Consulto su diagnosi

Gentili medici, mio fratello 58 anno fin da quando era bambino era un bambino irrequieto nervoso e con scatti d'ira appena si trovava sotto stress.
Fin da bambini appena si trovava in una situazione per lui stressante iniziava uno stato di mania e rompeva pure le cose.
Dopo la morte di nostro padre iniziò perfino ad ubriacarsi per 8 anni.
Viveva con mia madre e non aveva nessuna affettività anzi la guardava sempre brutta, non aveva nessun sentimento amorevole anzi tutto il contrario.
Tutto diventava inizio di una crisi, iniziava la sua pazzia, sbatteva il portone, le porte e prendeva l'auto e con guida spericolata usciva via.
Di fatti una volta ha avuto un incidente.

Dopo la morte di nostra madre, da 9 anno ha smesso di bere.
Lo aiutiamo noi che sono sposata, viene da noi a mangiare e poi la sera ritorna a casa sua.
All'inizio era sereno tranquillo ma ora da un periodo di nuovo aggressivo, sempre arrabbiato, con uno stato pessimo e sguardi bruttissimi, sembra dovrebbe scattare da un minuto all'altro.

È fissato sulle cose, ad esempio la bolletta della luce scade giorno 10 e lui insiste che che giorno 8, che è prima, anche se lo vede con i suoi occhi.
Che non si trova in regola.
Se lo si contraddice lui ancora più nervoso e scatta d'ira.
Il suo carattere è sempre un tipo troppo preciso, riguarda le cose mille volte per essere sicuro, tipo il gas lo guarda 3 4 volte.
Ha questo pensiero fisso in testa che lo rende ancora più peggiorato.

Come si fa a toglierli stu chiodo dalla testa?


Il medico prima parla di schizzofrenia o disturbo bipolare.

Nel frattempo gli stiamo dando serenase 9 matt, 9 pomeriggio e 15 la sera.
Poi depakin chrono 500 la sera.
Per ora a parte la sonnolenza non vedo niente di differenza.

Cosa ne pensate?
Di che disturbo si tratta e la terapia va bene