Sospetto DOC: psichiatra o psicologo?
Buongiorno,
Vi scrivo per ottenere alcune informazioni.
Da molto tempo ormai sono continuamente tormentato da numerosi pensieri e dubbi ossessivi. L'ultimo in ordine di tempo è: "sono un pedofilo?". Nonostante la cosa mi sembri impossibile, non riesco a convicermene e questo pensiero mi tortura. Per oltre un anno ho dovuto combattere con l'idea di poter essere transessuale. Era un chiodo fisso, dalla mattina alla sera. Scavavo continuamente nei ricordi nel tentativo di trovare "indizi". Cercavo di immaginarmi donna e talvolta mi mettevo alla prova indossando qualche indumento femminile. A raccontarlo oggi mi sento ridicolo.
Per alcune terribili settimane ho temuto che uccidessi mio fratello e per questo non riuscivo ad avvicinarmi a lui. Per alcuni mesi ho temuto che ammazzassi me stesso e perciò evitavo di usare coltelli, fili ecc.
Tutti questi pensieri mi impediscono di condurre una vita normale. Il sospetto è che si tratti di dinamiche ansiose ascrivibili al Disturbo Ossessivo-Compulsivo. Che ne pensate? Sono in genere una persona estremamente ansiosa, lo sono da sempre, e tutta questa ansia mi impedisce di fare qualsiasi cosa... tutto ciò mi deprime... Soffro anche di insonnia, non riesco a dormire la notte e questo mi rende sempre irritabile e di cattivo umore. Penso quindi che forse sia giunto il momento di prendermi cura della mia salute mentale. Ho letto che in età più giovane è più facile curare questo genere di disturbi.
Dal momento che non posso permettermi cure private ho intenzione di rivolgermi al CSM della mia città, ma 1. non so a quale figura professionale rivolgermi (psicologo o psichiatra?), 2. penso che il CSM prenda in cura pazienti molto gravi (psicotici), o no?
Grazie
Vi scrivo per ottenere alcune informazioni.
Da molto tempo ormai sono continuamente tormentato da numerosi pensieri e dubbi ossessivi. L'ultimo in ordine di tempo è: "sono un pedofilo?". Nonostante la cosa mi sembri impossibile, non riesco a convicermene e questo pensiero mi tortura. Per oltre un anno ho dovuto combattere con l'idea di poter essere transessuale. Era un chiodo fisso, dalla mattina alla sera. Scavavo continuamente nei ricordi nel tentativo di trovare "indizi". Cercavo di immaginarmi donna e talvolta mi mettevo alla prova indossando qualche indumento femminile. A raccontarlo oggi mi sento ridicolo.
Per alcune terribili settimane ho temuto che uccidessi mio fratello e per questo non riuscivo ad avvicinarmi a lui. Per alcuni mesi ho temuto che ammazzassi me stesso e perciò evitavo di usare coltelli, fili ecc.
Tutti questi pensieri mi impediscono di condurre una vita normale. Il sospetto è che si tratti di dinamiche ansiose ascrivibili al Disturbo Ossessivo-Compulsivo. Che ne pensate? Sono in genere una persona estremamente ansiosa, lo sono da sempre, e tutta questa ansia mi impedisce di fare qualsiasi cosa... tutto ciò mi deprime... Soffro anche di insonnia, non riesco a dormire la notte e questo mi rende sempre irritabile e di cattivo umore. Penso quindi che forse sia giunto il momento di prendermi cura della mia salute mentale. Ho letto che in età più giovane è più facile curare questo genere di disturbi.
Dal momento che non posso permettermi cure private ho intenzione di rivolgermi al CSM della mia città, ma 1. non so a quale figura professionale rivolgermi (psicologo o psichiatra?), 2. penso che il CSM prenda in cura pazienti molto gravi (psicotici), o no?
Grazie
[#1]
Può rivolgersi ad uno specialista in psichiatria con l’impegnativa di visita del medico di medicina generale al costo del ticket,
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
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https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
solo pazienti molto gravi*
La ringrazio per la pronta risposta.
Quello che mi frena è il timore che uno psichiatra possa eventualmente prescrivermi farmaci. Non ne ho mai assunto in vita mia, se non forse quando ero bambino e sotto costrizione.
Vorrei sapere se dopo un certo periodo di trattamento guariscano effettivamente dall'ansia, o se invece alla sospensione tutto tornerebbe come prima...
Nel primo caso sarei disposto a prenderli, pur di raggiungere serenità di... pensiero.
La ringrazio per la pronta risposta.
Quello che mi frena è il timore che uno psichiatra possa eventualmente prescrivermi farmaci. Non ne ho mai assunto in vita mia, se non forse quando ero bambino e sotto costrizione.
Vorrei sapere se dopo un certo periodo di trattamento guariscano effettivamente dall'ansia, o se invece alla sospensione tutto tornerebbe come prima...
Nel primo caso sarei disposto a prenderli, pur di raggiungere serenità di... pensiero.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.5k visite dal 04/11/2019.
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