Disturbo d'ansia.

Buongiorno,

premetto che come persona sono sempre stato un po' ansioso, avevo avuto molti anni fa qualche sporadica e lieve crisi di panico che però si risolveva con la crisi stessa (una volta sono stato anche in pronto soccorso, in quella occasione il mio medico del tempo, che era anche psichiatra, mi disse che non era nulla, che dovevo solo stare tranquillo).
Sette anni fa ho iniziato ad avere dei veri disturbi d'ansia (esordirono nei primi giorni dell'anno con una crisi di panico notturna).
Andai dal mio dottore e quindi da una psichiatra che mi prescrisse Xanax 0,50 mg cpr e, soprattutto, Elopram 20 mg.
Mi ci vollero una ventina di giorni per iniziare a stare un po' meglio, poi con il tempo mi rimisi a posto.
Negli anni trascorsi fino ad un mesetto fa non ho patito grandi disturbi, anzi ho avuto anche un paio di anni in cui ero in formissima, come medicinale ho assunto di tanto in tanto, sempre sotto controllo medico, dello Xanax.
Ora purtroppo ci risiamo, da circa un mese (praticamente nello stesso periodo dell'anno della volta scorsa) è ricomparsa l'ansia con una crisi di panico (sempre notturna).
Questa volta però mi è stato prescritto Citalopram Hexal 20 mg, accompagnato da Xanax 0,50 mg, 2 cpr al giorno.
Prendo il Citalopram al mattino da dieci giorni, e come prescittomi dal medico, i primi 7 giorni mezza compressa al giorno e poi (cioè da 3 giorni) una compressa.
Ricordo che anche l'altra volta, nei primi 15-20 giorni di Elopram, era stata dura, però con Citalopram sto sperimentando gran parte della gamma degli effetti collaterali.
La cosa peggiore è che mi distuba, ora che lo prendo a dose piena, il sonno.
Dormo poco e male, mi sveglio di continuo durante la notte.
Inoltre durante il giorno ho momenti in cui sto praticamente bene (di solito la sera, meno al mattino) che si alternano a momenti di ansia e relativi disagi.
Riesco a svolgere le mie abituali mansioni, diciamo così, esco la sera come prima, ma non sto affatto bene, nel complesso, è come essere in altalena, un momento su e poi giù, per tornare, prima o poi, su e via dicendo.
Volevo gentilmente chiedere ai Dottori se questo è normale e se devo avere solo pazienza.
Più in generale, invece, posso dire che c'è, in realtà, una specie di ricorsività di questo problema, cosa che un po' mi preoccupa, nonostante chi mi cura mi dica di stare tranquillo.
Per completezza aggiungo che sia l'altra volta che questa volta la causa scatenante è indicata in momenti particolari di stress (posso dire con il conforto medico che anche la situazione in cui mi sono trovato negli ultimi mesi prima dei disturbi d'ansia, che non mi dilungo a descrivere, è del tutto simile a sette anni fa).
Io sto continuando la cura stringendo i denti e sperando che le cose vadano meglio.
Grazie per l'attenzione e per la risposta.