Trittico ed esame urine/sangue
Buongiorno, sono un pilota privato di aeromobile.
faccio uso da circa un mese di Trittico 75 mg a rilascio prolungato una compressa prima di coricarmi a causa dell’insonnia (risveglio precoce), prescrittomi dal neurologo.
La cura funziona e non ci sono effetti collaterali, anzi mi sento più vigile e reattivo dopo una notte passata a dormire bene.
Il neurologo mi ha detto che dovrò prenderlo per almeno 3 mesi dopo di che si valuterà lo scalaggio del farmaco.
Poiché a marzo ho la visita per il rinnovo della prima classe presso l’IML volevo sapere se verranno ricercate nel sangue o nelle urine tracce di trazodone, e se eventualmente ciò potrebbe comportare la non idoneità.
In generale per quanto tempo rimangono tracce di trazodone nel sangue e nelle urine?
Grazie per le risposte.
faccio uso da circa un mese di Trittico 75 mg a rilascio prolungato una compressa prima di coricarmi a causa dell’insonnia (risveglio precoce), prescrittomi dal neurologo.
La cura funziona e non ci sono effetti collaterali, anzi mi sento più vigile e reattivo dopo una notte passata a dormire bene.
Il neurologo mi ha detto che dovrò prenderlo per almeno 3 mesi dopo di che si valuterà lo scalaggio del farmaco.
Poiché a marzo ho la visita per il rinnovo della prima classe presso l’IML volevo sapere se verranno ricercate nel sangue o nelle urine tracce di trazodone, e se eventualmente ciò potrebbe comportare la non idoneità.
In generale per quanto tempo rimangono tracce di trazodone nel sangue e nelle urine?
Grazie per le risposte.
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In teoria il farmaco non sarebbe tracciabile, credo che però in ambito di valutazione debba essere necessario riferire anche le terapie che si assumono.
Intendiamoci, l'uso di antidepressivi non è motivo a prescindere di esclusione da determinate attività, però ogni condizione va valutata caso per caso.
Quindi sarebbe meglio che si informi della situazione ed eventualmente la terapia va cambiata con prodotti non farmaceutici in senso stretto.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Intendiamoci, l'uso di antidepressivi non è motivo a prescindere di esclusione da determinate attività, però ogni condizione va valutata caso per caso.
Quindi sarebbe meglio che si informi della situazione ed eventualmente la terapia va cambiata con prodotti non farmaceutici in senso stretto.
Dr. F. S. Ruggiero
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https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 8.4k visite dal 12/12/2019.
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