Cura per doc
Buongiorno,
sto assumendo
-aripiprazolo 5 mg;
-zoloft 100mg;
-zolpidem 20 mg.
Faccio fatica a dormire di notte, e dei frequenti risvegli. Inoltre al mattino mi sento totalmente sedato e sonnolente, come mai?
il medico sostiene che questa sia una cura valida per curare un doc, tuttavia ho dei dubbi:
-zolpidem è indicato nel trattamento a breve termine dell'insonnia, come da foglio illustrativo, perché mi è stato prescritto in cronico?
il dosaggio di 20 mg è off-label, anche qui come mai questa scelta^
sto assumendo
-aripiprazolo 5 mg;
-zoloft 100mg;
-zolpidem 20 mg.
Faccio fatica a dormire di notte, e dei frequenti risvegli. Inoltre al mattino mi sento totalmente sedato e sonnolente, come mai?
il medico sostiene che questa sia una cura valida per curare un doc, tuttavia ho dei dubbi:
-zolpidem è indicato nel trattamento a breve termine dell'insonnia, come da foglio illustrativo, perché mi è stato prescritto in cronico?
il dosaggio di 20 mg è off-label, anche qui come mai questa scelta^
[#1]
Gentile utente,
Non saprei il perché di una dose superiore. Essendo un sonnifero, in effetti usandolo a lungo termine perde l'effetto, e anzi c'è un peggioramento del sonno, che ritorna come prima e talvolta peggio. Peraltro il sonnifero non ha funzione antidoc, per cui forse vi siete intesi male, magari valeva solo in un primo periodo.
Non saprei il perché di una dose superiore. Essendo un sonnifero, in effetti usandolo a lungo termine perde l'effetto, e anzi c'è un peggioramento del sonno, che ritorna come prima e talvolta peggio. Peraltro il sonnifero non ha funzione antidoc, per cui forse vi siete intesi male, magari valeva solo in un primo periodo.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
Egregio dott. Pacini.
il mio disturbo concerne la paura di non riuscire ad addormentarmi, e conseguetemente il verificarsi di insonnia.
questo psichiatra mi ha diagnosticato un disturbo ossessivo compulsivo e mi ha prescritto un SSRI, Neurolettico ed un farmaco per indurre sonno.
Il problema è che nonostante l'utilizzo di Zolpdem ho frequenti risvegli fastidiosi, che non vorrei avere.
Come posso fare per curarmi? Sono disperato
il mio disturbo concerne la paura di non riuscire ad addormentarmi, e conseguetemente il verificarsi di insonnia.
questo psichiatra mi ha diagnosticato un disturbo ossessivo compulsivo e mi ha prescritto un SSRI, Neurolettico ed un farmaco per indurre sonno.
Il problema è che nonostante l'utilizzo di Zolpdem ho frequenti risvegli fastidiosi, che non vorrei avere.
Come posso fare per curarmi? Sono disperato
[#3]
Non capisco esattamente perché un farmaco per indurre il sonno rispetto ad una paura di non dormire. La diagnosi torna con le due medicine, un sonnifero può aver senso a volte, ma chiaramente non ha nessun ruolo oltre l'uso occasionale o iniziale. Nel tempo, anche per l'assuefazione, può peggiorare il ritmo del sonno, per cui a quel punto andrebbe programmata la sospensione graduale.
[#4]
Utente
se la difficoltà è dormire per aver paura di non dormire, mi sembra chiaro introdurre un sonnifero.
Tuttavia credo che, come constatato dalla letteratura scientifica, zolpidem induca fenomeni di tolleranza, assuefazione e dipendenza.
In passato provai anche Olanzapina 5 mg (al posto di aripiprazolo) sospesa per eccessivo aumento di peso e sonnolenza.
La tollerabilità di aripiprazolo è sicuramente migliore, tuttavia volevo chiederle se questo farmaco induce sonno?
mi ricordo che con olanzapina dormivo bene, ma avevo un eccessiva sonnolenza diurna
Tuttavia credo che, come constatato dalla letteratura scientifica, zolpidem induca fenomeni di tolleranza, assuefazione e dipendenza.
In passato provai anche Olanzapina 5 mg (al posto di aripiprazolo) sospesa per eccessivo aumento di peso e sonnolenza.
La tollerabilità di aripiprazolo è sicuramente migliore, tuttavia volevo chiederle se questo farmaco induce sonno?
mi ricordo che con olanzapina dormivo bene, ma avevo un eccessiva sonnolenza diurna
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"se la difficoltà è dormire per aver paura di non dormire, mi sembra chiaro introdurre un sonnifero."
No, direi proprio di no, anzi tendenzialmente il contrario.
Il disturbo che va curato è quello della diagnosi, concentrarsi sull'oggetto della paura come se dovesse essere il sintomo da trattare è un equivoco.
No, direi proprio di no, anzi tendenzialmente il contrario.
Il disturbo che va curato è quello della diagnosi, concentrarsi sull'oggetto della paura come se dovesse essere il sintomo da trattare è un equivoco.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1k visite dal 21/10/2019.
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Approfondimento su Insonnia
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