Depersonalizzazione

Cari Dottori,
vi spiego la mia situazione.

Da non poco tempo, mi sento strano...
non percepisco piu il ruolo di una persona, non so chi sono...vedo gli altri e mi sembrano strani, non persone...
Inoltre non sentendomi una persona, non sento nemmeno gli arti del corpo e la loro posizione...come se avessi una percezione distorta, tutto ciò accompagnato da sbandamenti costanti, malessere e debolezza generale.

premetto che ho passato molti periodi dell infanzia/adolescenza pieni di stress, episodi in cui mi vergognavo e marcivo dentro quando mio padre aveva scatti di psicosi (ne soffre), sia davanti agli altri che da solo.

Ma non so se puo centrare.

potrebbe essere ansia?
presso chi devo rivolgermi?

grazie in anticipo per le risposte...
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Diceva da un po' di tempo, più o meno parliamo di mesi ?
Nessuno l'ha ancora valutata per questo stato ?
Fa uso di sostanze di qualche tipo ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
Utente
Utente
Caro dottore grazie per la tempestiva risposta.
sto in questo stato da piu o meno,un paio d'anni, credo circa 3 anni.
Ho dimenticato di aggiungere sintomi come vuoti di memoria e disturbi di coordinazione a livello motorio.
per quanto riguarda le visite,sono stato dal neurologo il test fu negativo,pero ricordo che disse che ero un soggetto che somatizzo "molto"...
Tac encefalo anch'essa negativa.
Una Rmn cervicale dove ho scoperto di avere 2 ernie che attualmente sto curando.
per quanto riguarda l'uso di sostanze,
non so se si puo definire uso..ma nel periodo dell'adolescenza diciamo che ho fatto qualche tiro di cannabis.
Cosa mi consiglia.
Grazie mille dottore.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Le consiglio una visita psichiatrica. Già il giudizio del neurologo propendeva in questo senso ed in effetti è una delle ipotesi più probabili nelle auto-presentazioni di depersonalizzazione, cioè che si tratti di un fenomeno di ordine ansioso/ossessivo.