Stanchezza cronica. può essere causata da ipocondria?
Salve a tutti,
sono uno studente e studio molto al pc (quasi obbligato a causa della facoltà scelta, cioè informatica).
E' da circa un mese che a periodi alterni, ultima volta circa 20 giorni fa, soffro di stanchezza nonostante dormi abbastanza.
Essendo che ultimamente ho affrontato laurea e problemi di salute (spesso causati da ansia a dir dei medici), mi valuto un po' ipocondriaco.
I sintomi che ho attualmente sono:
- Stanchezza
- Irregolare ritmo circadiano del sonno
- Per un paio di giorni ho sofferto di mal di testa (zona destra), soprattutto quando ci pensavo (credo che la causa sia perché associo anche ad un banale sintomo, la causa peggiore e quindi i sintomi si acutizzano).
Volevo chiedervi se l'ipocondria può portare ad una stanchezza fisica oltretutto mentale e senso un po' di sbandamento quando guardo lontano.
Conviene effettuare una visita psichiatrica?
Oppure tali disturbi di sbandamento possono essere associati anche ad una diminuzione della vista e perché mi focalizzo da vicino.
Grazie per la disponibilità
sono uno studente e studio molto al pc (quasi obbligato a causa della facoltà scelta, cioè informatica).
E' da circa un mese che a periodi alterni, ultima volta circa 20 giorni fa, soffro di stanchezza nonostante dormi abbastanza.
Essendo che ultimamente ho affrontato laurea e problemi di salute (spesso causati da ansia a dir dei medici), mi valuto un po' ipocondriaco.
I sintomi che ho attualmente sono:
- Stanchezza
- Irregolare ritmo circadiano del sonno
- Per un paio di giorni ho sofferto di mal di testa (zona destra), soprattutto quando ci pensavo (credo che la causa sia perché associo anche ad un banale sintomo, la causa peggiore e quindi i sintomi si acutizzano).
Volevo chiedervi se l'ipocondria può portare ad una stanchezza fisica oltretutto mentale e senso un po' di sbandamento quando guardo lontano.
Conviene effettuare una visita psichiatrica?
Oppure tali disturbi di sbandamento possono essere associati anche ad una diminuzione della vista e perché mi focalizzo da vicino.
Grazie per la disponibilità
[#1]
Gentile utente,
Premesso che non stiamo parlando di una diagnosi fatta, l'ipocondria pone problemi, per cui crea sintomi, oltre che far vivere in maniera ansiosa problemi esistenti. Quindi non soltanto che produce stanchezza, ma anche che consiste nel concentrarsi in maniera preoccupata sul livello di stanchezza, giudicandolo non normale.
Premesso che non stiamo parlando di una diagnosi fatta, l'ipocondria pone problemi, per cui crea sintomi, oltre che far vivere in maniera ansiosa problemi esistenti. Quindi non soltanto che produce stanchezza, ma anche che consiste nel concentrarsi in maniera preoccupata sul livello di stanchezza, giudicandolo non normale.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
Gentile dottore,
la ringrazio per la celere risposta.
Certamente la diagnosi di ipocondria è personale (non accertata).
Sono giunto alla seguente diagnosi perché c'è una sorta di stato d'ansia che mi condiziona la qualità della vita. Ansia di qualcosa di imminente.
Ad esempio,
"ansia" di mangiare fuori perché ho sofferto di gastrite e quindi difficoltà a digerire (cosa che non succede quando pranzo a casa).
"ritmo alterato" e il giorno dopo la visita cardiologia (nessun problema) il problema scomparse.
"sintomi" (come stanchezza, affanno, insonnia) che come compaiono, scompaiono.
la ringrazio per la celere risposta.
Certamente la diagnosi di ipocondria è personale (non accertata).
Sono giunto alla seguente diagnosi perché c'è una sorta di stato d'ansia che mi condiziona la qualità della vita. Ansia di qualcosa di imminente.
Ad esempio,
"ansia" di mangiare fuori perché ho sofferto di gastrite e quindi difficoltà a digerire (cosa che non succede quando pranzo a casa).
"ritmo alterato" e il giorno dopo la visita cardiologia (nessun problema) il problema scomparse.
"sintomi" (come stanchezza, affanno, insonnia) che come compaiono, scompaiono.
[#3]
Ansia che si applica da sola a questo o a quell'aspetto, a seconda poi che uno lo ritenga importante o meno, ciò che si immagina. La spiegazione che poi uno si dà tipicamente non è tecnica, dipende da ciò che ha in testa circa quel tipo di "tema" (digestione piuttosto che battito cardiaco).
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.5k visite dal 05/02/2020.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.