Disturbo dissociativo?
Buonasera, l’orario non è dei migliori ma non riesco a dormire, e provo ad essere breve.
Sono una ragazza di 20 anni, ho una vita attiva, nel senso che vado in palestra, lavoro, studio... conduco una vita che mi da soddisfazioni sia a livello lavorativo che di studio/ allenamento.
Da piccola nel gennaio 2009 ho avuto un emorragia cerebrale occipitale DX causata dalla rottura di un vaso sanguigno di 2 cm, una malformazione ecco.
Il problema è che questi sintomi che sto per descrivere li ho iniziati ad avvertire all’età di 11- 12 anni... ovvero; ansia (roba che mi sentivo sempre male di stomaco e passavo il mio tempo in ospedale) mia madre giustamente impanicava ogni volta e mi portava a farmi controllare... oltre all’ansia, mi sento come distaccata dalla realtà... come se vivessi dentro ad un sogno, tutto quello che vivo non è reale, mi sento morta dentro senza nessuna emozione... non riesco a provare emozioni neanche per un ragazzo.
Anche se sono stata innamorata una sola volta a 14 anni... (Raro) ma non è bastato per farmi tornare a stare bene.
A volte mi capita di fare delle cose e non capire perché le stia facendo, metto un oggetto in un posto e dopo 2 minuti scordo dove l’ho messo.
A lavoro cerco di stare più attenta, ma è un lavoro che amo (in un asilo nido privato / doposcuola) e mi piace ciò che faccio...
Se sto in una folla lo stomaco si restringe, si contrae mi scordo anche di respirare...
Studio scienze dell’educazione, cose che comunque hanno a che fare con la psicologia... e ho letto di questo termine dissociazione della realtà, causata da traumi infantili... o una specie di derealizzazione nei casi più gravi... e mi ha fatto riflettere, non sapevo come chiamare questa mia brutta sensazione, perché alla fine non è bella, non mi godo la vita come realmente vorrei. . sentire di nuovo i profumi della terra, delle margherite, guardare il mondo come lo guardavo prima che mi succedesse tutto ciò che mi è successo da bambina.. perché è vero, non sono più riuscita a guardare il mondo con gli occhi di allora. . era tutto diverso. Non so se è per il fatto che ero piccola, o perche davvero quell’esperienza mi abbia cambiato.. so solo che questa sensazione con cui vivo da quando ho 11-12 anni.. ormai ci ho fatto abitudine. . ma secondo me non è normale, proprio per il fatto che io confronto (il mondo come lo vedevo prima/ col mondo che vedo adesso)
Ora non so se c’entri qualcosa col mio caso, ma deduco di sí...
Voi cosa mi consigliate di fare?
Sono una ragazza di 20 anni, ho una vita attiva, nel senso che vado in palestra, lavoro, studio... conduco una vita che mi da soddisfazioni sia a livello lavorativo che di studio/ allenamento.
Da piccola nel gennaio 2009 ho avuto un emorragia cerebrale occipitale DX causata dalla rottura di un vaso sanguigno di 2 cm, una malformazione ecco.
Il problema è che questi sintomi che sto per descrivere li ho iniziati ad avvertire all’età di 11- 12 anni... ovvero; ansia (roba che mi sentivo sempre male di stomaco e passavo il mio tempo in ospedale) mia madre giustamente impanicava ogni volta e mi portava a farmi controllare... oltre all’ansia, mi sento come distaccata dalla realtà... come se vivessi dentro ad un sogno, tutto quello che vivo non è reale, mi sento morta dentro senza nessuna emozione... non riesco a provare emozioni neanche per un ragazzo.
Anche se sono stata innamorata una sola volta a 14 anni... (Raro) ma non è bastato per farmi tornare a stare bene.
A volte mi capita di fare delle cose e non capire perché le stia facendo, metto un oggetto in un posto e dopo 2 minuti scordo dove l’ho messo.
A lavoro cerco di stare più attenta, ma è un lavoro che amo (in un asilo nido privato / doposcuola) e mi piace ciò che faccio...
Se sto in una folla lo stomaco si restringe, si contrae mi scordo anche di respirare...
Studio scienze dell’educazione, cose che comunque hanno a che fare con la psicologia... e ho letto di questo termine dissociazione della realtà, causata da traumi infantili... o una specie di derealizzazione nei casi più gravi... e mi ha fatto riflettere, non sapevo come chiamare questa mia brutta sensazione, perché alla fine non è bella, non mi godo la vita come realmente vorrei. . sentire di nuovo i profumi della terra, delle margherite, guardare il mondo come lo guardavo prima che mi succedesse tutto ciò che mi è successo da bambina.. perché è vero, non sono più riuscita a guardare il mondo con gli occhi di allora. . era tutto diverso. Non so se è per il fatto che ero piccola, o perche davvero quell’esperienza mi abbia cambiato.. so solo che questa sensazione con cui vivo da quando ho 11-12 anni.. ormai ci ho fatto abitudine. . ma secondo me non è normale, proprio per il fatto che io confronto (il mondo come lo vedevo prima/ col mondo che vedo adesso)
Ora non so se c’entri qualcosa col mio caso, ma deduco di sí...
Voi cosa mi consigliate di fare?
[#1]
Può essere un fenomeno ansioso che andrebbe valutato e trattato. La situazione non sembra essere complessa ma se non la cura tende a cronicizzare.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
Questa sensazione mi sono accorta di averla all’età di 11-12 anni.. prima era ancora peggio , da piccola non riuscivo a stare in mezzo alla gente e mangiare , mi prendeva l’ansia, mi veniva il mal di stomaco. Tutto ciò è durato fino all’etá di 17 anni, anche con sensazione di svenimento, ma era solo dovuta all’ansia e alla sensazione di derealizzazione che sento.
Ora riesco tranquillamente a mangiare in pubblico, non ho più giramenti di testa ,a volte però l’ansia che non riesco a respirare bene c’è. Niente di più., il senso di essere in un sogno mi è rimasto
Ora riesco tranquillamente a mangiare in pubblico, non ho più giramenti di testa ,a volte però l’ansia che non riesco a respirare bene c’è. Niente di più., il senso di essere in un sogno mi è rimasto
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 14/02/2020.
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