Senso di stordimento, ansia stress depressione derealizzazione
Salve dottori.
Sono un ragazzo di 36 anni di Napoli.
Ho sin da piccolo vissuto in una famiglia con una mamma molto ansiosa e un papà poco presente e quasi sempre senza voglia di fare le cose.
Sono cresciuto forse anch’io così.
Con parecchi complessi.
Da quando ho avuto il mio primo figlio ho iniziato a soffrire di ipocondria.
Ho fatto milioni di esami si diverse patologie che credevo avessi.
Risultati: ovviamente è fortunatamente tutti negativi.
Faccio un lavoro molto stressante dove i titolari fanno abuso psicologico su noi mettendoci ansia per trarre (secondo loro) il massimo da noi.
Un tradimento scoperto in famiglia e lo stress da lavoro... più altre situazioni personali e psicologiche che mi porto da anni mi hanno portato a questo: torno da una scampagnata con amici ad Ottobre... avverto delle vertigini la sera.
Credo sia stata colpa del troppo vino e del freddo preso in montagna.
Il giorno dopo vado a lavoro ed inizia il dramma.
Testa confusa, stanchezza agli occhi... senso di stordimento, nausea.
Credo che si trattasse delle orecchie e faccio una visita.
Poi degli occhi, poi la cervicale... ma nulla! ! ! Ho quindi creduto che si trattasse di un problema psicologico... e sono andato da una terapista e poi da uno psichiatra... secondo voi?
Sono un ragazzo di 36 anni di Napoli.
Ho sin da piccolo vissuto in una famiglia con una mamma molto ansiosa e un papà poco presente e quasi sempre senza voglia di fare le cose.
Sono cresciuto forse anch’io così.
Con parecchi complessi.
Da quando ho avuto il mio primo figlio ho iniziato a soffrire di ipocondria.
Ho fatto milioni di esami si diverse patologie che credevo avessi.
Risultati: ovviamente è fortunatamente tutti negativi.
Faccio un lavoro molto stressante dove i titolari fanno abuso psicologico su noi mettendoci ansia per trarre (secondo loro) il massimo da noi.
Un tradimento scoperto in famiglia e lo stress da lavoro... più altre situazioni personali e psicologiche che mi porto da anni mi hanno portato a questo: torno da una scampagnata con amici ad Ottobre... avverto delle vertigini la sera.
Credo sia stata colpa del troppo vino e del freddo preso in montagna.
Il giorno dopo vado a lavoro ed inizia il dramma.
Testa confusa, stanchezza agli occhi... senso di stordimento, nausea.
Credo che si trattasse delle orecchie e faccio una visita.
Poi degli occhi, poi la cervicale... ma nulla! ! ! Ho quindi creduto che si trattasse di un problema psicologico... e sono andato da una terapista e poi da uno psichiatra... secondo voi?
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Gentile utente,
Chi sarebbe una "terapista" ? Quindi è stato da uno psichiatra, il che mi parrebbe per la verità la visita più logica rispetto al sintomo che esprime, la preoccupazione di avere malattie.
Quindi il medico che le ha diagnosticato e prescritto ?
Chi sarebbe una "terapista" ? Quindi è stato da uno psichiatra, il che mi parrebbe per la verità la visita più logica rispetto al sintomo che esprime, la preoccupazione di avere malattie.
Quindi il medico che le ha diagnosticato e prescritto ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
Il psichiatra mi ha prescritto cipralex 5 gocce dopo pranzo e depamag 250 mg la sera ( sostituito dal depakin chrono perché il depamag è irreperibile ) . Mi ha detto che una una lieve forma di depressione e ansia . Poi con una psicologa invece sto facendo un percorso di terapia cognitiva comportamentale . Volevo sapere ( anche se so che lei non interferisce con la cura di un altro specialista ) se i sintomi e i problemi sopra elencati possono trovare soluzione con questo percorso iniziato e se riuscirò a stare bene al più presto avendo 2 bimbi piccoli da educare è crescere
[#3]
Utente
tra i sintomi soliti: la mattina mi alzo pensando continuamente a quello che mi sta accadendo e a come affrontavo le medesime situazioni prima di stare male . Il pensare così tanto senza riuscire a staccare mi fa
Distaccare dalla realtà . Facendomi fare le cose praticamente come un robot. Mi arrabbio troppo facilmente e non riesco ad avere quella diplomazia che almeno nel contesto lavorativo dovrebbe esserci . A metà giornata mi si chiudono gli occhi. Si fanno Rossi, pesanti, mi fanno male le palpebre .
Distaccare dalla realtà . Facendomi fare le cose praticamente come un robot. Mi arrabbio troppo facilmente e non riesco ad avere quella diplomazia che almeno nel contesto lavorativo dovrebbe esserci . A metà giornata mi si chiudono gli occhi. Si fanno Rossi, pesanti, mi fanno male le palpebre .
[#6]
Utente
Leggendo il suo vasto curriculum credo che lei sia un luminare nel campo . Peccato non si trovi in Campania . So che possa avere un problema meno grave rispetto ad altri , però mi creda ... sono molto preoccupato. Mi rivolgo a lei per capire se lo specialista a cui mi sono affidato può risolvere il problema. Non ho le possibilità economiche per andare avanti a lungo e poi rendermi conto che dovrei iniziare da capo con un altro dottore
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 3.8k visite dal 05/01/2020.
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