Confusione e senso di ubriachezza/vertigini

Salve, scrivo per riportare alcuni sintomi che da ormai qualche mese mi stanno facendo peggiorare la qualità della vita.


Da qualche mese accuso una sorta di giramenti di testa, sensazione di sbandamento, deralizzazione, mal di testa non quotidiani ma comunque più frequenti.
Sono stato al PS e ho esluso problemi alle orecchie, e sono stato al PS Uuna seconda volta dove è stato deciso di non farmi una Tac in quanto non sono stati rilevati segni rilevanti di danni neurologici ad un esame obiettivo.

Dopodiché sono stato da uno psichiatra/neurologo il quale ha effettuato acuni test dei riflessi e dell'equilibrio, oltre che test del nistagmo.
E dopo aver negato una qualsiasi presenza di segni neurologici ha spiegato come io abbia dei sintomi ossessivi con paura di perdere il controllo che si manifesta in questi modi.

Io ritengo che il suddetto psichiatra sia molto competente, però volevo confrontarmi anche con un opinione a distanza conscio del fatto che una valutazione neurologica vada fatta dal vivo.
Infatti la domanda è un altra: secondo voi è necessario effettuare una risonanza magnetica per escludere cause gravissime che determinano danni al sistema nervoso?
lo chiedo perche continuo ad avere questa sintomatologia oltre che disturbi depressivi i quali però li ritengo di secondaria importanza dato che la mia paura principale riguarda quella di danni neurologici.
Per completezza riporto anche il fatto che sono attualmente in cura con dropaxin il quale però per agire ha bisogno di tempo, e all occorrenza dispongo anche di Alprazolam.

Però per tornare alla domanda principale: è necessario per essere sicuri vista la presenza di sintomi che in assenza di un esame strumentale potrebbero essere sia psicosomatici sia neurologici, effettuare una risonanza magnetica?
Ringrazio infinitamente per la pazienza