Depressione o altro?
Buongiorno, scrivo perché mi sento arrivata a un punto di non ritorno.
Da quasi un mese, a fasi alterne, sento come se fossi ovattata, non capogiri o vertigini ma come se fossi fuori dalla realtà.
Se parlo con qualcuno per esempio faccio fatica durante questi momenti a mantenere l’attenzione.
Essendo una persona molto ansiosa e ipocondriaca ho eseguito tac encefalo, e settimana scorsa esami del sangue completi anche di marker tumorali.
Tutto negativo.
Mi sono sentita momentaneamente sollevata e felice, ma poi ci sono ripiombata.
Sono sempre stata una ragazza dinamica, attiva, piena di attività e interessi, ambiziosa nel lavoro che mi da anche responsabilità e gratifica.
A ottobre il mio compagno mi ha chiesto di sposarci e ci sposeremo settembre 2020.
Vivo nel terrore di morire prima di settembre, di non potermi godere quel momento.
Sto seguendo un percorso con una psicoterapeuta ma x ora non sento benefici.
Aggiungo che soffro di cervicale, ma in questo momento mi sento la schiena rigida ma dolore al collo zero.
Il mio medico di base mi tranquillizza, che gli esami sono a posto e me li ha fatti fare x mettermi tranquilla.
Mi ha anche fatto controllo al seno dicendo che lo sente perfetto.
Con esami e tac encefalo negativi potrei effettivamente stare serena?
Ora sto temendo qualche tumore a livello delle orecchie.
Che mi ha visitato dicendo di nn vedere nulla di strano però...
non vedo più possibilità di essere felice...
sono ko.
Da quasi un mese, a fasi alterne, sento come se fossi ovattata, non capogiri o vertigini ma come se fossi fuori dalla realtà.
Se parlo con qualcuno per esempio faccio fatica durante questi momenti a mantenere l’attenzione.
Essendo una persona molto ansiosa e ipocondriaca ho eseguito tac encefalo, e settimana scorsa esami del sangue completi anche di marker tumorali.
Tutto negativo.
Mi sono sentita momentaneamente sollevata e felice, ma poi ci sono ripiombata.
Sono sempre stata una ragazza dinamica, attiva, piena di attività e interessi, ambiziosa nel lavoro che mi da anche responsabilità e gratifica.
A ottobre il mio compagno mi ha chiesto di sposarci e ci sposeremo settembre 2020.
Vivo nel terrore di morire prima di settembre, di non potermi godere quel momento.
Sto seguendo un percorso con una psicoterapeuta ma x ora non sento benefici.
Aggiungo che soffro di cervicale, ma in questo momento mi sento la schiena rigida ma dolore al collo zero.
Il mio medico di base mi tranquillizza, che gli esami sono a posto e me li ha fatti fare x mettermi tranquilla.
Mi ha anche fatto controllo al seno dicendo che lo sente perfetto.
Con esami e tac encefalo negativi potrei effettivamente stare serena?
Ora sto temendo qualche tumore a livello delle orecchie.
Che mi ha visitato dicendo di nn vedere nulla di strano però...
non vedo più possibilità di essere felice...
sono ko.
[#1]
Gentile utente,
In base al tipo di problema che sta dominando, cioè fare controlli, cercare rassicurazioni, timore di morire di malattia etc, non dovrebbe essere difficile diagnosticare la cosa, ma prima di impostare la psicoterapia non è stato fatto ?
In base al tipo di problema che sta dominando, cioè fare controlli, cercare rassicurazioni, timore di morire di malattia etc, non dovrebbe essere difficile diagnosticare la cosa, ma prima di impostare la psicoterapia non è stato fatto ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#4]
I controlli medici non servono per scartare ogni patologia possibile. Servono per verificare ipotesi.
La necessità che una persona ipocondriaca ha di fare accertamenti, non sono una ragione per farli.
Se visitandola ci sono i segni dell'ipocondria, quella sarà diagnosticata e quella si proverà a curare.
La necessità che una persona ipocondriaca ha di fare accertamenti, non sono una ragione per farli.
Se visitandola ci sono i segni dell'ipocondria, quella sarà diagnosticata e quella si proverà a curare.
[#5]
Utente
Andando a ritirare esito tac encefalo il dottore mi ha detto di verificare una possibile anemia-verificata con esami del sangue, e non è’ stata riscontrata, e di rivolgermi a psichiatra. Ma può davvero l’ansia avere un ruolo così importante nel mio malessere? Non sono dimagrita, ho appetito regolare e svolgo sport senza sforzo fisico. Mi manca la forza mentale però..
[#6]
Il suo malessere si esprime con un sintomo fondamentale: la preoccupazione. Che questo sia un sintomo mentale è chiaro, che anche il medico sia giunto a questa conclusione, e che cioè tolti alcuni suoi dubbi il problema è psichiatrico, anche questo è un dato di fatto. Quindi adesso proceda con la valutazione psichiatrica.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 800 visite dal 11/01/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.