Dolori sparsi,possono essere collegati all’ansia?
Salve, sono una ragazza di 19 anni che ha avuto il suo primo attacco di panico 6 mesi fa. Poichè all improvviso avvertii una tachicardia mai provata prima mi recai al pronto soccorso dove i medici dopo un elterrocardiogramma mi hanno detto che si trattava di ansia ma che stavo bene fisicamente. Ecco da quel giorno la mia vita è cambiata, ho sperimentato tutti i sintomi fisici possibili e immaginabili: fame d’aria, mal di pancia, attacchi di diarrea, nausea, dolori muscolari, reflusso, tachicardia e ultimamente dolori allo sterno (non tutti insieme ma uno alla volta). In quest’ultimo mese però sono molto preoccupata perché si ripresenta questo dolore allo sterno che mi fa stare male e mi fa preoccupare, perciò ho prenotato una visita cardiologica perchè ormai sono convinta di avere una patologia cardiaca. Vorrei chiedere a voi, è possibile che l’ansia possa causare tutti questi sintomi e addirittura dolore allo sterno?
Inoltre c’ è Da dire che da un mese sto andando da una psicoterapeuta e vedo piccoli miglioramenti ma nulla di eclatante. Difatti lei mi ha consiglito ansiolitici perché dice che finché mi farò condizionare dai sintomi fisici (che secondo lei non dipendono da cause organiche), non riuscirò a sbloccare la situazione. peró io sono titubante nel prenderli perchè so che arrecano molti effetti collaterali. E dunque la mia seconda domanda è, se fosse solo ansia, possono gli ansiolitici aiutarmi senza troppi effetti collaterali?
Vi ringrazio anticipatamente.
Inoltre c’ è Da dire che da un mese sto andando da una psicoterapeuta e vedo piccoli miglioramenti ma nulla di eclatante. Difatti lei mi ha consiglito ansiolitici perché dice che finché mi farò condizionare dai sintomi fisici (che secondo lei non dipendono da cause organiche), non riuscirò a sbloccare la situazione. peró io sono titubante nel prenderli perchè so che arrecano molti effetti collaterali. E dunque la mia seconda domanda è, se fosse solo ansia, possono gli ansiolitici aiutarmi senza troppi effetti collaterali?
Vi ringrazio anticipatamente.
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Se la sua psicoterapeuta non è medico non può consigliare ansiolitici,
Il trattamento ansiolitico va comunque limitato nel tempo e non può essere mantenuto.
È utile che effettui una visita psichiatrica per un trattamento appropriato.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Il trattamento ansiolitico va comunque limitato nel tempo e non può essere mantenuto.
È utile che effettui una visita psichiatrica per un trattamento appropriato.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 734 visite dal 13/10/2019.
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