Paranoia e dubbi sulla corretta interpretazione della realtà

Penso di essere pazza.
Mi sembra di percepire mille dettagli e particolari che non si incastrano bene con ciò che mi viene fatto passare come vero e ho sempre più dubbi sulla veridicità di ciò che mi circonda.
Mi sento perseguitata dal tradimento, e non so più se è la mia mente che ricerca insistemente il tradimento dove non c'è o se il tradimento c'è e mi sfugge quel particolare per togliere la maschera a chi pensa di poter fare qualsiasi cosa alle mie spalle, raccontandomi finte verità.
Mi chiedo continuamente se le persone stiano facendo qualcosa che significhi tradire la mia fiducia.
Anche la più piccola e innocente bugia mi fa crollare e ripercorro ogni dettaglio vissuto con le persone sulle quali di volta in volta mi interrogo, per trovare collegamenti e valutare se posso fidarmi o meno.
O forse penso di essere pazza nell'impossibilità di avere conferme ai miei dubbi, ma quei dubbi sono fondati e non posso lasciar vincere chi è molto furbo e bravo a tenersi la maschera che si è creato.

Non ho fiducia nelle persone, e inizio a non avere più fiducia neanche nella mia capacità di giudizio.
Il dubbio mi logora.
Sono terrorizzata dalle bugie e dal tradimento.
Non odio bugie e traditori, ne sono terrorizzata.
Le persone che ho accanto mi nascondono davvero qualcosa, o sono una pazza paranoica che vede cose che non esistono?
Questo dubbio non mi fa vivere.
Mi sveglio piangendo, non so più a chi credere: alla mia mente troppe volte tradita e martoriata, o nell'amore di chi dice di volermi nella propria vita ma, volontariamente o involontariamente questo non lo so, mi lascia appesa al filo dell'incongruenza?

Io sono spezzata.
Amo con tutto il mio cuore, ma dubito con tutto il mio cervello.
Sono spezzata