Doc o no?
Buongiorno dottori... vi spiego la mia situazione in quanto non capisco cosa succeda:
Sono sempre stato una persona molto ipocondriaca e ho sempre basato le mie malattie e somatizzazioni nel campo neurologico, dove posso dire ormai di essere quasi un esperto:)
Ho 31 anni e da quando ne ho 16 sono ipocondriaco, sono partito dalla SM fino ad arrivare ad un glioblastoma, alla Sla per fascicolazioni ai polpacci e dopo 15 anni di RM (7) Emg (2) esami del sangue vari da aver speso una fortuna.
Ultimamente mi capita una cosa molto strana che penso che ci entri con un DoC o qualcosa del genere.
Ho cominciato ad aver fastidio ai rumori di strusciamento specialmente plastica contro plastica e tutte le volte riuscivo a sentirli e mi davano fastidio e avevo i brividi, fino al giorno che un rumore particolare, quello della forchetta sul piatto mi è rimasto in testa per più ore senza che riuscissi a scacciarlo e tutte le volte mi tornava l immagine del piatto sulla forchetta anche senza volerlo, ma lo fa sempre quando sono sovrappensiero, oppure sono rilassato sul divano di punto in bianco torna questo pensiero con l immagine del piatto e la forchetta ma se sono concentrato in altro raramente si presentea devo dire inoltre.
Dopo questo ho deciso di mia volontà di farmi un EEG dal quale non è emerso assolutamente nulla... infatti nei giorni successivi passata la paura sono stato effettivamente meglio... ieri sera nella fase di addormentamento ho avuto le cosiddette illusioni ipnagogiche, e stamattina ho ricominciato ad avere questa ossessione della forchetta sul piatto, in se per se non mi da fastidio ormai il rumore che immagino, ma mi turba il.
perche io abbia questo pensiero che risbuca fuori senza un motivo preciso...e comincio a pensare che ci sia qualcosa che non vada nella mia mente...leggendo del doc non mi sembra di averlo perché in pratica oramai è un pensiero che non mi disturba affatto ma continua imperterrito ad entrare nella.
mia mente nei momenti nei quale sono rilassato come un flash... se potete darmi una risposta ve ne sarei grato...potrebbe essere qualcosa di organico che lo prova?
Oppure la mia mente ormai esausta dopo anni di ipocondria e di pensieri ripetitivi sulle malattie?
Cioè è vero che la.
mente pensa in continuazione ma.
perche io non riesco a scacciare questo dannato pensiero che si ripresenta?
Purtroppo per lavoro non posso prendere farmaci.
Vorrei sapere innanzi tutto se effettivamente potrebbere essere un pensiero ossessivo poiché io non mi rivedo in questo, nel senso che non ho paura del rumore della forchetta o paura di sentirlo ancora... grazie e scusate
Sono sempre stato una persona molto ipocondriaca e ho sempre basato le mie malattie e somatizzazioni nel campo neurologico, dove posso dire ormai di essere quasi un esperto:)
Ho 31 anni e da quando ne ho 16 sono ipocondriaco, sono partito dalla SM fino ad arrivare ad un glioblastoma, alla Sla per fascicolazioni ai polpacci e dopo 15 anni di RM (7) Emg (2) esami del sangue vari da aver speso una fortuna.
Ultimamente mi capita una cosa molto strana che penso che ci entri con un DoC o qualcosa del genere.
Ho cominciato ad aver fastidio ai rumori di strusciamento specialmente plastica contro plastica e tutte le volte riuscivo a sentirli e mi davano fastidio e avevo i brividi, fino al giorno che un rumore particolare, quello della forchetta sul piatto mi è rimasto in testa per più ore senza che riuscissi a scacciarlo e tutte le volte mi tornava l immagine del piatto sulla forchetta anche senza volerlo, ma lo fa sempre quando sono sovrappensiero, oppure sono rilassato sul divano di punto in bianco torna questo pensiero con l immagine del piatto e la forchetta ma se sono concentrato in altro raramente si presentea devo dire inoltre.
Dopo questo ho deciso di mia volontà di farmi un EEG dal quale non è emerso assolutamente nulla... infatti nei giorni successivi passata la paura sono stato effettivamente meglio... ieri sera nella fase di addormentamento ho avuto le cosiddette illusioni ipnagogiche, e stamattina ho ricominciato ad avere questa ossessione della forchetta sul piatto, in se per se non mi da fastidio ormai il rumore che immagino, ma mi turba il.
perche io abbia questo pensiero che risbuca fuori senza un motivo preciso...e comincio a pensare che ci sia qualcosa che non vada nella mia mente...leggendo del doc non mi sembra di averlo perché in pratica oramai è un pensiero che non mi disturba affatto ma continua imperterrito ad entrare nella.
mia mente nei momenti nei quale sono rilassato come un flash... se potete darmi una risposta ve ne sarei grato...potrebbe essere qualcosa di organico che lo prova?
Oppure la mia mente ormai esausta dopo anni di ipocondria e di pensieri ripetitivi sulle malattie?
Cioè è vero che la.
mente pensa in continuazione ma.
perche io non riesco a scacciare questo dannato pensiero che si ripresenta?
Purtroppo per lavoro non posso prendere farmaci.
Vorrei sapere innanzi tutto se effettivamente potrebbere essere un pensiero ossessivo poiché io non mi rivedo in questo, nel senso che non ho paura del rumore della forchetta o paura di sentirlo ancora... grazie e scusate
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
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La valutazione va fatta con una visita diretta. Poi sostiene che per lavoro non può assumere farmaci ma questa è una modalità per non curarsi, per cui deve decidere se curare davvero i disturbi di cui soffre oppure tenerli con la possibilità che cronicizzino.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
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https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
Salve dottore sono appena tornato dalla visita psichiatrica il quale mi ha diagnosticato un sintomo ossessivo... senza però diagnosticare compulsioni varie... esclusa quella di guardare sul cellulare la paura per le malattie, ma è una vita che lo faccio, e mi ha fatto una distinzione e tra nevrosi e psicosi ( avevo paura di diventare o essere già schiziofrenico), arrovellandomi bene il cervello adesso mi sorge un dubbio:
La nevrosi ha pensieri egodistonici quindi non appartenete all io della persona, mentre uno psicotico ha dei pensieri egosintonici da qui parte la.mia domanda:
Se io nei miei momenti di ipocondria sono straconvinto di avere la malattia in questione es SM perché ho sintomi vaghi ma li percepisco come miei, allora sono egosintonici e quindi sono psicotico? Ad esempio qualche anno fa sentivo delle parestesie sotto al piede e mi sono passate solo davanti alla RM, quindi possono essere interpretate come allucinazioni? ( sono convinto di dire una marea di stupidaggini anche perché penso che in realtà sia io a crearmi una condizione che non esiste facendo di una piccola sensazione unangrande sensazione e quindi un potenziale sintomo di una malattia)... lamdomanda.principale è: se io sono convinto oltre ogni parvenza che la.malattia ce di fronte a mille analisi (non è il mio caso) allora sono psicotico? Grazie milel
La nevrosi ha pensieri egodistonici quindi non appartenete all io della persona, mentre uno psicotico ha dei pensieri egosintonici da qui parte la.mia domanda:
Se io nei miei momenti di ipocondria sono straconvinto di avere la malattia in questione es SM perché ho sintomi vaghi ma li percepisco come miei, allora sono egosintonici e quindi sono psicotico? Ad esempio qualche anno fa sentivo delle parestesie sotto al piede e mi sono passate solo davanti alla RM, quindi possono essere interpretate come allucinazioni? ( sono convinto di dire una marea di stupidaggini anche perché penso che in realtà sia io a crearmi una condizione che non esiste facendo di una piccola sensazione unangrande sensazione e quindi un potenziale sintomo di una malattia)... lamdomanda.principale è: se io sono convinto oltre ogni parvenza che la.malattia ce di fronte a mille analisi (non è il mio caso) allora sono psicotico? Grazie milel
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.6k visite dal 30/12/2019.
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