Psicosi o ansia ?

Buonasera dottori
Da un po’ di tempo, dopo una vita travagliata (, che non sto qui a raccontare) , ho perennemente pensieri negativi, (premetto ho 24 anni un lavoro fisso vivo da solo, madre e padre separati) penso sempre al mio avvenire, al fatto che magari un domani saro disoccupato al fatto che i miei genitori moriranno e che poi mi ritroverò solo, penso al fatto che mia madre si possa ammalare, e quindi lasciarmi sono spesso triste e ansioso (vivere da solo non mi aiuta) , a volte penso che l unica alternativa sarebbe farla finita, ho più paura della vita che non della morte. (sono stato per 3 anni fidanzato, ma non avevo tutta questa negatività addosso)

Temo che sto andando verso la psicosi oppure è ansia e depressione?

Grazie
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Dr. Giovanni Portuesi Psichiatra, Psicoterapeuta 668 38
A occhio direi più depresso che psicotico! Lei fa una domanda un po' paradossale. Innanzitutto non è possibile da poche righe dedurre la diagnosi di una persona. Il paradosso consiste nel fatto che lei esprime una sofferenza depressiva ed un ansia riguardante il futuro, che vede con tipico pessimismo depressivo. La psicosi invece si presenta più come un orientamento a non volere riferimenti esterni ma essere essi stessi gli artefici del proprio mondo, che inevitabilmente diventa un mondo fantastico e distaccato dalla realtà. Sul perché lei stesse meglio da fidanzato penso che non vi sia l ' indicazione di un parere psichiatrico. Vi è da dire che probabilmente lei ha un atteggiamento di negazione dei propri bisogni che la porta ad isolarsi ( forse è anche per questo che cerca un parere per mail ). Ma qui mi fermo con le ipotesi. Le consiglio di rivolgersi al suo medico di fiducia, ad esempio il medico di base che potrà richiedere una visita specialistica. Perché perdere tempo con rimuginazioni pessimistiche ?

Dr Giovanni Portuesi

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Utente
Utente
GraZie mille per la risposta , in passato feci della psicoterapia, e per scrupolo personale anche una visita psichiatrica nella quale mi venne consigliato di assumere un antidepressivo ( cosa che non feci ) ho lasciato anche la psicoterapia, e per 2 anni sono stato bene ma poi ad agosto 2019 a seguito di un problema di stomaco ( che sto curando ) sono andato giù di corda non sono più uscito con gli amici , e sono rimasto spesso a casa . E quindi da qui nasce un continuo pensare negativo ( premetto sono pessimista al 100 % di natura date le mie continue sventure di vita )

Grazie mille e stato gentilissimo
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