Non ho niente? Scalando il lyrica
Salve.
Scrivo per capire una cosa: una persona può solo avere vari sintomi, senza avere niente di preciso?
Ormai più di un anno fa ho iniziato la psicoterapia per ansia e panico, però avevo anche problemi di umore in cui alterno picchi di iperattività (massimo due giorni in cui nei casi peggiori ho risvegli notturni) e "insensibilità" nel senso di tristezza chce non mi lega a niente.
Dopo l'ultima visita con lo psichiatra in cui c'era anche lo psicologo e un mio parente, mi sono sentito trattato come se fosse tutto qualcosa che "io esagero", forse perché quando la psichiatra mi ha prescritto l'abilify lo psicolog ha commentato:" sì così stai più tranquilla".
Beh a questo punto mi prendo la valeriana, no?
In ogni caso, da due giorni ho deciso da solo di scalare il lyrica, anziché 25 mg x 3 ne prendo solo due.
L'ho fatto per capire se sono io a esagerare.
Il problema è che la prima notte non riusvivo a prendere sonno più del solito e stanotte oltre a questo ho avuto due risvegli notturni e incubi, rimanendo un po' sveglio.
Questo è solo un caso?
O è perché da due giorni non assumo la terza pillola?
è una coicidenza che forse sto avendo un po 'un momento di troppi pensieri in cui sento quasi tutti contro di me e unito alla pillola in meno sto avendo difficoltà?
Oggi penso di riprendere la terza.
Poi volevo chiedere: non deve per forza esistere una patologia, ma solo un isnieme di sintomi?
Io sono partito che soffro d'ansia, ma a quanto pare si vira verso un'altra ipotesi?
Non so se cercare un altro medico per capire meglio la situazione.
Non sto ancora assumendo abilify perché prima devo fare le analisi.
Scrivo per capire una cosa: una persona può solo avere vari sintomi, senza avere niente di preciso?
Ormai più di un anno fa ho iniziato la psicoterapia per ansia e panico, però avevo anche problemi di umore in cui alterno picchi di iperattività (massimo due giorni in cui nei casi peggiori ho risvegli notturni) e "insensibilità" nel senso di tristezza chce non mi lega a niente.
Dopo l'ultima visita con lo psichiatra in cui c'era anche lo psicologo e un mio parente, mi sono sentito trattato come se fosse tutto qualcosa che "io esagero", forse perché quando la psichiatra mi ha prescritto l'abilify lo psicolog ha commentato:" sì così stai più tranquilla".
Beh a questo punto mi prendo la valeriana, no?
In ogni caso, da due giorni ho deciso da solo di scalare il lyrica, anziché 25 mg x 3 ne prendo solo due.
L'ho fatto per capire se sono io a esagerare.
Il problema è che la prima notte non riusvivo a prendere sonno più del solito e stanotte oltre a questo ho avuto due risvegli notturni e incubi, rimanendo un po' sveglio.
Questo è solo un caso?
O è perché da due giorni non assumo la terza pillola?
è una coicidenza che forse sto avendo un po 'un momento di troppi pensieri in cui sento quasi tutti contro di me e unito alla pillola in meno sto avendo difficoltà?
Oggi penso di riprendere la terza.
Poi volevo chiedere: non deve per forza esistere una patologia, ma solo un isnieme di sintomi?
Io sono partito che soffro d'ansia, ma a quanto pare si vira verso un'altra ipotesi?
Non so se cercare un altro medico per capire meglio la situazione.
Non sto ancora assumendo abilify perché prima devo fare le analisi.
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Evidentemente non è chiara a lei la diagnosi e tenta di fare variazioni senza controllo.
E' utile che sia chiaro con il suo medico per capire effettivamente quale siano i parametri di trattamento e per quale diagnosi specifica.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
E' utile che sia chiaro con il suo medico per capire effettivamente quale siano i parametri di trattamento e per quale diagnosi specifica.
Dr. F. S. Ruggiero
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https://wa.me/3908251881139
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Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.7k visite dal 17/01/2020.
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