Possibile depressione maggiore?
Buongiorno,
sono una ragazza di quasi 19 anni e dal 2017 combatto contro disturbi alimentari (anoressia successivamente trasformatasi in disturbo da alimentazione incontrallata alternato a episodi bulimici).
Nel 2013 ho subito un lutto importante (paterno) che sicuramente in qualche modo è alla basa dei miei disagi attuali.
Da circa ottobre mi trovo in stati depressivi molto accentuati; su consiglio della psicoterapeuta che mi ha in cura dal 2017, mi sono recata da uno psichiatra che ha ritenuto opportuno sottopormi ad una terapia farmacologica a base di fluoxetina (20mg al giorno dopo pranzo).
Sono passati quasi due mesi e settimana scorsa sinceramente ho notato qualche miglioramento e, effettivamente, mi sentivo meglio.
Da quando è ricominciata la scuola (frequento la quinta liceo) la depressione si è presentata nuovamente in maniera invalidante: ipersonnia, difficoltà nello studio, mancanza di concentrazione, mancanza di energie fisiche e mentali, pensieri negativi circolari rispetto al futuro scolastico e in generale, incremente frequenza e quantità abbuffate (peggioramento sintomi del mio disturbo alimentare), difficoltà nello svolgere le mansioni quotidiane e le routine di cura personale (lavarsi, vestirsi, curarsi dal punto di vista estetico)...
Insomma, ormai sono quasi sei giorni con depressione perenne, dal momento del risveglio al momento di coricarsi.
Avrei bisogno di un consiglio rispetto a come intervenire.
sono una ragazza di quasi 19 anni e dal 2017 combatto contro disturbi alimentari (anoressia successivamente trasformatasi in disturbo da alimentazione incontrallata alternato a episodi bulimici).
Nel 2013 ho subito un lutto importante (paterno) che sicuramente in qualche modo è alla basa dei miei disagi attuali.
Da circa ottobre mi trovo in stati depressivi molto accentuati; su consiglio della psicoterapeuta che mi ha in cura dal 2017, mi sono recata da uno psichiatra che ha ritenuto opportuno sottopormi ad una terapia farmacologica a base di fluoxetina (20mg al giorno dopo pranzo).
Sono passati quasi due mesi e settimana scorsa sinceramente ho notato qualche miglioramento e, effettivamente, mi sentivo meglio.
Da quando è ricominciata la scuola (frequento la quinta liceo) la depressione si è presentata nuovamente in maniera invalidante: ipersonnia, difficoltà nello studio, mancanza di concentrazione, mancanza di energie fisiche e mentali, pensieri negativi circolari rispetto al futuro scolastico e in generale, incremente frequenza e quantità abbuffate (peggioramento sintomi del mio disturbo alimentare), difficoltà nello svolgere le mansioni quotidiane e le routine di cura personale (lavarsi, vestirsi, curarsi dal punto di vista estetico)...
Insomma, ormai sono quasi sei giorni con depressione perenne, dal momento del risveglio al momento di coricarsi.
Avrei bisogno di un consiglio rispetto a come intervenire.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 616 visite dal 12/01/2020.
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