Dermatillomania?
Buogiorno Dottore,
Le scrivo per avere un consiglio.Da un bel po' di tempo ho la "brutta abitudine" di "scavarmi la testa", cioè ho alcuni punti specifici in cui con le unghie continuo a togliere la pelle, cercando come di togliere la "crosticina" che in realtà non fa mai in tempo a farsi.Mio marito e mia madre hanno perfino cominciato a "schiaffeggiarmi" la mano quando mi vedono con la mano fra i capelli,dicendomi "via che ti fai il buco", perchè anche quando sono in giro o parlo o guardo la tv ecc la mano se ne va "da sola", senza che me ne renda conto, a scavare.Altre volte me ne rendo conto, la tolgo, ma poco dopo son di nuovo lì a torturarmi.La cosa ridicola è che poi la testa e le aree "colpite" mi fanno male, questa mattina mi sono resa conto di aver esteso l'area...d'attacco, e che ai soliti punti se ne stanno aggiungendo altri (sempre sulla testa).In foto di un anno e mezzo fa in cui avevo i capelli corti addirittura si vede come un buco (ma non si vede il cuoio capelluto, non è la chiazza da capello strappato, per dire)!Così stamattina, decidendo che era il caso di far qualcosa ma cosa non sapevo, per curiosità ho cercato se a qualcuno era successo, che non si sa mai, e leggendo (pagine in inglese in relatà) mi son trovata di fronte alla decrizione di ciò che faccio e lì veniva incusa nella sfera dei disturbi ossessivo-compulsivi con il nome di "dermatillomania" o "OCD skin picking" (scalp picking nel mio caso, si figuri la sorpresa nel trovare quello che consideravo un "privatissimo brutto vizio" descritto in questi termini).(Come dermatillomania in italiano non ho trovato informazioni!).
A questo punto mi chiedo se sia effettivamente questo il mio caso e, in questo caso, cosa dovrei fare, a chi dovrei rivolgermi.
Preciso che sono ormai circa due tre anni che questa "cosa" va avanti, con periodi di minore e maggiore intensità.Io sono una donna di 30 anni, non ho figli, nessun particolare disturbo tranne sudorazioni notturne inspiegate e una leggera depressione un anno fa per la quale il medico di famiglia mi ha prescritto la fluoxetina, che tuttora prendo.
Vi ringrazio per qualsiasi consiglio possiate darmi!
Cordiali saluti
PS, recentemente ho avuto problemi di acne che ho torturato, pure quella, con immensa soddisfazione, tanto che ho poi dovuto curarla con antibiotici;mi pare cosa diversa, ma mio marito ha collegato le due cose e perciò glielo scrivo.
Le scrivo per avere un consiglio.Da un bel po' di tempo ho la "brutta abitudine" di "scavarmi la testa", cioè ho alcuni punti specifici in cui con le unghie continuo a togliere la pelle, cercando come di togliere la "crosticina" che in realtà non fa mai in tempo a farsi.Mio marito e mia madre hanno perfino cominciato a "schiaffeggiarmi" la mano quando mi vedono con la mano fra i capelli,dicendomi "via che ti fai il buco", perchè anche quando sono in giro o parlo o guardo la tv ecc la mano se ne va "da sola", senza che me ne renda conto, a scavare.Altre volte me ne rendo conto, la tolgo, ma poco dopo son di nuovo lì a torturarmi.La cosa ridicola è che poi la testa e le aree "colpite" mi fanno male, questa mattina mi sono resa conto di aver esteso l'area...d'attacco, e che ai soliti punti se ne stanno aggiungendo altri (sempre sulla testa).In foto di un anno e mezzo fa in cui avevo i capelli corti addirittura si vede come un buco (ma non si vede il cuoio capelluto, non è la chiazza da capello strappato, per dire)!Così stamattina, decidendo che era il caso di far qualcosa ma cosa non sapevo, per curiosità ho cercato se a qualcuno era successo, che non si sa mai, e leggendo (pagine in inglese in relatà) mi son trovata di fronte alla decrizione di ciò che faccio e lì veniva incusa nella sfera dei disturbi ossessivo-compulsivi con il nome di "dermatillomania" o "OCD skin picking" (scalp picking nel mio caso, si figuri la sorpresa nel trovare quello che consideravo un "privatissimo brutto vizio" descritto in questi termini).(Come dermatillomania in italiano non ho trovato informazioni!).
A questo punto mi chiedo se sia effettivamente questo il mio caso e, in questo caso, cosa dovrei fare, a chi dovrei rivolgermi.
Preciso che sono ormai circa due tre anni che questa "cosa" va avanti, con periodi di minore e maggiore intensità.Io sono una donna di 30 anni, non ho figli, nessun particolare disturbo tranne sudorazioni notturne inspiegate e una leggera depressione un anno fa per la quale il medico di famiglia mi ha prescritto la fluoxetina, che tuttora prendo.
Vi ringrazio per qualsiasi consiglio possiate darmi!
Cordiali saluti
PS, recentemente ho avuto problemi di acne che ho torturato, pure quella, con immensa soddisfazione, tanto che ho poi dovuto curarla con antibiotici;mi pare cosa diversa, ma mio marito ha collegato le due cose e perciò glielo scrivo.
[#1]
Gentile utente,
l'OCD e questi disturbi del controllo degli impulsi affini alla tricotillomania rispondono più o meno le stesse modalità dell'OCD, anche se a dosaggi diversi, di solito mediamente più alti che la depressione, cioè come l'OCD. L'opportunità di usare dosi diverse però va valutata anche secondo altri parametri. In alternativa ci sono i farmaci antipsicotici a basse dosi che fanno da anti-impulsivi, soprattutto nelle forme "compulsive", cioè in cui l'atto si verifica praticamente in assenza di pensiero, più vicino al modello del "tic". Come ultima alternativa qualche efficacia l'hanno anche gli antagonisti oppiacei tipo il naltrexone, anche se sono farmaci più particolari.
Faccia presente questo aspetto allo psichiatra e veda cosa le consiglia di fare. Perché non glielo ha già riferito ?
l'OCD e questi disturbi del controllo degli impulsi affini alla tricotillomania rispondono più o meno le stesse modalità dell'OCD, anche se a dosaggi diversi, di solito mediamente più alti che la depressione, cioè come l'OCD. L'opportunità di usare dosi diverse però va valutata anche secondo altri parametri. In alternativa ci sono i farmaci antipsicotici a basse dosi che fanno da anti-impulsivi, soprattutto nelle forme "compulsive", cioè in cui l'atto si verifica praticamente in assenza di pensiero, più vicino al modello del "tic". Come ultima alternativa qualche efficacia l'hanno anche gli antagonisti oppiacei tipo il naltrexone, anche se sono farmaci più particolari.
Faccia presente questo aspetto allo psichiatra e veda cosa le consiglia di fare. Perché non glielo ha già riferito ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Gentile utente,
sembrerebbe trattarsi, almeno da quello che lei descrive, di un "Disturbo del controllo degli impulsi", quindi non propriamente un DOC.
Sta già assumendo Fluoxetina, ma non ne specifica la posologia, prescritta dal medico di famiglia per una non meglio precisata "Depressione minore"; pertanto sarebbe utile a questo punto una visita psichiatrica, lo specialista potrebbe incrementare il farmaco o sostituirlo e se le condizioni lo consentono associare una psicoterapia che, fermandosi al probabile Disturbo del controllo degli impulsi, sarebbe meglio sia di tipo cognitivo - comportamentale,
Cordiali Saluti
sembrerebbe trattarsi, almeno da quello che lei descrive, di un "Disturbo del controllo degli impulsi", quindi non propriamente un DOC.
Sta già assumendo Fluoxetina, ma non ne specifica la posologia, prescritta dal medico di famiglia per una non meglio precisata "Depressione minore"; pertanto sarebbe utile a questo punto una visita psichiatrica, lo specialista potrebbe incrementare il farmaco o sostituirlo e se le condizioni lo consentono associare una psicoterapia che, fermandosi al probabile Disturbo del controllo degli impulsi, sarebbe meglio sia di tipo cognitivo - comportamentale,
Cordiali Saluti
Dr G. Nicolazzo
Specialista in Psichiatria
Psicoterapeuta
[#3]
Ex utente
Buongiorno Dottor Pacini e Dottor Nicolazzo,
innanzitutto grazie per la vostra risposta. Mi sembra di capire che entrambi condigliate una visita specialistica, vorrei precisare che effettivamente non ho mai visto nè psichiatra nè psicologo. Francamente perchè non avevo ideo che questo che io consideravo un viziaccio fosse in realtà un disturbo.
La fluoxetina mi è stata appunto prescritta dal medico di famiglia e ne prendo una capsula (20mg) al giorno ormai da più di un anno.
Scusate se mi dilungo, ma che differenza c'è tra OCD e disturbo del controllo degli impulsi?
Mi consigliate, in definitiva, una visita psichiatrica?Non so se sia previsto dalle regole del sito, abito in provincia di Vicenza, mi sapreste indicare a chi rivolgermi?
Vi ringrazio ancora molto e vi saluto coridalmente.
innanzitutto grazie per la vostra risposta. Mi sembra di capire che entrambi condigliate una visita specialistica, vorrei precisare che effettivamente non ho mai visto nè psichiatra nè psicologo. Francamente perchè non avevo ideo che questo che io consideravo un viziaccio fosse in realtà un disturbo.
La fluoxetina mi è stata appunto prescritta dal medico di famiglia e ne prendo una capsula (20mg) al giorno ormai da più di un anno.
Scusate se mi dilungo, ma che differenza c'è tra OCD e disturbo del controllo degli impulsi?
Mi consigliate, in definitiva, una visita psichiatrica?Non so se sia previsto dalle regole del sito, abito in provincia di Vicenza, mi sapreste indicare a chi rivolgermi?
Vi ringrazio ancora molto e vi saluto coridalmente.
[#4]
Gentile Utente,
sono due disturbi diversi anche se hanno alcuni aspetti importanti in comune.
La posologia di Fluoxetina in effetti potrebbe non essere sufficiente al suo caso, ma questo lo verificherà meglio lo Psichiatra.
Se crede può reperire indirizzi utili su questo sito, oppure rivolgersi al Centro di Salute Mentale della sua zona ( chieda al medico di famiglia )
Cordiali Saluti
sono due disturbi diversi anche se hanno alcuni aspetti importanti in comune.
La posologia di Fluoxetina in effetti potrebbe non essere sufficiente al suo caso, ma questo lo verificherà meglio lo Psichiatra.
Se crede può reperire indirizzi utili su questo sito, oppure rivolgersi al Centro di Salute Mentale della sua zona ( chieda al medico di famiglia )
Cordiali Saluti
[#5]
Il medico di base avrà anche fatto cosa corretta, ma ora se il quadro non è più semplice, direi di passare allo specialista.
La differenza psicopatologica è quella che passa tra necessità di compiere un atto per evitare di provare ansia (compulsione) e desiderio di compierlo per prodursi piacere (impulso). Nello strapparli pellicine o nel "tormentarsi" i brufoli, per esempio, spesso c'è una componente di soddisfazione o di piacere, sia durante che dopo, e che aumenta mentre lo si fa, cosicché in un episodio si puàò arrivare a scavarsi in profondità con conseguenti danni, ma nel mentre si è come "rapiti".
Quindi anche se in letteratura i farmaci tipo la fluoxetina sono indicati cme utili a breve termine, va però indagata la componente impulsiva per evitare di migliorare subito e poi ripeggiorare dopo.
Per lo specialista può scorrere nella sezione medici psichiatri e vedere se qualcuno che la persuade ha sede a vicenza o vicino.
Saluti
La differenza psicopatologica è quella che passa tra necessità di compiere un atto per evitare di provare ansia (compulsione) e desiderio di compierlo per prodursi piacere (impulso). Nello strapparli pellicine o nel "tormentarsi" i brufoli, per esempio, spesso c'è una componente di soddisfazione o di piacere, sia durante che dopo, e che aumenta mentre lo si fa, cosicché in un episodio si puàò arrivare a scavarsi in profondità con conseguenti danni, ma nel mentre si è come "rapiti".
Quindi anche se in letteratura i farmaci tipo la fluoxetina sono indicati cme utili a breve termine, va però indagata la componente impulsiva per evitare di migliorare subito e poi ripeggiorare dopo.
Per lo specialista può scorrere nella sezione medici psichiatri e vedere se qualcuno che la persuade ha sede a vicenza o vicino.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 13.9k visite dal 21/03/2009.
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