Qual è lo specialista a cui rivolgersi?
Gentilissimi professionisti dello staff di Medicitalia, non è la prima volta che scrivo e chiedo consulti su Medicitalia. ogni volta devo dire che le risposte sono state concise ed esaurienti, per questo esprimo la mia gratitudine.
Espongo il mio problema: io vengo da pregresso IMA trattato con angioplastica con inserzione di n. 3 stent coronarie, poi nel 2012 mi hanno diagnosticato il reflusso gastrico in quanto con una gastroscopia hanno rilevato il cardias beante.
Detto questo nel corso di questi anni il mio sistema nervoso è stato sottoposto a uno stress psicologico, che mi ha portato a soffrire di Cardiofobia, nel senso che somatizzo qualsiasi segnale che il mio corpo manda a un problema di origine cardiovascolare, con sovente bisogno di effettuare i controlli (con perdite di tempo in pronto soccorso) per le rassicurazioni di rito, per no dire il controllo continuo dei bpm, la pressione arteriosa, la ricerca di irregolarità del ritmo cardiaco, ecc.
Per esempio l'ultimo controllo l'ho fatto il 30 settembre e il cardiologo mi ha detto che va tutto ok.
Da allora però ho sofferto di fruscii sull'orecchio (forse quello che chiamano Acufene), ma peggio oggi mentre ero a lavoro (insegno alle scuole superiore) ho avuto difficoltà di pronunciare una parola (il sottomultiplo di una misura femto=10^-15) facendo uno sforzo muscolare della faccia non indifferente. Mi chiede se c'è da preoccuparsi ho questi eventi sono dovuti all'ansia generalizzata che ormai mi assale e mi rende la qualità vita scadente o realmente nascondono un problema cardiovascolare difficile da individuare. Naturalmente la reazione a questi eventi e quella che porta ad avere una forte paura. Io so che il ricorso ai psicofarmaci (di cui in passato ho fatto uso anche se in quantità lievi) a queste problematiche sebbene aiutano a stare calmi non curano la causa del problema. Forse un metodo che ho sentito dire appropriato sarebbe psicoterapia strategica breve. Il consulto che chiedo se a quale specialista mi devo affidare o se faccio bene ad approfondire il problema cardiovascolare, ma voglio uscire da questa situazione che sta rendendo la vita difficile.
Grazie anticipatamente
Espongo il mio problema: io vengo da pregresso IMA trattato con angioplastica con inserzione di n. 3 stent coronarie, poi nel 2012 mi hanno diagnosticato il reflusso gastrico in quanto con una gastroscopia hanno rilevato il cardias beante.
Detto questo nel corso di questi anni il mio sistema nervoso è stato sottoposto a uno stress psicologico, che mi ha portato a soffrire di Cardiofobia, nel senso che somatizzo qualsiasi segnale che il mio corpo manda a un problema di origine cardiovascolare, con sovente bisogno di effettuare i controlli (con perdite di tempo in pronto soccorso) per le rassicurazioni di rito, per no dire il controllo continuo dei bpm, la pressione arteriosa, la ricerca di irregolarità del ritmo cardiaco, ecc.
Per esempio l'ultimo controllo l'ho fatto il 30 settembre e il cardiologo mi ha detto che va tutto ok.
Da allora però ho sofferto di fruscii sull'orecchio (forse quello che chiamano Acufene), ma peggio oggi mentre ero a lavoro (insegno alle scuole superiore) ho avuto difficoltà di pronunciare una parola (il sottomultiplo di una misura femto=10^-15) facendo uno sforzo muscolare della faccia non indifferente. Mi chiede se c'è da preoccuparsi ho questi eventi sono dovuti all'ansia generalizzata che ormai mi assale e mi rende la qualità vita scadente o realmente nascondono un problema cardiovascolare difficile da individuare. Naturalmente la reazione a questi eventi e quella che porta ad avere una forte paura. Io so che il ricorso ai psicofarmaci (di cui in passato ho fatto uso anche se in quantità lievi) a queste problematiche sebbene aiutano a stare calmi non curano la causa del problema. Forse un metodo che ho sentito dire appropriato sarebbe psicoterapia strategica breve. Il consulto che chiedo se a quale specialista mi devo affidare o se faccio bene ad approfondire il problema cardiovascolare, ma voglio uscire da questa situazione che sta rendendo la vita difficile.
Grazie anticipatamente
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Dovrebbe rivolgersi ad uno specialista in psichiatria per una valutazione appropriata dei suoi sintomi.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 819 visite dal 03/10/2019.
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