Soffrò di depressione maggiore ricorrente da 22 anni
salve, ho una depressione maggiore ricorrente da 22 anni sono un uomo e ho 50 anni, adesso in cura con CYMBALTA da 60, deniban da 50 alla mattina e lo specialista che mi segue a indicato un successivo inserimento nella terapia di abilify.
Ho avuto in questi 22 anni 8 ricadute depressive con ripresa interepisodica soddisfacente sempre curati con farmaci però devo segnalare che lo spazio libero da sitomi
tra un episodo e l'altro si sta riducendo con l'andare avanti degli anni di malattia, volevo chiedere se questo decorso è la norma ho può anchè succedere che che questo spazio asintomatico possa variare e allungarsi di nuovo, oppure possa diventare la depressione sempre più grave senza ripresa tra gli episodi depressivi?
sulla terapia che sto seguendo ripeto cymbalta da 60 aumentato da soli 5 gg prima prendevo cymbalta 30, e 1 cps deniban 50 al mattino,
volevo chiedere so che 5 gg sono pochi per vedere risposte dell'aumento del cymbalta quindi vorrei sapere quanto tempo ci vuolo solitamente quando si fà un aumento di medicinale per vedere i primi effetti, come quando si inizia una nuova cura cio le solite 4-5 settimane
oppur meno tempo chiedo questo perchè non lo chiesto al mio psichiatra alla visita fatta e approfitto della vs esperienza grazie saluti
Ho avuto in questi 22 anni 8 ricadute depressive con ripresa interepisodica soddisfacente sempre curati con farmaci però devo segnalare che lo spazio libero da sitomi
tra un episodo e l'altro si sta riducendo con l'andare avanti degli anni di malattia, volevo chiedere se questo decorso è la norma ho può anchè succedere che che questo spazio asintomatico possa variare e allungarsi di nuovo, oppure possa diventare la depressione sempre più grave senza ripresa tra gli episodi depressivi?
sulla terapia che sto seguendo ripeto cymbalta da 60 aumentato da soli 5 gg prima prendevo cymbalta 30, e 1 cps deniban 50 al mattino,
volevo chiedere so che 5 gg sono pochi per vedere risposte dell'aumento del cymbalta quindi vorrei sapere quanto tempo ci vuolo solitamente quando si fà un aumento di medicinale per vedere i primi effetti, come quando si inizia una nuova cura cio le solite 4-5 settimane
oppur meno tempo chiedo questo perchè non lo chiesto al mio psichiatra alla visita fatta e approfitto della vs esperienza grazie saluti
[#1]
Gentile utente,
Sempre lo stesso tempo.
Se le ricadute avvengono in assenza di cura, è un conto. Se avvengono in presenza di cura a dose ridotta, è come nel primo caso, e cioè la cura funziona ancora, ma magari le ricadute hanno aggravato la malattia che quindi risponde con dei residui maggiori. Se invece le ricadute avvengono anche a terapia piena, può voler dire che serve un farmaco stabilizzatore utile nella depressione ricorrente.
Sempre lo stesso tempo.
Se le ricadute avvengono in assenza di cura, è un conto. Se avvengono in presenza di cura a dose ridotta, è come nel primo caso, e cioè la cura funziona ancora, ma magari le ricadute hanno aggravato la malattia che quindi risponde con dei residui maggiori. Se invece le ricadute avvengono anche a terapia piena, può voler dire che serve un farmaco stabilizzatore utile nella depressione ricorrente.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
grazie dottor Pacini,
quindi aggiungere abillify come stabilizzatore può essere una terapia giusta?
cosa vuol dire le ricadute hanno aggravato la malattia che risponde con residui maggiori che possono perdurare dei sintomi di malattia anche dopo la fase acuta di malattia?
solitamente un episodio depressivo nel mio caso a avuto
una durata di 5-6 mesi in tutti e 7 gli episodi fin qui avuti
posso sperare che anche questo episodio abbia la stessa durata o può durare più a lungo?
nella sua esperienza clinica secondo lei 8 episodi depressivi
sono molti o possono verificarsi anche un numero superiore
per esempio a lei è capitato di avere pazienti con più di 8 episodi depressivi e se si la loro ripresa funzionale come è stata?grazie saluti
quindi aggiungere abillify come stabilizzatore può essere una terapia giusta?
cosa vuol dire le ricadute hanno aggravato la malattia che risponde con residui maggiori che possono perdurare dei sintomi di malattia anche dopo la fase acuta di malattia?
solitamente un episodio depressivo nel mio caso a avuto
una durata di 5-6 mesi in tutti e 7 gli episodi fin qui avuti
posso sperare che anche questo episodio abbia la stessa durata o può durare più a lungo?
nella sua esperienza clinica secondo lei 8 episodi depressivi
sono molti o possono verificarsi anche un numero superiore
per esempio a lei è capitato di avere pazienti con più di 8 episodi depressivi e se si la loro ripresa funzionale come è stata?grazie saluti
[#4]
Utente
grazie della risposta, volevo solo sapere se il numero degli episodi che ho avuto io sino ad oggi e cioè 8 le sono mai capitati nella sua esperienza clinica appunto per capire meglio la mia situazione per esempio il mio psichiatra mi a detto che gli sono capitati altri pazienti anche con più episodi,volevo solo sapere questo sembra stupido ma mi farebbe capire meglio la mia situazione se lei gentilmente mi
potesse dare un risposta in tal senso le sarei grato.
inoltre volevo chiederle lei l'abilify lo inserirebbe da subito o aspetterebbe? perchè il mio specialista dice di aspettare per il momento grazie saluti
potesse dare un risposta in tal senso le sarei grato.
inoltre volevo chiederle lei l'abilify lo inserirebbe da subito o aspetterebbe? perchè il mio specialista dice di aspettare per il momento grazie saluti
[#5]
L'ho capita la domanda. Però al di là delle statistiche e del principio generale, io le consiglio di non concentrarsi su ragionamenti che tanto ad oggi non hanno alcuna ricaduta sul futuro. La cosa importante è che si sia preso atto che è ricorrente, e che se non basta l'antidepressivo occorre anche uno stabilizzatore.
A posteriori, il suo decorso è quello che dovrebbe essere, cioè prenda un osso che si rompe tante volte nel corso degli anni. Ogni volta si ricompone, però magari in maniera più imperfetta, il che equivale a quando lei dice che ci sono più sintomi residui dopo i primi episodi.
A posteriori, il suo decorso è quello che dovrebbe essere, cioè prenda un osso che si rompe tante volte nel corso degli anni. Ogni volta si ricompone, però magari in maniera più imperfetta, il che equivale a quando lei dice che ci sono più sintomi residui dopo i primi episodi.
[#8]
Utente
a scusi.
mi potrebbe chiarire il discorso dei sintomi residui io le ho detto che la ripresa dagli episodi sino ad adesso è stata buona non ho avuto sintomi residui rilevanti, lei a detto che dopo tanti episodi depressivi e piu facile che rimangano sintomi residui, scusi non sono molto lucido come capirà
sono in fase depressiva acuta.
come ho capito che potrei stare meglio anche in questo episodio depressivo ma potrebbe perdurare dei sintomi residui ho capito bene? grazie
mi potrebbe chiarire il discorso dei sintomi residui io le ho detto che la ripresa dagli episodi sino ad adesso è stata buona non ho avuto sintomi residui rilevanti, lei a detto che dopo tanti episodi depressivi e piu facile che rimangano sintomi residui, scusi non sono molto lucido come capirà
sono in fase depressiva acuta.
come ho capito che potrei stare meglio anche in questo episodio depressivo ma potrebbe perdurare dei sintomi residui ho capito bene? grazie
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2.7k visite dal 04/02/2020.
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