Crisi di ansia o depressione esistenziale?
Gentili dottori,
qualche giorno fa postai un articolo inerente uno stato acuto di ansia che mi ha assalito dopo vicissitudini fisiche debilitanti (interventi ortodontici e febbre). L'ansia, anzichè placarsi, aumenta di giorno in giorno fino a sfociare in vere e proprie crisi esistenziali con tanto di angoscia e disperazione. Penso costantemente all'inutilità dell'esistenza, la morte diviene un pensiero incombente che mi fa apparire vano e senza senso tutto ciò che faccio, il mondo assume contorni irreali e persino gli ambienti familiari mi risultano quasi estranei. Mi sento come sospesa in uno stato metafisico, come se avessi oltrepassato i limiti concessi alla nostra mente precipitando in uno stato di depressione dovuto alla presa di coscienza della precarietà di tutto. penso alla morte, e la vita mi sembra inutile, non mi interessa più nulla, il che mi genera uno stato di tensione e terrore costante.
Ma cosa mi succede? Come mai questi pensieri, di colpo? Possibile che l'ansia da sola generi una crisi esistenziale di tale portata? Purtroppo la mia disponibilità economica non mi consente di intraprendere una psicoterapia. Non so cosa fare, sono demoralizzata, ho paura che la serenità mi abbia definitivamente abbandonato, che vivrò in questo stato di angoscia perenne. Non vedo più futuro, nè progetti, nè vita.
Grazie,e perdonate lo sfogo.
qualche giorno fa postai un articolo inerente uno stato acuto di ansia che mi ha assalito dopo vicissitudini fisiche debilitanti (interventi ortodontici e febbre). L'ansia, anzichè placarsi, aumenta di giorno in giorno fino a sfociare in vere e proprie crisi esistenziali con tanto di angoscia e disperazione. Penso costantemente all'inutilità dell'esistenza, la morte diviene un pensiero incombente che mi fa apparire vano e senza senso tutto ciò che faccio, il mondo assume contorni irreali e persino gli ambienti familiari mi risultano quasi estranei. Mi sento come sospesa in uno stato metafisico, come se avessi oltrepassato i limiti concessi alla nostra mente precipitando in uno stato di depressione dovuto alla presa di coscienza della precarietà di tutto. penso alla morte, e la vita mi sembra inutile, non mi interessa più nulla, il che mi genera uno stato di tensione e terrore costante.
Ma cosa mi succede? Come mai questi pensieri, di colpo? Possibile che l'ansia da sola generi una crisi esistenziale di tale portata? Purtroppo la mia disponibilità economica non mi consente di intraprendere una psicoterapia. Non so cosa fare, sono demoralizzata, ho paura che la serenità mi abbia definitivamente abbandonato, che vivrò in questo stato di angoscia perenne. Non vedo più futuro, nè progetti, nè vita.
Grazie,e perdonate lo sfogo.
[#1]
Se la situazione non e' migliorata dopo qualche tempo, anche se le avevo gia' segnalato di considerare un tempo di almeno un mese, deve rivolgersi ad uno psichiatra.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
Gentile dottor Ruggiero,
sì ricordo quel che mi scrisse, solo che in certi frangenti, soprattutto la sera, raggiungo livelli tali di angoscia da spaventarmi e cercare rassicurazioni.
Avevo già sofferto di una crisi simile qualche anno fa, che poi scomparve da sola, anche se non ricordo un'intensità così violenta. Ad ogni modo, grazie per la risposta.
sì ricordo quel che mi scrisse, solo che in certi frangenti, soprattutto la sera, raggiungo livelli tali di angoscia da spaventarmi e cercare rassicurazioni.
Avevo già sofferto di una crisi simile qualche anno fa, che poi scomparve da sola, anche se non ricordo un'intensità così violenta. Ad ogni modo, grazie per la risposta.
[#3]
Gentile utente,
cosa la trattiene ancora dal rivolgersi ad uno specialista?
cosa la trattiene ancora dal rivolgersi ad uno specialista?
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
[#4]
Utente
Gentile dottore, mi trattiene il fatto di non conoscerne, e il non disporre di un'indipendenza economica (non lavoro) che possa permettermi di pagare. I miei genitori, non so per quale arcano motivo, sono contrari alla psicoterapia, e vorrei sbrigarmela da sola. Esiste un modo per avere un consulto psichiatrico gratuito a Catania? Non so bene come muovermi in questi casi.
Grazie
Grazie
[#5]
Gentile utente,
i centri di salute mentale presenti in ogni asl erogano prestazioni di psicoterapia al costo del ticket (se dovuto). Tuttavia la valutazione principale dovrebbe essere effettuata da uno psichiatra che poi la indirizzerà verso il miglior tipo di trattamento per il suo caso.
cordiali saluti
i centri di salute mentale presenti in ogni asl erogano prestazioni di psicoterapia al costo del ticket (se dovuto). Tuttavia la valutazione principale dovrebbe essere effettuata da uno psichiatra che poi la indirizzerà verso il miglior tipo di trattamento per il suo caso.
cordiali saluti
[#6]
Gentile utente,
può rivolgersi all'ambulatorio della Clinica Psichiatrica del Policlinico di Catania, al quale si accede pagando il ticket.
Cordiali Saluti,
può rivolgersi all'ambulatorio della Clinica Psichiatrica del Policlinico di Catania, al quale si accede pagando il ticket.
Cordiali Saluti,
Dr. Giovanni Lo Turco
http://www.giovanniloturco.it
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 6.4k visite dal 27/02/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.