Fobia sociale resistente e d.o.c

Buonasera, attualmente sono psicoterapia cognitivo-comportamentale abbinata a farmaci per un disturbo ossessivo compulsivo con scarso insight. La terapia mi sta dando grandi risultati infatti molto raramente ho pensieri ossessivi e tutte le somatizzazioni che avevo a causa dell’ansia a causa delle ossessioni (conati di vomito, mal di testa, nausea, senso di svenimento) sono scomparse non appena ho cominciato a prendere Zoloft+Risperidone. Soffro inoltre di fobia sociale abbastanza invalidante che però sembra non stare rispondendo alle terapie. Mi sento molto a disagio quando sto con gli altri, per esempio non riesco ancora a mangiare in pubblico quando sono a contatto con gente sconosciuta perché subito prima di mangiare ho un’ansia anticipatoria molto forte che mi fa arrivare perfino i conati di vomito. Il problema sorge soprattutto quando sono da solo e non con qualche membro della mia famiglia, mi sento al centro dell’attenzione e ho una forte paura anche perché mi sento in imbarazzo in quasi ogni situazione sociale, anche per esempio andarmi a bere un cappuccino con un amico, per me è un gran problema perché mi viene una forte ansia, inizio a sudare ed evito il contatto visivo. Sto assumendo sotto controllo psichiatrico la sertralina a basso dosaggio 50 mg, ma non sembra migliorare la fobia sociale. Cosa posso fare? Con la terapia cognitivo-comportamentale ho avuto un miglioramento nel DOC ma non nella fobia sociale che si ripresenta molto spesso. Premetto che ho da molto tempo questa ansia sociale.