Soffro di ansia e di agorafobia può davvero passare? non vedo luce
Salve a tutti sono una ragazza di 29 anni soffro di ansia da quando ne avevo 13... sono stata in cura psicologica e psichiatrica dopo che i sintomi si sono acutizzati in attacchi di panico e agorafobia la prima volta con i farmaci è passato tutto una volta smessi scalandoli è tornato tutto anche peggio... sono tornata in cura ma il mio psichiatra non c’è più purtroppo e mi fidavo molto
Di lui ho cambiato psichiatra quindi ad oggi mi ha prescritto daparox 20 gocce la mattina xanax 10 gocce la mattina e 10 la sera (lo vuole eliminare) e lyrica 0, 25 mattina e 0, 25 la sera... (la prendo da 2 giorni) ad oggi ho visto qualche miglioramento prima non uscivo di casa ora riesco un po a muovermi ma non viaggio più non riesco ad allontanarmi troppo dalla mia casa o dalla mia città non so più come fare secondo Voi la terapia è adatta?
Contando che la seguo da quasi 1 anno tranne la lyrica che ha introdotto da poco... e vado dalla psicologa da 3 anni circa...lei mi ha diagnosticato una forma
Di agorafobia... faccio fatica ad andare ovunque sta iniziando a pesare e la mia psichiatra invece dice che sono esagerata di sforzarmi che noni succede nulla... non mi sento capita... esiste davvero questo di cui soffro?
O sono un caso disperato?! Grazie in anticipo per la risposta e scusate la lunghezza del messaggio
Di lui ho cambiato psichiatra quindi ad oggi mi ha prescritto daparox 20 gocce la mattina xanax 10 gocce la mattina e 10 la sera (lo vuole eliminare) e lyrica 0, 25 mattina e 0, 25 la sera... (la prendo da 2 giorni) ad oggi ho visto qualche miglioramento prima non uscivo di casa ora riesco un po a muovermi ma non viaggio più non riesco ad allontanarmi troppo dalla mia casa o dalla mia città non so più come fare secondo Voi la terapia è adatta?
Contando che la seguo da quasi 1 anno tranne la lyrica che ha introdotto da poco... e vado dalla psicologa da 3 anni circa...lei mi ha diagnosticato una forma
Di agorafobia... faccio fatica ad andare ovunque sta iniziando a pesare e la mia psichiatra invece dice che sono esagerata di sforzarmi che noni succede nulla... non mi sento capita... esiste davvero questo di cui soffro?
O sono un caso disperato?! Grazie in anticipo per la risposta e scusate la lunghezza del messaggio
La dubbiosità che riporta ha delle caratteristiche non appropriate rispetto a tutto il percorso di cura che ha seguito sinora.
Tale aspetto potrebbe essere una modalità di gestione della malattia che però risulta non essere funzionale.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Tale aspetto potrebbe essere una modalità di gestione della malattia che però risulta non essere funzionale.
Dr. F. S. Ruggiero
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https://t.me/FSRuggiero_psichiatra
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

Utente
Grazie per la risposta... quindi lei cosa mi
Consiglia di fare?
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 867 visite dal 12/02/2020.
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