia a questa dose, e di scalare xanax in modo molto più graduale, rispetto a come mi indicava lui!!

Bene, mi pare ragionevole

Salve dottore, va abbastanza bene con l’ansia, però da quando ho aumentato lo zarelis a 112,50 ( da un mese) ho un fischio all’orecchio sinistro, può essere un effetto collaterale del farmaco ?

Potrebbe

Se continua andrò a fare una visita specialistica dall’otorino.
Però sul vostro sito, ho letto 3 articoli su’ gli acufeni.
Il primo diceva che si possono usare anche gli antidepressivi per curare gli acufeni.
Il secondo che gli antidepressivi possono causare anche acufeni.
Il terzo che gli acufeni possono portare ansia e depressione.
È come il cane che si morde la coda.
Io lo assumo lo zarelis da quasi 3 mesi, secondo voi può essere più in origine organica ?
Nn ho mai sofferto di acufeni ed è da una settimana che si è presentato!!

Acufene è soltanto un rumore riferito all'orecchio, per cui non corrisponde ad una sola cosa.
Non è che causa qualcosa, può essere un sintomo che si associa o anticipa altre condizioni di tipo psichiatrico, ma anche un fastidio su cui la persona si concentra,spesso perché sotto ci sta un disturbo d'ansia, ossessivo, una depressione. Non il contrario.
Quindi sono tipi diversi di acufene.
Sarebbe lo stesso se si dicesse tachicardia: c'è quella che fa parte di un disturbo, c'è quella indotta da medicine, etc.

Ho fatto la visita dall’otorino, ci sta’ solo un piccolo deficit uditivo, che però nn è la causa dell’acufene
Dottore leggendo le controindicazioni dello zarelis, nelle cause comuni porta tintinnio.

Oppure dottore,l’acufene può risolversi se curo l’ansia?
E può essere un problema transitorio dovuto allo stress di questo momento particolare?

Allora però non legge attentamento quello che scrivo.

Ho capito la vostra risposta ed è giusta, parlando con il mio dottore, ha detto che se continua il fastidio all’orecchio, proveremo a togliere lo zarelis, mi ha ripristinato xanax 0, 50 rp mattina e sera e poi al prossimo incontro proveremo a sospenderlo e poi sostituirlo con un altra molecola, dovrei stare senza nessuna molecola per un 20 gg per capire se è il farmaco!

Scusatemi dottore, non sto’ capendo niente più, vi spiego:l’otorino mi ha dato il Flunagen 10 mg, io ho richiamato il neurologo e lo avvertito del farmaco che dovevo prendere, e ha detto che nn è il caso di assumerlo,( e che nn era nemmeno più sicuro che lo zarelis andava scalato) mentre invece L’ otorino aveva detto che nn c’era interazione tra i farmaci,
non so’ a chi credere, una cosa è sicura, rifarò un’altra visita da un nuovo otorino e da un nuovo psichiatra, appena mi sarà possibile!!

Non so se il medico si riferiva a interazioni nel dire che non era il caso di prenderlo.
Mi pare più logico chiarire con loro se non capisce, anziché ripetere visite.

Ho ascoltato il vostro consiglio, e ho richiamato il neurologo e mi ha detto di assumere il Flunagen 10 mg, per i primi 10 gg meta’ dose,e poi a dose piena 5 giorni a settimana, gli ho chiesto spiegazioni e mi ha riferito, che il Flunagen dato che sto’ assumendo psicofarmaci, mi può portare sedazioni eccessiva

Salve dottore,il fischio all’orecchio sx c’è sempre,il neurologo ha detto che lo zarelis può presentare quest’effetto collaterale all’inizio e nn aumentandolo, però può capitare che sia un effetto collaterale, è che a volte può capitare che si presenti!!
Secondo un vostro parere può capitare ?

Stiamo ripetendo la stessa cosa mi pare, può capitare ma il neurologo pensa non sia quello.

Domani ho prenotato una visita da un altro otorino, che è molto conosciuto e bravo, ( almeno così mi hanno detto) e vedo cosa dice, il primo otorino mi ha liquidato dicendo che ci dovrò convivere per sempre, invece se uno imposta una terapia nelle prime settimane, l’acufene può anche regredire.
Per quando riguarda lo zarelis, il dottore ha detto che può capitare, però solo ad inizio terapia, ed è improbabile che sia il farmaco,
Se l’acufene è portato da uno stress, perché a livello organico nn c’è niente, deduco che se curo l’ansia dovrebbero scomparire anche i fischi?

Salve, ad oggi sto’ bene con l’ansia e ho un buon umore, sto’ assumendo zarelis 112,50 al giorno e xanax rp 0,50 3 volte al giorno,
Purtroppo ho un acufene,ho fatto tutti gli esami e ho un calo uditivo ( familiare)
Il neurologo e l’otorino mi hanno consigliato, di nn togliere xanax, è più in avanti si programmare uno scalaggio più lento.
Il mio neurologo ha detto che xanax rp, può essere assunto, in alcuni casi anche per periodi più prolungati, tipo nel mio caso per il problema degli acufeni,
È vero che xanax rp si può usare per più tempo ?
È che lo scalare è meno difficoltoso rispetto a xanax ad effetto immediato ?

Salve dottore, dai controlli fatti per poter fare la RM con contrasto, mi è stato diagnosticato un ipotiroidismo, e l’èndrocrinologo mi ha fatto iniziare con Tichet13, e poi tra 20/25 giorni ripetere gli esami ed aumentare, ho contattato il mio neurologo e ha detto che l’apatia che stavo accusando ultimamente, è probabilmente dovuta alla tiroide e anche lo stato ansioso,

Non mi pare fosse l'apatia l'aspetto dominante in tutta questa discussione. Un ipotiroidismo scoperto casualmente come causa di tutto questo ? Non saprei, non ci vedo grossi aspetti tipici.
Tichet13 non so cosa sia.

Il Tichet è una pillola più solubile, rispetto alle altre che ci sono per il ripristino della tiroide, viene assorbita più facilmente
Io la tiroide lo avuta sempre un po’ alterata,me ne sono accorto nel 2014, perché io soffro di alopecia areata, ed essendo un problema autoimmune, l’endocrinologo a detto che soffro di Tiroide di Hashimoto,
È che dovevo intervenire prima, e nn aspettare che i valori salissero.
Mi ha spiegato i problemi che porta, e con i valori alti che mi ha trovato può portare un po’ di depressione !!

Valori di che cosa ? Questo volevo sapere.

Riscontrato
THS :21
FT3: 4,20
FT4: 10,4

Questo sarebbe un ipotiroidismo latente, gli ormoni normali con il tsh alto.

Dottore, io vi ho riferito quello che mi hanno detto, il neurologo e l’endocrinologo,
Dall’endocrinologo ci dovrò andare tra 20 gg, perché nn facendo ancora studio, gli ho inviato tutti i risultati delle analisi, e poi abbiamo fatto una parlata per telefono, dove ha voluto sapere più informazioni, e sentendo dell’alopecia, ha detto che molto probabilmente sarà una tiroide autoimmune, e mi ha elencato alcuni sintomi che io tengo, piedi freddi e formicolio alle mani, e astenia!!
Non sapevo che la tiroide poteva portare tutti questi scompensi,
Secondo un vostro parere è associabile l’ansia è astenia al mal funzionamento della tiroide ?

Ma è un ipotiroidismo a ormone normale, chi le ha detto che in maniera chiara è la ragione dei suoi sintomi ?
Sono esami che ha fatto per caso, non perché quei sintomi hanno portato a farli.
Non confonda conclusioni che ha tratto Lei con altro.

Dottore le sto’ dicendo che lo hanno detto due medici,
Io nn sapevo nemmeno che la tiroide fosse tanto importante, è che la tengo alterata da alcuni anni,con anti parossidari alti !!
Il mio dubbio è che se è presente da parecchio, e nn controllandomi spesso con analisi ( ogni 2/3 anni)
Io nn abbia confuso alcuni sintomi della tiroide, con ansia da stress !! ( per mia negligenza)
Avendo l’alopecia areata da piccolo, che è autoimmune perché è sempre presente!!

anti-parossidari ? saranno gli anti-tireo-perossidasi
Ma al di là di questo, quindi i medici le hanno detto di smettere tutte le terapie psichiatriche in quanto tutto ciò di cui stiamo parlando è in realtà un ipo-tiroidismo (corrispondente a ormoni normali con un tsh aumentato, cioè solitamente qualcosa che infatti non dà molto segno di sé).

Dottore, ma io nn ho mai affermato che i medici mi hanno detto che devo sospendere i farmaci per l’ansia, è che ipotiroidismo può portare ansia e depressione, specialmente la tiroide di Hashimoto,
Ho solo chiesto se casomai ho trascurato io il problema, e se ho confuso i problemi portati dalla tiroide di hashimoto, con ansia da stress!!

La tiroidite può dare alcuni sintomi ma ciò implica che la patologia tiroidea va trattata per capire quanto i sintomi possano dipendere da essa.


Dr. F. S. Ruggiero

http://www.francescoruggiero.it

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

Infatti ho iniziato a curare la tiroide, sperando che almeno, di stare un po’ più tranquillo !!

Ma non appunto, come dice il collega, più semplice dire che non è chiaro e che si attende di vedere cosa cambia curando la tiroide. Che senso ha dire che "potrebbe" in mille modi e poi non si esclude niente. Non è stato detto che dipenda dalla tiroide, è stato solo trovato un ipotiroidismo giudicato da correggere.
Che questo abbia a che vedere con tutto il resto per adesso non sussiste, tanto che non le hanno detto di non far più le cure psichiatriche.

Dottor Pacini, ho capito il vostro discorso, ed avete pienamente ragione
Io ho fatto un mea culpa, perché ho trascurato la tiroide di Hashimoto dal 2014
Non andando mai dall’endocrinologo, ho solo chiesto quando poteva influire la mia negligenza,
Adesso che ho iniziato la cura, se i valori rientreranno vedremo se incide e di quanto, la tiroide sul mio stato ansioso !!

Salve dottore, sto’ facendo la cura con Tiche da più di un mese,per una tiroide autoimmune,da 7 gg sono passato da Tiche 13 ( che ho assunto per 30 gg)a Tiche 25, e mi sento più agitato con inappetenza,
Sto’ sempre facendo cura con zarelis 112,50 e Xanax 0,50 RP matt e sera,
Ho contattato l’endocrinologo e ha detto che quest’agitazione e inappetenza nn dipende dall’aumento dell’ormone,
Invece il neurologo ha detto che dipende dall’aumento,
Secondo un vostro parere, può dipendere dal farmaco ?

Non credo che una risposta dl genere le sia di alcuna utilità. Ha già due pareri diversi, uno espresso in questa forma ("può essere") che peso ha ?
Siamo alle solite però, è il problema che già c'era nell'inquadramento della situazione.

Dottore vi ringrazio per le risposte che date
Però le voglio fare un appunto:
Io ho chiesto se è possibile, che poi sono un tipo ansioso, questo lo so’ bene
Lei così nn da’ risposte o pareri medici, essendo un medicinale, ho chiesto dato le vostre esperienze, se è possibile che un farmaco dia degli effetti collaterali
Altrimenti nn mi spiego il senso del sito!!

Il senso del disto è di di dare risposte in considerazione del senso delle domande.
Ha già avuto due risposte da due medici, ahimé tra loro discorsi. Le ripeto, una risposta del tipo "può essere" concretamente pesa meno di uno di questi pareri, e non va né da una parte né dall'altra.

"che poi sono un tipo ansioso, questo lo so’ bene"

Sì, lo sa ma forse allora val la pena di capire meglio che certe domande altro non sono che equivalenti ansiosi "fatui", cioè senza contenuto, è come se fossero ripetizioni di cose che uno già sa, in maniera da ottenere al massimo risposte che uno già sa. Capisco che l'interazione "faccio una domanda, mi danno una risposta" dà l'illusione di aver aggiunto un tassello o chiarito qualcosa, ma non è sempre così.

Dottore, allora lo associo al farmaco che mi è stato aumentato ed escudo il parere del endocrinologo,
vado per quello che mi fa’ stare più tranquillo

Non so se comprende, dalla risposta, che alla fine non chiede una risposta vera e propria, così, semplicemente la risposta che la fa stare più tranquillo. Il che ha un senso, ma voglio dire non è una risposta ad una domanda. D'altra parte se ha due risposte diverse, anche io sarei nella sua stessa condizione di non aver un'indicazione chiara.

Salve dottore, a 2 mesi di inizio terapia per un ipotioridismo con Tiche 25
mi sento molto meglio pure come umore,
sto’ scalando xanax ( 5 gocce ogni 15 gg) senza grossi problemi,
Il mio dubbio è perché lo zarelis 112,50 ha iniziato a fare effetto appieno ?
Oppure nn funzionando più bene la tiroide mi portava ansia e apatia ?
Naturalmente nn mi lamento che sto’ bene, è che il mio cruccio è nn aver curato la tiroide molto tempo prima!!

Invece il mio dubbio sarebbe un altro, ovvero se è stato meglio con l'ormone tiroideo da subito, perché dovrebbe entrarci l'altra terapia ? Proprio questa era la questione, se fossero dovuti a quello ad una diagnosi psichiatrica i sintomi, ma se migliorano con l'ormone tiroideo, in che senso adesso dice che ha fatto effetto lo zarelis ?

Salve dottore, può dipendere da un errata diagnosi psichiatra ?
Il mio dubbio..è che il mio neurologo, mi ha detto che comunque ci vogliono almeno 2 anni di cura continua con lo zarelis, che proveremo ad abbassare a 75 mg, appena ho terminato lo scalaggio del xanax..( sto’ a 35 gocce)
Non posso provare a toglierlo subito lo zarelis per vedere, se effettivamente dipendeva dal cattivo funzionamento della tiroide, i miei problemi di ansia e umore!!

Più che errata, ci sono sintomi psichici che vengono fuori da situazioni ormonali, teoricamente possono essere identifiche alle sindromi psichiatriche spontanee. Nella pratica non si verifica spesso questo tipo di dubbio o di problema di attribuzione.

Salve dottore,
Sto’ ha 30 gocce di xanax e prendo 112,50 di Zarelis, il problema è che ogni mese mi vengono 5/6 giorni di ansia, senza nessuna ragione plausibile ( cioè fatti che possano scatenarla) il mio dottore dice che una fluttuazione del’ ansia ci può stare, perché si sta’ scalando lo xanax,( 5 gocce ogni 15 gg) e bisogna solo aspettare che si stabilizzi
Però sono 7 mesi di cura è normale avere questi alti e bassi?
C’è da dire che per 20/25 giorni mi sento benissimo!!
Oppure che dobbiamo rivedere la cura ?
Grazie per la disponibilità

Tutto il consulto, se ben ricordo, viaggia su questa irrisolta ambiguità tra un disturbo psichico e uno diverso. Che mi pareva essersi risolta ma adesso di nuovo è al centro la questione infinita del controllo dell'ansia tra riduzione dell'ansiolitico e adeguamenti di cura. Se state facendo degli aggiustamenti, lei sa che sono tali, e quindi farsi domande di questo tipo significa tornare indietro con le domande.

Salve dottore sto’ decisamente meglio, sto’ assumendo 15 gocce di xanax e zarelis 112,50 al gg, sto’ abbassando di 3 gocce a settimana, ogni tanto prendo qualche settimana di pausa, adesso che sto’ assumendo 15 gocce, devo scalarne di meno, oppure togliere sempre 3 gocce a settimana?

Non si danno indicazioni sulle terapie

Allora mi potete dire, se è più difficile arrivare a 15 gocce, partendo da 60 gocce giornaliere scalando lentamente
Oppure è più difficile togliere definitivamente le ultime 15 gocce ?

Una domanda priva di senso, visto che non è cosa che deve fare da solo ma secondo un'indicazione di un medico.

Eviti di prendere in giro chi le risponde.

Non ho capito il prendere in giro..
ho sempre massimo rispetto di tutti e tutto, e nn le permetto di dire certe cose, vengo da una famiglia umile e rispettosa di tutto, lei si mette sul piedistallo e vuole dare lezioni a me di rispetto!!
Sono un uomo non sono un bambino, può anche non rispondere se vuole e nn dire cose assurde, non credo di avergli mancato di rispetto, l’educazione ne ho fin troppa!!
Siete un leone da tastiera

Molto semplice. Lei chiede indicazioni su come prendere le medicine. Sa che non si può fare. Alla risposta, insiste e le continua a chiedere facendo finta di volere informazioni.

Io invece lo vedo il prendere in giro, tanto è vero che quando glielo si fa notare se ne esce con sparate a caso in cui tira in ballo altre persone. Io sul piedistallo ? Non saprei, dove l'ha immaginata questa situazione ? Ha dei problemi nei confronti di chi le risponde, evidentemente. Un consulto lungo con risposte sempre date, e Lei si permette di uscire in questo modo prima inopportuno, poi offensivo e minaccioso addirittura.

Ascolti, invece di offendere come era chiaro che avrebbe fatto, con quelle premesse, si legga le linee guida del sito.

Io intanto segnalo la cosa.

Gentile utente,
la invitiamo a prendere visione delle linee guida prima di inviare nuove richieste di consulto: https://www.medicitalia.it/consulti/linee-guida-consulto-online/