Dissociazione

Deve riferire nuovamente la sintomatologia per un trattamento specifico se già non ne assume uno per i disturbi che lamenta.


Dr. F. S. Ruggiero

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Non ho una diagnosi e quindi non prendo medicine. Vado al csm da un anno ma non ho avuto riscontro. Mi hanno solo detto che sono dissociata. Cosa potrebbe essere? Perché non sento di avere potere sul mio corpo; perché ho paura di non riuscire a parlare? ( Io comunque ho un lieve problema di articolazione del linguaggio dovuto a un disturbo di linguaggio dell'infanzia) In pratica è come se scomparissi. Tutti sintomi che ho già palesato più volte ma che non sono stati ascoltati. Mi vedo fuori dal mio corpo( di solito è sempre così, ma ci sono giorni in cui è peggio) la sensazione che ho è di dare fastidio a tutti e di dover quindi scomparire. Potrebbe essere un disturbo di personalità, o sono bipolare? Che cosa è?

Spesso( in realtà sempre) mi sento rincoglionita, confusa, tipo addormentata. Ho fatto dei testi neurologici e non è uscito fuori nulla, e il Qi è risultato di 108. È stata trovata una difficoltà di pianificazione che ha abbassato la media del qi( la performance era più bassa) Considerando che non ci sono problemi cognitivi o neurologici questi sintomi potrebbero essere psichiatrici? Potrebbe essere un modo per non sentire troppo le emozioni? Perché le provo intensamente, specie quando vengo criticata( provo molta rabbia tanto che mi vengono istinti omicidi) se mi criticano entro in depressione e voglio distruggere, e forse questo assopimento è sintomo di ciò?

Ho parlato con la psicoterapia che mi segue: per lei devo darmi una regolata con le manie di grandezza e l'ossessione di essere perfetta. Mi ha detto di aspettare almeno un mese prima di chiedere medicine perché secondo lei se regolo le mie manie di grandezza i sintomi potrebbero passare da soli con il tempo. Mi ha detto che se proprio faccio fatica a regolarmi mi potrebbero dare il Depakin. Dice che ho la cognizione integra e che ho problemi di metacognizione; e appunto con una cognitiva comportamentale si può intervenire. Rimane il dubbio se è presente un disturbo bipolare, mi ha detto. Perché vado a cicli in cui sono molto euforica, efficiente ( fin troppo) e molto socievole, e faccio 1000 attività portandomi allo stremo delle forze per poi arrivare stanca, irritata, paranoica, e entrare in stati dissociativi rilevanti e avere crisi isteriche. Quando sono proprio devastata e mi rendo conto delle cazzate che ho detto e fatto arriva la fase depressiva ( in cui in fondo non sto per niente male) in cui finalmente mi riposo e sono meno severa verso me stessa, e poi sto bene per un po' di tempo fino a diventare euforica e le manie di grandezza e senso di potere aumentano e ricomincia il ciclo. Non capisco se è un disturbo borderline o narcisistico o ossessivo o bipolare. Certamente ormai ho studiato le mie varie fasi e le aspetto una a una in maniera catastrofica/ apocalittica e con molta rassegnazione. Soprattutto odio la fase disforica...la fase depressiva non è male. Quando ho la fase euforica cerco di fare tutto proprio per usufruire dei vantaggi che mi concede( divento wonder woman) in effetti sembra un disturbo bipolare, visto pure che ho manie di grandezza e dissociazioni, paranoia ecc. Solo che i sintomi non sembrano fortissimi( sembra che in qualche modo li gestisco) potrei essere ipomaniacale?