Disturbo bipolare e sindrome dell'impostore?

Gentilissimi Dottori, intanto vi ringrazio per avermi sempre aiutata.

Ho recentemente avuto un episodio (dal quale non sono ancora del tutto fuori) di ipomania.

Oltre ad euforia ecc ho avuto anche delle allucinazioni uditive e altre "distorsioni percettive" rientrate quasi del tutto con risperidone.

Ovviamente, sono in cura per disturbo bipolare, con terapia di mantenimento litio, lamotrigina, Quetiapina.

Io aderisco alla terapia e per molto tempo sono stata anche bene... quando sto bene e quando sono "su" Però, guardando quante pillole prendo mi assale sempre il dubbio, se tutto questo non sia frutto della mia mente.
Mi sento un Po impostore, come se magari anche il disturbo fosse frutto della mia mente.
Spesso penso a come starei senza prendere le medicine... (ovviamente non mi sogno affatto di sospendere la cura!) Però ci penso.

È strano avere una malattia mentale.

È difficile a volte capire dove inizi lei e dove finisca una mia "colpa"
Capita ad altri bipolari, di non pensare che servano le medicine quando stanno bene?

Davvero impazzirei se molassi la cura?
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Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 4k 202
Il pensiero di "inventarsi" i sintomi, di non essere davvero malati, e quindi di sentirsi in colpa perché basterebbe la buona volontà (la distrazione, un bel viaggio, un figlio, delle preoccupazioni "serie", ci metta quello che vuole...) per risolvere tutto, è un classico di tutte le patologie mentali croniche.
Con diabete, ipertensione o altre malattie croniche è più difficile ingannarsi, perché ci sono indici fisici (pressione e glicemia), che permettono di valutare subito gli effetti di un'eventuale sospensione delle terapie.
Il pensiero viene, e anche spesso, l'importante è riuscire ad archiviarlo senza dargli retta; non dia retta a persone fortunate (e superficiali) che sui social o al bar sfornano (pre)giudizi su argomenti che non conoscono, dalla depressione alla formazione della nazionale di calcio.
Le consiglio un libro molto utile: "E liberaci dal male oscuro", di Serena Zoli che intervista lo psichiatra Giovanni Cassano. E' di un po' di anni fa, ma i concetti sono tuttora validi.

Franca Scapellato

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Utente
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Gentilissima Dottoressa, mi spiace di aver perso la notifica e non averla ringraziata subito per la risposta! è stata molto cordiale.
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Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 4k 202
Grazie, spero che nel frattempo l'umore sia migliorato.
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Utente
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Purtroppo dopo l'ipomania è mi è venuta la depressione e ho dovuto aggiungere un antidepressivo, con quello che comporta in termini di disforia ed eccitazione conseguenti...
Insomma ho completato un ciclo intero in questi mesi.
È dura.. Prendo tante medicine, faccio ciò che devo ma la malattia resta abbastanza pervasiva. Credo di essere curata bene... Il mio medico dice che avrò una storia da raccontare e che posso vivere esperienze che gli altri non possono.. È vero in parte.. Altre volte vorrei essere normale.
Spero un giorno di restare eutimica, e magari, togliere qualche farmaco
Grazie dell'interessamento e della gentilezza
Buona Giornata
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