Possibile ritardo mentale
Buongiorno. Vi ringrazio in anticipo per la disponibilità. Sono un ragazzo di quasi 21 anni. Da circa poco più di 2 anni, poco prima di sostenere l'esame di maturità ho cominciato ad avere dei forti mal di testa ed avvertire delle difficoltà nelle cose più banali, tra cui stare concentrati, faccende quotidiane (all'inizio non ci ho dato troppo peso perché ero appena tornato da una gita dove avevo abbastanza alzato il gomito) ecc. In questo momento ho iniziato il 3 anno di chimica farmaceutica e sono in procinto a breve di terminare gli esami del secondo. Recentemente però ho trovato per puro caso dei fogli gialli che altro non sono che dei referti di sedute con una NPI risalenti a un periodo compreso tra quando avevo 3/4anni fino ai 6/7 anni. Per quello che mi era stato detto ai tempi in teoria avevo semplicemente una tendenza ad isolarmi e mi era stata affidata un'insegnante di sostegno rimossa alla fine della seconda elementare (da li in poi non ho più avuto alcun tipo di sostegno) . Per quello che mi posso ricordare e durante tutto il mio iter scolastico non ho mai avvertito alcun tipo di difficoltà in ambito scolastico e infatti mi sono diplomato come perito chimico con 100 e all'università ho una media sul 28. In merito a quel periodo i miei genitori mi hanno detto che anche se "non avevo problemi cognitivi" da prassi era necessario avere l'insegnante di sostegno. Sui quei fogli ho letto invece che io sarei nato con disturbo generalizzato dello sviluppo psicologico con ecolalie, aggressività, ritardo del linguaggio, tutte cose che prima di adesso non sapevo minimamente. Ho letto che mi era stata somministrata la wisc con esito di profilo medio basso ma molto disarmonico, mentre successivamente (guardando le date, poco prima che mi togliessero l'insegnante di sostegno) ho eseguito il test delle matrici di Raven con "prestazione equivalente al 90 C" (cito testualmente quanto scritto, e vi chiedo tra l'altro che cosa voglia dire questo valore). Tra le difficoltà che ho questo in momento unito alla scoperta di queste cose ho il terrore che ci possano essere dei problemi di tipo cognitivo, che magari in ambito accademico tendono a essere mascherabili. Vi chiedo in maniera onesta se è possibile che io abbia problemi del genere o se effettivamente quei problemi che ho avuto da bambino possono essersi risolti.
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Gentile utente,
Direi in ambito di studio i problemi vengono fuori, sono mascherati alcuni problemi riguardanti la socialità se mai, non essendo lo studio necessariamente sociale, così come l'abilità professionale.
Per quanto concerne i test, 90 C dovrebbe voler dire 90esimo percentile, cioè che il 10% ha punteggio maggiore, e il 90% uguale o inferiore.
Mentre l'altra, con profilo disarmonico, non saprei perché manca il valore e la descrizione di questa disarmonia.
Ecolalie significa che ripeteva delle parole degli altri, e aggressività non è chiaro di che tipo.
Quindi direi che, a posteriori, forse è stato qualcosa più riguardante l'interazione sociale e le modalità espressive, e forse limitato nel tempo, che non qualcosa riguardante la dotazione, visto che è arrivato all'università e tra l'altro studiando una materia che richiede capacità di concettualizzazione, di memoria di nozioni, etc.
Direi in ambito di studio i problemi vengono fuori, sono mascherati alcuni problemi riguardanti la socialità se mai, non essendo lo studio necessariamente sociale, così come l'abilità professionale.
Per quanto concerne i test, 90 C dovrebbe voler dire 90esimo percentile, cioè che il 10% ha punteggio maggiore, e il 90% uguale o inferiore.
Mentre l'altra, con profilo disarmonico, non saprei perché manca il valore e la descrizione di questa disarmonia.
Ecolalie significa che ripeteva delle parole degli altri, e aggressività non è chiaro di che tipo.
Quindi direi che, a posteriori, forse è stato qualcosa più riguardante l'interazione sociale e le modalità espressive, e forse limitato nel tempo, che non qualcosa riguardante la dotazione, visto che è arrivato all'università e tra l'altro studiando una materia che richiede capacità di concettualizzazione, di memoria di nozioni, etc.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#3]
Utente
Buonasera. Vi ringrazio per l'ennesima volta. Purtroppo dopo la vostra risposta (molto esaustiva), al posto di mettermi l'anima in pace le paranoie sono aumentate. Avrei solo delle cose da chiedervi. Prima cosa, correggetemi se sbaglio, ho verificato come il 90 C (che voi dite possa voler dire 90esimo percentile) delle matrici di raven volesse dire che il livello di intelligenza è molto buono. Meno di un anno prima la wisc indicava un profilo medio basso, e mi sembra che sia un tipo di test che valuti anche le performance verbali. Questo potrebbe indicare un dsa del tipo dislessia o comunque in merito alle capacità verbali? In svariati anni come ripeto nessun mio insegnante ha mai rilevato alcun tipo di difficoltà e anzi furono i miei insegnanti alle elementari ha spingere per la rimozione del sostegno, intorno alla seconda. Come ultima cosa vi chiedo se secondo voi è possibile che anche in giovane età vi possano essere dei fenomeni di deterioramento cognitivo(oggi ho 21 anni) e se per caso quel valore medio basso potesse essere anche il risultato di problemi di attenzione. Grazie ancora.
[#4]
Se non ha problemi di apprendimento, e non sta avendo in generale problemi, ma invece, come del resto già si intuiva, la preoccupazione per le sue funzioni mentali, prenderei in esame un discorso relativo all'ansia e all'ossessività, che può crearle questo ingolfamento e spostare l'attenzione su ciò che ha timore non funzioni bene.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.7k visite dal 29/09/2019.
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