Ansia o altro?
Buongiorno, sono qui a chiedere un Vs parere in merito alla mia storia
Sono una ragazza di 31 anni e da circa 7 soffro di ansia e attacchi di panico che negli ultimi 5 anni mi hanno invalidato molto la vita nel senso che non mi hanno permesso di uscire da sola di casa e non rimanerci da sola in casa.
Considerando che convivo la persona che mi mi accompagna e sempre stata al mio fianco.
Adesso pero e circa un mese che l'ansia e diventata insopportabile al punto che ho dovuto chiamare mia madre per stare con me in casa mia e ho delle crisi di ansia e panico lo stesso ma meno violente... Quello che mi preoccupa di più però è che ultimamente mi arrivano all improvviso delle sensazioni di nervosismo fortissimo che mi fanno pensare di voler esplodere e magari fare del male a qualcuno e di impazzire completamente... Sono così forti da farmi venire i brividi fino a dietro al collo... Per questo 14gg fa sotto controllo del mio medico di base ho iniziato una terapia con 4gocce di citalopram la mattina e 5 gocce di EN tre volte al giorno... Devo dire che rispetto ai primi giorni dove l'ansia e l'irrequietezza erano insopportabili al punto di non dormire non mangiare e pensare di suicidarmi ora va meglio pero sento ancora tanto tanto nervosismo e tanta paura di esplodere e fare qualche casino...poi non ho voglia di sentire nessuno mi innervosisco moltissimo se qualcuno mi si avvicina per parlare e non ho pace da nessuna parte cioè non ho un luogo dove mi sento sicura al 100% secondo voi la terapia è adeguata oppure no?
Aiutatemi ve ne prego che non ne posso più.
Sono una ragazza di 31 anni e da circa 7 soffro di ansia e attacchi di panico che negli ultimi 5 anni mi hanno invalidato molto la vita nel senso che non mi hanno permesso di uscire da sola di casa e non rimanerci da sola in casa.
Considerando che convivo la persona che mi mi accompagna e sempre stata al mio fianco.
Adesso pero e circa un mese che l'ansia e diventata insopportabile al punto che ho dovuto chiamare mia madre per stare con me in casa mia e ho delle crisi di ansia e panico lo stesso ma meno violente... Quello che mi preoccupa di più però è che ultimamente mi arrivano all improvviso delle sensazioni di nervosismo fortissimo che mi fanno pensare di voler esplodere e magari fare del male a qualcuno e di impazzire completamente... Sono così forti da farmi venire i brividi fino a dietro al collo... Per questo 14gg fa sotto controllo del mio medico di base ho iniziato una terapia con 4gocce di citalopram la mattina e 5 gocce di EN tre volte al giorno... Devo dire che rispetto ai primi giorni dove l'ansia e l'irrequietezza erano insopportabili al punto di non dormire non mangiare e pensare di suicidarmi ora va meglio pero sento ancora tanto tanto nervosismo e tanta paura di esplodere e fare qualche casino...poi non ho voglia di sentire nessuno mi innervosisco moltissimo se qualcuno mi si avvicina per parlare e non ho pace da nessuna parte cioè non ho un luogo dove mi sento sicura al 100% secondo voi la terapia è adeguata oppure no?
Aiutatemi ve ne prego che non ne posso più.
[#1]
Gentile utente,
La terapia è corretta come scelta, ancora insufficiente come dose, riferito al citalopram, considerando che l'effetto del citalopram lo giudica a 1 mese, quindi quello di ora non è niente di definibile, presumibilmente quello dell'en.
La cosa strana è che in 7 anni si sia arrivati solo adesso ad una proposta di cura.
La terapia è corretta come scelta, ancora insufficiente come dose, riferito al citalopram, considerando che l'effetto del citalopram lo giudica a 1 mese, quindi quello di ora non è niente di definibile, presumibilmente quello dell'en.
La cosa strana è che in 7 anni si sia arrivati solo adesso ad una proposta di cura.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
Lo so ho sbagliato ad aspettare tutto questo tempo ma avevo paura dei farmaci e quindi mi sono fatta andare bene una cosa che in realtà mi stava logorando dentro... Comunque prima ho dimenticato di scrivere che da circa un anno e mezzo si è aggiunto un altro sintomo che mi spaventa molto... Praticamente è come se stessi vivendo dentro un sogno cioè è tutto un po' irreale... Secondo le è un altra faccia Dell ansia oppure sto impazzendo davvero? E comunque dovrei alzare le gocce di citalopram secondo lei?
[#4]
Utente
Grazie mille dottore infatti proprio mezz'ora fa ho parlato con il mio medico che mi ha detto che è arrivato il tempo di portare la terapia a 8 gocce anziché 4 l'unica cosa che non mi ha risposto sul fatto che sia tutto strano tipo sogno e che mi vengono attacchi di ira fortissima all improvviso è dipeso dall ansia sempre e scomparirà una volta che faranno effetto i farmaci? Grazie per la pazienza
[#5]
Non le ha risposto perché domande sul futuro di per sé non hanno risposte. Si tende a ripetere quello che già si sa delle proprietà delle cure, e che è ovvio (ce le hanno date per i sintomi di partenza) ponendo la domanda al futuro, ma questo rimane appunto da vedere.
[#6]
Utente
Ha ragione io volevo solo rassicurazioni sul fatto che non sto impazzendo e che gli attacchi di rabbia così forti da farmi venire e brividi e farmi mettere paura di impazzire e o picchiare qualcuno siano solo sintomi Dell ansia e non di altro, so che il futuro non si può prevedere ma appunto sapendo che la terapia che mi è stata prescritta è per l'ansia se qualcuno mi rassicurasse su questi sintomi dicendomi che sono una sfaccettatura Dell 'ansia sarei molto molto più tranquilla.
[#7]
No, starebbe tranquilla per due minuti e poi reinizierebbe da capo con ulteriori domande, che a quel punto troverebbe sensate e giustificate. E' come se uno leggesse le previsioni del tempo e poi telefonasse al meteo per chiedere se pensano che siano vere o no.
[#10]
Utente
Siccome insieme al medico ho interrotto le gocce di EN che prendevo perché era un po' che le prevedevo e quindi ho chiesto al medico di sospenderle per paura di una dipendenza sono andata in un erboristeria spiegando che assumo citalopram per ansia e attacchi di panico e la signora mi ha consigliato di abbinarci questo farmaco che è a base di rodiola, griffonia, cyracos, peptidi marini, L arginina, L lisina è vitamina b6 come ansiolitico naturale quindi volevo chiedere ad un medico se è possibile abbinarla al citalopram perché diciamo che ho più fiducia in un medico che in una signora che lavora in erboristeria.
P. S ho già chiesto al mio medico di base che mi sta curando e mi ha detto che lui non ha competenze in ambito naturale quindi di informarmi altrove ecco perché ho scritto qui.
P. S ho già chiesto al mio medico di base che mi sta curando e mi ha detto che lui non ha competenze in ambito naturale quindi di informarmi altrove ecco perché ho scritto qui.
[#11]
Non esistono competenze in ambito "naturale", è un concetto inesistente. Se mai uno può avere competenza nell'uso di determinati prodotti , ma di fatto non corrispondono a cure definite. Non ho capito però perché fosse necessario pensare ad un prodotto da aggiungere. Se prende en da un po' vi è almeno parzialmente assuefatto, ma non capisco quest'idea che se va rimpiazzato il rimpiazzo debba essere "naturale", qualcunque cosa voglia dire.
[#12]
Utente
EN l'ho sospeso per evitare la dipendenza da benzodiazepina che mi spaventa appunto sono 10 giorni che non le assumo più ovviamente scalando sotto consiglio medico ma siccome le ripeto ho ancora ansia (ovviamente meno rispetto alle settimane precedenti) volevo solo sapere se al momento del bisogno anziché prendere benzodiazepine posso prendere quella cosa naturale tutto qua.
In sostanza la mia domanda è quelle pasticche naturali possono andare in contrasto con il citalopram?
Grazie
In sostanza la mia domanda è quelle pasticche naturali possono andare in contrasto con il citalopram?
Grazie
[#13]
Non so cosa intenda con dipendenza, comunque se ha ancora ansia, come si arriva a dover che va aggiunto qualcosa di "naturale". Non sarebbe meglio basarsi su concetti medici e far decidere al suo medico cosa deve mofificare ?
Lei continua a dire "pasticche naturali"; ma non ho idea di cosa voglia dire questo termine.
Lei continua a dire "pasticche naturali"; ma non ho idea di cosa voglia dire questo termine.
[#14]
Utente
Il mio medico dice che per il momento devo rimanere con 8 gocce di citalopram ed aspettare ancora 2 settimane per decidere il da farsi... Per medicine naturali intendo prodotto naturale non farmaco nella descrizione che trova nella mia risposta precedente insomma al momento Dell ansia un po' più acuta anziché prendere la benzodiazepina chiedo se posso prendere una pasticca di quelle contenenti melissa rodiola ecc il suo nome commerciale e ansileve se nel caso volesse cercarla sul web e capire di cosa si tratta
Grazie
Grazie
[#15]
Forse non ci siamo capiti...le sto dicendo che in termini medici non ha un senso il termine "naturale". Lo so benissimo di che tipo di prodotti si tratta. I farmaci del reso derivano in parte da sostanze di origine vegetale. E' il termine naturale che (a parte il significato di "così com'è in natura) non saprei cosa implichi. Tra l'altro questi prodotti spesso sono miscele di elementi vari, quindi di naturale c'è poco.
[#17]
Il punto è che questi prodotti non fanno parte di quelli utilizzati in maniera scientifica. Di fatto in alcuni casi si conoscono delle interazioni delle singole sostanze perché qualcuno le ha studiate. Ma al di là di questo. che abbia senso utilizzarle è cosa dubbia.
Questo consulto ha ricevuto 18 risposte e 1.6k visite dal 02/03/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.