Mi consigliate una visita da uno psichiatra?
Salve, sono una ragazza di 25 anni.
Soffro d’ansia da quando ne ho più o meno 16.
Circa cinque anni fa sono peggiorata molto, nel senso che non dormivo più di notte dormivo solo qualche ora di giorno, non riuscivo più a studiare le preoccupazioni per il futuro erano diventate invalidanti.
Così ho iniziato un percorso di psicoanalisi di un anno e mezzo, che poi ho deciso di abbandonare perché purtroppo troppo costoso e non ho avuto i risultati sperati.
Però ho proseguito con tre anni e mezzo di terapia familiare che mi ha aiutata molto.
Nel frattempo in accordo con la psicologa e il medico di famiglia ho preso per due anni e mezzo una terapia con Venlafaxina è proseguito con cipralex e in gocce perché l’altro farmaco mi dava troppi effetti collaterali al dosaggio più alto.
In accordo con la psicologa e il medico (sembrava stessi meglio ho scalato).
(Premetto di non aver avuto una diagnosi) l’ansia mi peggiora nei cambi di stagione In autunno con la gastrite e poi d’inverno mi sento triste con voglia di zuccheri costante, ho pensieri un po’ ossessivi, in primavera mi peggiora sempre con la gastrite e poi in estate mi sento bene.
Adesso a distanza di un anno e mezzo dalla sospensione non mi sento bene, ho parlato con il medico ma mi ha detto di aspettare per i farmaci.
Voi consigliate un consulto psichiatrico?
Grazie.
Soffro d’ansia da quando ne ho più o meno 16.
Circa cinque anni fa sono peggiorata molto, nel senso che non dormivo più di notte dormivo solo qualche ora di giorno, non riuscivo più a studiare le preoccupazioni per il futuro erano diventate invalidanti.
Così ho iniziato un percorso di psicoanalisi di un anno e mezzo, che poi ho deciso di abbandonare perché purtroppo troppo costoso e non ho avuto i risultati sperati.
Però ho proseguito con tre anni e mezzo di terapia familiare che mi ha aiutata molto.
Nel frattempo in accordo con la psicologa e il medico di famiglia ho preso per due anni e mezzo una terapia con Venlafaxina è proseguito con cipralex e in gocce perché l’altro farmaco mi dava troppi effetti collaterali al dosaggio più alto.
In accordo con la psicologa e il medico (sembrava stessi meglio ho scalato).
(Premetto di non aver avuto una diagnosi) l’ansia mi peggiora nei cambi di stagione In autunno con la gastrite e poi d’inverno mi sento triste con voglia di zuccheri costante, ho pensieri un po’ ossessivi, in primavera mi peggiora sempre con la gastrite e poi in estate mi sento bene.
Adesso a distanza di un anno e mezzo dalla sospensione non mi sento bene, ho parlato con il medico ma mi ha detto di aspettare per i farmaci.
Voi consigliate un consulto psichiatrico?
Grazie.
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Gentile utente,
Eppure se sono state scelte delle cure con farmaci specifici una diagnosi deve essere stata fatta.
Quindi seguiva una terapia con cipralex ad una dose non meglio specificata, e adesso dopo averla sospesa è ripeggiorata.
Certo, mi pare logico richiedere un parere al medico che la seguiva, perché, come pensava di fare altrimenti ?
Eppure se sono state scelte delle cure con farmaci specifici una diagnosi deve essere stata fatta.
Quindi seguiva una terapia con cipralex ad una dose non meglio specificata, e adesso dopo averla sospesa è ripeggiorata.
Certo, mi pare logico richiedere un parere al medico che la seguiva, perché, come pensava di fare altrimenti ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 736 visite dal 27/01/2020.
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