Soggetto molto ansioso e ipocondriaco: improvvisi flash di paura immotivata, cosa posso fare ?
Buongiorno, scrivo per chiedere un consiglio da uno specialista. Da mesi sto vivendo una situazione davvero sgradevole dovuta all'ansia, allo stress e all'ipocondria - o almeno, penso sia cosi -.
Da mesi vivo una sgradevole situazione lavorativa, che mi procura tanta frustrazione e tensione, inoltre a gennaio, è venuta a mancare una persona a me carissima. Un lutto che mi ha letteralmente devastato. Esattamente un mese dopo, a febbraio, è iniziato il mio calvario: ansia, paura, vertigini, senso di sbandamento, strani dolori a petto, testa, orecchie ovattate e quant'altro. Ho eseguito diversi esami come tac alla testa, rx al torace, ecocardiogramma, elettrocardiogrammi, esami del sangue ecc e tutti hanno ripostato che sono in salute.
Il problema è che queste strane sensazioni rimangono, e mutano nel tempo. Ora dopo diverso tempo, ad esempio, le vertigini sembrano essere sparite quasi del tutto, ma sono sopraggiunti altri sintomi che mi fanno letteralmente impazzire. Soprattutto quando sono tranquillo - mentre vedo un film, leggo un libro, faccio una partita ai videogames, scrivo al pc - di colpo, e senza apparenti motivi, ho come un flash di paura. E' come un black out, un fulmine a ciel sereno; non so spiegarlo. Sento un improvviso e terribile senso di paura, a volte, ma non sempre, con una morsa allo stomaco. Avete presente quella paura che si prova quando si riceve una bruttissima notizia o si vive una situazione spaventosa? - quando si rischia di fare un incidente e si riesce a scampare per un soffio ad esempio - ecco, vivo una cosa simile, ma senza apparente motivo. Questa cosa mi spaventa terribilmente, perchè ho paura di avere in realtà un malore - cosa che non ho mai avuto -. Alcune volte mi rendo conto che questa brutta sensazione compare quando con la mente "volo" verso pensieri negativi: la morte del mio parente, il capo che mi rimprovera, la fidanzata che mi scrive che è arrabbiata per qualcosa ecc.
Secondo voi cosa può essere? magari è da ricollegare al lutto subito, dove dentro di me rimango sempre "vigile" spaventato dal fatto di poter rivere un dolore simile? .
Ps. Come detto sono una persona molto, ma molto, ansiosa e soprattutto molto ipocondriaca a spesso mi spavento di questi sintomi pensando di avere qualche problema fisico - nonostante tutti gli esami svolti e le rassicurazioni dei medici -. Ultimamente il mio medico mi ha prescritto dello Xanax da utilizzare nei momenti in cui ho attacchi acuti di ansia o paura ed effettivamente, quando lo assumo, riesco a calmarmi un poco, anche se so che non è la cosa migliore dato che passato l'effetto del farmaco questa ansia e questi sensi di paura ritornano.
Da mesi vivo una sgradevole situazione lavorativa, che mi procura tanta frustrazione e tensione, inoltre a gennaio, è venuta a mancare una persona a me carissima. Un lutto che mi ha letteralmente devastato. Esattamente un mese dopo, a febbraio, è iniziato il mio calvario: ansia, paura, vertigini, senso di sbandamento, strani dolori a petto, testa, orecchie ovattate e quant'altro. Ho eseguito diversi esami come tac alla testa, rx al torace, ecocardiogramma, elettrocardiogrammi, esami del sangue ecc e tutti hanno ripostato che sono in salute.
Il problema è che queste strane sensazioni rimangono, e mutano nel tempo. Ora dopo diverso tempo, ad esempio, le vertigini sembrano essere sparite quasi del tutto, ma sono sopraggiunti altri sintomi che mi fanno letteralmente impazzire. Soprattutto quando sono tranquillo - mentre vedo un film, leggo un libro, faccio una partita ai videogames, scrivo al pc - di colpo, e senza apparenti motivi, ho come un flash di paura. E' come un black out, un fulmine a ciel sereno; non so spiegarlo. Sento un improvviso e terribile senso di paura, a volte, ma non sempre, con una morsa allo stomaco. Avete presente quella paura che si prova quando si riceve una bruttissima notizia o si vive una situazione spaventosa? - quando si rischia di fare un incidente e si riesce a scampare per un soffio ad esempio - ecco, vivo una cosa simile, ma senza apparente motivo. Questa cosa mi spaventa terribilmente, perchè ho paura di avere in realtà un malore - cosa che non ho mai avuto -. Alcune volte mi rendo conto che questa brutta sensazione compare quando con la mente "volo" verso pensieri negativi: la morte del mio parente, il capo che mi rimprovera, la fidanzata che mi scrive che è arrabbiata per qualcosa ecc.
Secondo voi cosa può essere? magari è da ricollegare al lutto subito, dove dentro di me rimango sempre "vigile" spaventato dal fatto di poter rivere un dolore simile? .
Ps. Come detto sono una persona molto, ma molto, ansiosa e soprattutto molto ipocondriaca a spesso mi spavento di questi sintomi pensando di avere qualche problema fisico - nonostante tutti gli esami svolti e le rassicurazioni dei medici -. Ultimamente il mio medico mi ha prescritto dello Xanax da utilizzare nei momenti in cui ho attacchi acuti di ansia o paura ed effettivamente, quando lo assumo, riesco a calmarmi un poco, anche se so che non è la cosa migliore dato che passato l'effetto del farmaco questa ansia e questi sensi di paura ritornano.
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il prodotto prescritto non ha indicazione di uso nel lungo termine e la terapia deve essere più efficace e duratura per consentire un miglioramento dei sintomi che, dopo tanto tempo dagli eventi, vanno trattati da uno specialista.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
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Utente
Buongiorno dottore, le chiedo scusa per il disturbo. A distanza di tempo dal suo consulto ho deciso di affidarmi a uno specialista, ma purtroppo non avendo grande disponibilità economica ho dovuto rivolgermi a un consultorio familiare che garantisce il servizio in modo gratuito ma con tempi biblici (il primo incontro lo avrò tra oltre un mese). I sintomi descritti però continuano ad assillarmi e, come capitato in passato, stanno mutando.
Oltre a questi blackout che descrivevo nel mio primo post - più che blackout sono spaventi improvvisi, come quando ci si sta per addormentare e ci si sveglia di colpo spaventati, solo che a me succedono da sveglio - provo continue sensazioni strane al petto e allo stomaco. Sento come dei colpi, degli scatti e quant'altro, principalmente al centro del petto (sullo sterno), alla bocca dello stomaco (tra stomaco e sterno) e in generale in vari punti del petto (sia nella metà di destra che in quella di sinistra). Non sembrano extrasistoli, ma semplici colpi, di cui non ne capisco la natura e che arrivano all'improvviso o compiendo movimenti, ma che mi spaventano parecchio perché mi portano a pensare che si tratti di qualcosa al cuore (sebbene mi rendo conto che sono sintomi che dell'infarto hanno ben poco).
Volevo semplicemente una rassicurazione da parte sua sul fatto che ansia, paura, ipocondria e stress siano in grado di produrre sensazioni e sintomi simili. Quando avrò l'incontro con lo psicologo sicuramente sarà un punto fondamentale che tratterò, ma dato che l'appartamento è tra molto tempo e i sintomi e la paura rimangono (e a volte aumentano) le chiedevo una rassicurazione.
Grazie ancora.
Oltre a questi blackout che descrivevo nel mio primo post - più che blackout sono spaventi improvvisi, come quando ci si sta per addormentare e ci si sveglia di colpo spaventati, solo che a me succedono da sveglio - provo continue sensazioni strane al petto e allo stomaco. Sento come dei colpi, degli scatti e quant'altro, principalmente al centro del petto (sullo sterno), alla bocca dello stomaco (tra stomaco e sterno) e in generale in vari punti del petto (sia nella metà di destra che in quella di sinistra). Non sembrano extrasistoli, ma semplici colpi, di cui non ne capisco la natura e che arrivano all'improvviso o compiendo movimenti, ma che mi spaventano parecchio perché mi portano a pensare che si tratti di qualcosa al cuore (sebbene mi rendo conto che sono sintomi che dell'infarto hanno ben poco).
Volevo semplicemente una rassicurazione da parte sua sul fatto che ansia, paura, ipocondria e stress siano in grado di produrre sensazioni e sintomi simili. Quando avrò l'incontro con lo psicologo sicuramente sarà un punto fondamentale che tratterò, ma dato che l'appartamento è tra molto tempo e i sintomi e la paura rimangono (e a volte aumentano) le chiedevo una rassicurazione.
Grazie ancora.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.9k visite dal 15/10/2019.
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