Riflesso incondizionato

Buona sera dottore, sono un ragazzo di 24 anni di Roma e vorrei esprire un mio disaggio che ormai mi porto dietro da 1 anno e mezzo. nel maggio 2007 fui colpito da una grande influenza, mio padre che lavora al policlinico umberto I di roma come infermieri a malattie infettive mi ha portato a farmi visitare dove un dottore mi ha diagniosticato una leggera polmonite. passarono i giorni e di quella malattia persisteva una febbricola di 37 °C fissa che mi ha fatto vivere nella paura totale e consultare vari medici che sconfessavano la prima diagnosi (vedendo la lastra effettuata la 1°volta) senza darmi una risposta su cosa mai avessi avuto prima. un giorno parlando a cena di questa cosa mio padre volendomi confortare della validita del medico presso il suo reparto mi racconto di un paziente che aveva nel polmone andatogli per traverso un'antenna di gamberetto. questo paziente aveva la polmonite da corpo estraneo che curavano con i normali antibiotici, ma "il suo medico" era riuscito a capire di questa maledetta antenna nel polmone, maledetta perche da quel giorno ogni volta che mangio e un agonia, ho paura di mandare per traverso il cibo, e non faccio altro che tossire per eventualmente liberare le vie aree... questo mi crea tantissimo disaggio per me, che non riesco a gustarmi un pasto, perche quasi sconfitto rinuncio, a costo di rimanerci strozzato, e secondo mi sento a disaggio con gli altri, che evito di mangiarci, capisco che sentirmi tossire e quasi strozzarmi non e il massimo. chiedo davvero un consiglio per il mio problema. grazie dottori.