Ansia - sto impazzendo ?
Salve a tutti
mi è stato diagnosticato 2 mesi e mezzo fa un disturbo di ansia e attacchi di panico. Nell'ultimo anno ho attraversato un forte periodo di stress
dovuto a problemi economici e di salute di mio padre. Sono attualmente in terapia con Xanax (1 mg al di) e Zoloft.
L'ansia persiste ma non ho più avuto attacchi di panico da quando ho iniziato la terapia. In questi mesi ho passato dei bruttissimi momenti in quanto credevo di avere le malattie più disparate.Ho fatto esami, Tac e quant'altro. Ogni attesa per un esame era un incubo, in alcuni casi ho aumentato la dose
di alprazolam per poter sopportare l'attesa degli esiti. Comunque tutti gli esami sono andati a buon fine.
Quello che mi preoccupa adesso è una manifestazione "mentale". Mi succede che canticchio delle canzoni in testa !!. Non è che le sento ma semplicemente nella mia testa è come se avessi un disco che gira. Poi ogni tanto mi capita di fischiettarle. Quando guardo la televisione, ascolto la radio, sono concentrato sul lavoro o parlo con altre persone non mi capita ma quando non faccio nulla di particolare ad esempio mentre sto guidando in macchina, a letto e via dicendo si. Quando sono da solo è' una cosa continua e certe volte faccio fatica a pensare ad altro. Quando mi accorgo che sto "pensando" ad una canzone, la mia ansia aumenta perchè sto credendo di impazzire. Mi sono accorto del fenomeno dopo 10 giorni che ho iniziato con la terapia ma non so se dipenda da questa e non non so se mi succedeva anche prima e non ci facevo caso.
Il mio psichiatra mi dice che è si tratta di una nevrosi riconducibile all'ansia e di non preoccuparmi.
Ed invece io sono veramente preoccupato. Ho una paura folle di finire in ospedale con la camicia di forza.
Qualcuno può darmi un consulto ?
La diagnosi di ansia e attacchi di panico è corretta o c'è qualcosa d'altro ?
Grazie infinite.
mi è stato diagnosticato 2 mesi e mezzo fa un disturbo di ansia e attacchi di panico. Nell'ultimo anno ho attraversato un forte periodo di stress
dovuto a problemi economici e di salute di mio padre. Sono attualmente in terapia con Xanax (1 mg al di) e Zoloft.
L'ansia persiste ma non ho più avuto attacchi di panico da quando ho iniziato la terapia. In questi mesi ho passato dei bruttissimi momenti in quanto credevo di avere le malattie più disparate.Ho fatto esami, Tac e quant'altro. Ogni attesa per un esame era un incubo, in alcuni casi ho aumentato la dose
di alprazolam per poter sopportare l'attesa degli esiti. Comunque tutti gli esami sono andati a buon fine.
Quello che mi preoccupa adesso è una manifestazione "mentale". Mi succede che canticchio delle canzoni in testa !!. Non è che le sento ma semplicemente nella mia testa è come se avessi un disco che gira. Poi ogni tanto mi capita di fischiettarle. Quando guardo la televisione, ascolto la radio, sono concentrato sul lavoro o parlo con altre persone non mi capita ma quando non faccio nulla di particolare ad esempio mentre sto guidando in macchina, a letto e via dicendo si. Quando sono da solo è' una cosa continua e certe volte faccio fatica a pensare ad altro. Quando mi accorgo che sto "pensando" ad una canzone, la mia ansia aumenta perchè sto credendo di impazzire. Mi sono accorto del fenomeno dopo 10 giorni che ho iniziato con la terapia ma non so se dipenda da questa e non non so se mi succedeva anche prima e non ci facevo caso.
Il mio psichiatra mi dice che è si tratta di una nevrosi riconducibile all'ansia e di non preoccuparmi.
Ed invece io sono veramente preoccupato. Ho una paura folle di finire in ospedale con la camicia di forza.
Qualcuno può darmi un consulto ?
La diagnosi di ansia e attacchi di panico è corretta o c'è qualcosa d'altro ?
Grazie infinite.
[#1]
gentile utente,
ritengo che non di sia motivo di dubitare della diagnosi fatta dal suo psichiatra.
Comunque la camicia di forza non si usa più da tempo.
ritengo che non di sia motivo di dubitare della diagnosi fatta dal suo psichiatra.
Comunque la camicia di forza non si usa più da tempo.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Ex utente
Dott. Ruggero
la ringrazio della risposta. Innanzitutto adesso sono un pò meno in ansia perchè so che non mi metteranno la camicia di forza visto che non esiste piu' ehhe.....scherzo. Il tono tranquilizzante ed ironico della sua risposta mi rassicura.
La mia fiducia nello psichiatra che mi segue sta vacillando un pò ed è per questo motivo che sono arrivato a chiedere un consulto on-line.
Non so per quale motivo, forse alcune frasi che ha detto, adesso non sto a dilungarmi.
Volevo iniziare a guardarmi in giro e vedere se è il caso di chiedere un altro consulto presso un altro specialista.
Comunque qualsiasi altro parere è bene accetto.
la ringrazio della risposta. Innanzitutto adesso sono un pò meno in ansia perchè so che non mi metteranno la camicia di forza visto che non esiste piu' ehhe.....scherzo. Il tono tranquilizzante ed ironico della sua risposta mi rassicura.
La mia fiducia nello psichiatra che mi segue sta vacillando un pò ed è per questo motivo che sono arrivato a chiedere un consulto on-line.
Non so per quale motivo, forse alcune frasi che ha detto, adesso non sto a dilungarmi.
Volevo iniziare a guardarmi in giro e vedere se è il caso di chiedere un altro consulto presso un altro specialista.
Comunque qualsiasi altro parere è bene accetto.
[#3]
Gentile utente,
i pazienti hanno sempre la facolta' di cambiare medico quando vogliono.
Secondo me, pero', e' sempre opportuno permanere con un medico, in particolare psichiatra, per un periodo di tempo sufficiente a raggiungere almeno i controlli successivi alla prima visita per un periodo di tempo sufficiente alla valutazione ed alla definizione diagnostica.
Cio' non toglie che non possa andare altrove.
Per mia esperienza personale, succede spesso, che anche in assenza di errori formali di trattamento, e' d'uso fare variazioni terapeutiche non necessarie, venendosi a creare cosi' solo problemi per il paziente.
Parlo chiaramente di questa cosa non facendo riferimento specifico ad alcuno, pero' sicuramente se cambia medico deve riflettere su questa eventualita'.
i pazienti hanno sempre la facolta' di cambiare medico quando vogliono.
Secondo me, pero', e' sempre opportuno permanere con un medico, in particolare psichiatra, per un periodo di tempo sufficiente a raggiungere almeno i controlli successivi alla prima visita per un periodo di tempo sufficiente alla valutazione ed alla definizione diagnostica.
Cio' non toglie che non possa andare altrove.
Per mia esperienza personale, succede spesso, che anche in assenza di errori formali di trattamento, e' d'uso fare variazioni terapeutiche non necessarie, venendosi a creare cosi' solo problemi per il paziente.
Parlo chiaramente di questa cosa non facendo riferimento specifico ad alcuno, pero' sicuramente se cambia medico deve riflettere su questa eventualita'.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5k visite dal 17/03/2009.
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