Disturbo di identità di genere, ansia, paura dissociazione e psicosi

Buonasera a tutti gentilissimi dottori, cercherò di non dilungarmi troppo.
Mi chiamo Stefano, ho 33 anni e soffro d'ansia praticamente da sempre.
La mia diagnosi è di disturbo ossessivo.
Le mie ossessioni durante la mia vita sono state relativamente poche (come quantità) ma molto durature.
L'ossessione più grande è sicuramente la paura di diventare psicotico, entrare in uno stato dissociativo o stato confusionale.
Assumo Fevarin da dieci anni e devo dire che dal 2009 fino al 2017 queste ossessioni sono completamente sparite a mio avviso a causa di un aumento Dell autostima e sicurezza di me stesso data dal fatto che ero stato ammesso all accademia di arte drammatica ed ho incominciato a lavorare.
Nel 2017, dopo un rapporto molto burrascoso con una donna che ho scoperto dopo essere borderline si sono ripresentato i medesimi sintomi: paura di sviluppare una psicosi principalmente finché non è arrivata una paura ancora più assurda che non fa altro che terrorizzati da tre anni.
Tutto è nato dal fatto che ho sempre sentito di avere in me una parte femminile (che non mi ha mai causato disagio) ma che in quel momento mi ha fatto porre la domanda: non è che hai un disturbo dissociativo e adesso ti convinci di essere donna e quindi cominci a delirare?
Da quel momento terrore allo stato puro, controllo continuo per vedere "come mi percepisco" se uomo o donna, continua attenzione nell utilizzo dei pronomi per paura di sbagliare, confondermi ed usare un pronome al femminile riguardo a me stesso.
Da premettere che questa paura la ebbi anche dieci anni fa, poi sparita completamente.
Sono seguito da uno psichiatra il quale mi ha sempre detto che sono un ossessivo e basta ma queste sensazioni mi terrorizzano.
Ho paura sia un disturbo dissociativo e ultimamente si è aggiunta un altra paura.
Sono sempre stato sicuro di non avere un disturbo di identità di genere.
Non ho mai desiderato cambiare sesso, né vestirmi da donna, niente di tutto questo.
Ma ora il dubbio è: e se invece avessi davvero una disforia di genere?
Magari sto cercando di reprimerla, non so.
Tutti questi pensieri mi fanno salire un ansia assurda e più l'ansia sale più i dubbi e l'angoscia aumentano.
Inoltre ho letto che alcune persone Co disturbo ossessivo arrivano a convincersi di essere transessuali e questa cosa mi spaventa ancora di più.
Prima con le donne ero sicuro, intraprendente, adesso sono diventato impacciato ed ansioso quando le incontro.
Io vorrei solo godermi la vita senza queste caxxate, non mi manca nulla ma non riesco a vivere nell incertezza.
L'idea della follia mi terrorizza, mi paralizza e ovviamente anche questo tema uomo/donna si ricollega sempre al discorso della psicosi/dissociazione.
Secondo voi potrei peggiorare fino ad avere una psicosi/dissociazione/stato confusionale?
E sempre secondo voi il mio potrebbe essere un caso di disforia di genere in età adulta?
Quello che so è che immaginarmi donna mi mette angoscia (e poi penso: magari è angoscia perché non voglio accettarlo
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Gentile utente,

Vista la recidiva, la terapia antiossessiva è stata adeguata ? Assumeva fevarin a che dose ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Utente
Utente
Grazie infinite per la risposta dott. Pacini. Allora, dal 2017 ad oggi le ossessioni non sono stati costanti, ci sono stati periodi di benessere e nuovamente periodi di inasprimento dei sintomi d'ansia. Il dosaggio del Fevarin è stato aumentato da 100mg(durante gli 8 anni in cui sono stato bene) a 200mg due con aggiunta di trilafon 2mg die. Poi il trilafon è stato sospeso perché stavo bene, poi di nuovo a distanza di sei mesi altra ricaduta e reinserito il trilafon, poi di nuovo tolto. Da giugno la mia terapia è Fevarin 200 e orap 1mg. E tavor 1mg die(che vorrei togliere a breve. inoltre sono spaventato dal fatto che mi vengano prescritti sempre antipsicotici, se non sono psicotico (come il mio psichiatra sostiene) perché me li prescrive? Inoltre i farmaci mi danno un notevole calo della libido che a mio avviso vanno a peggiorare l'ossessione. So bene che lei non risponde alle domande perché è una compulsione, fa bene, non mi risponda! Stringerò i denti :)
Devo precisare che sto facendo psicoterapia, sto meglio per un paio di giorni dalla seduta e poi i dubbi e l'ansia mi attanagliano nuovamente. Quello che mi fa rabbia è che non riesca a godermi la vita a causa di simili idiozie. Voglio essere positivo, pian piano andrà meglio. Attendo una sua risposta, buona giornata
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
E' un modo per potenziare l'effetto antiossessivo l'antipsicotico. O integrarlo.
Sta di fatto che il fevarin non è comunque a dose piena, e attualmente non pare reggere bene, vista la recidiva. Farei rivedere la cura.
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