Durata terapia anti depressivi
Buonasera,
mia sorella (57 anni), che non è mai stata depressa in vita sua, a causa di una separazione ha dovuto ricorrere a un supporto psichiatrico con prescrizione di Zoloft.
Il risultato è stato sorprendente.
Sta benissimo, è come se stesse sempre al meglio di se, direi che è tornata ad essere come era da giovane per quanta energia ha ritrovato.
Mi chiedevo però se queste cure una volta iniziate sono per sempre oppure (effetti collaterali) se c'è la possibilità che i farmaci le vengano tolti gradualmente
mia sorella (57 anni), che non è mai stata depressa in vita sua, a causa di una separazione ha dovuto ricorrere a un supporto psichiatrico con prescrizione di Zoloft.
Il risultato è stato sorprendente.
Sta benissimo, è come se stesse sempre al meglio di se, direi che è tornata ad essere come era da giovane per quanta energia ha ritrovato.
Mi chiedevo però se queste cure una volta iniziate sono per sempre oppure (effetti collaterali) se c'è la possibilità che i farmaci le vengano tolti gradualmente
[#1]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
45.3k 1k
"se queste cure una volta iniziate sono per sempre "
In che senso ? Perchè una volta iniziate dovrebbero essere per sempre ? In base a quale principio ?
Cosa significa effetti collaterali tra parentesi ? Che ha degli effetti collaterali ?
In che senso ? Perchè una volta iniziate dovrebbero essere per sempre ? In base a quale principio ?
Cosa significa effetti collaterali tra parentesi ? Che ha degli effetti collaterali ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
Mi chiedevo se, a fronte di un rischio di ricadute, ci sia la possibilità che la terapia duri molto a lungo.
Quanto agli effetti collaterali, immagino che trattandosi di un farmaco, ne abbia svariati. Oppure no?
Cosa dice la letteratura medica a proposito dei pazienti trattati a lungo con la sertralina?
Quanto agli effetti collaterali, immagino che trattandosi di un farmaco, ne abbia svariati. Oppure no?
Cosa dice la letteratura medica a proposito dei pazienti trattati a lungo con la sertralina?
[#3]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
45.3k 1k
C'è la possibilità certo, nel senso che se serve può durare. Da come lo dice Lei sembra il contrario, sembra una cosa negativa: se uno inizia, allora c'è la possibilità che duri a lungo. No, la possibilità che duri lungo c'è in rapporto alla malattia, che si curi non si curi.
La questione delle ricadute dipende dal fatto che la cura non ha necessariamente un effetto eradicante o di guarigione biologica, per cui una volta sospesa il cervello "fa" di nuovo la malattia dopo intervalli brevi o lunghi. La cura tende a tenere in equilibrio la malattia anche in termini di ricadute. In verità non tutti i farmaci sono stati studiati in questa prospettiva, si dà per scontato che prevengano anche le ricadute, non sempre questo è vero.
La questione delle ricadute dipende dal fatto che la cura non ha necessariamente un effetto eradicante o di guarigione biologica, per cui una volta sospesa il cervello "fa" di nuovo la malattia dopo intervalli brevi o lunghi. La cura tende a tenere in equilibrio la malattia anche in termini di ricadute. In verità non tutti i farmaci sono stati studiati in questa prospettiva, si dà per scontato che prevengano anche le ricadute, non sempre questo è vero.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 648 visite dal 20/02/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.