Assunzione citalopram con conseguente diarrea
Gentili dottori,
Assumo da circa due settimane 8 gocce di citalopram che mi portano un effetto collaterale abbastanza debilitante, ovvero diarrea.
Quest’ultima fa la sua comparsa tra le 5.30 e 7.30 circa del mattino, comincio a sentir partire il movimento intestinale e poi devo correre in bagno, le feci variano da semiliquide a liquide come da virus intestinale senza alcun dolore però.
Finora mi sono successe due scariche al massimo a distanza ravvicinata al mattino.
La mia domanda è... e’ la diarrea un effetto collaterale comune del citalopram, è un effetto transitorio solo nel primo periodo di assunzione del farmaco?
Cosa potrei fare per mitigare questo effetto senza dover pagare ulterioemente un’altra visita dal mio neurologo di fiducia?
Intanto sto prendendo ogni due giorni circa loperamide per bloccare questo problema, almeno temporaneamente però mi rendo conto che non è la strada giusta.
Prendo anche dei fermenti lattici tipo bifiselle e ramnoselle.
Ringrazio per la risposta che mi vorrete dare e saluto cordialmente.
Assumo da circa due settimane 8 gocce di citalopram che mi portano un effetto collaterale abbastanza debilitante, ovvero diarrea.
Quest’ultima fa la sua comparsa tra le 5.30 e 7.30 circa del mattino, comincio a sentir partire il movimento intestinale e poi devo correre in bagno, le feci variano da semiliquide a liquide come da virus intestinale senza alcun dolore però.
Finora mi sono successe due scariche al massimo a distanza ravvicinata al mattino.
La mia domanda è... e’ la diarrea un effetto collaterale comune del citalopram, è un effetto transitorio solo nel primo periodo di assunzione del farmaco?
Cosa potrei fare per mitigare questo effetto senza dover pagare ulterioemente un’altra visita dal mio neurologo di fiducia?
Intanto sto prendendo ogni due giorni circa loperamide per bloccare questo problema, almeno temporaneamente però mi rendo conto che non è la strada giusta.
Prendo anche dei fermenti lattici tipo bifiselle e ramnoselle.
Ringrazio per la risposta che mi vorrete dare e saluto cordialmente.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Solitamente è un effetto collaterale transitorio che tende a scomparire nel giro di poche settimane. Se persiste deve informare il prescrittore.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.2k visite dal 25/12/2019.
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