Effetto rebound

A seguito cambio lavoro (faccio parte delle banche fallite confluite in Intesa Sanpaolo) e perdita del papà a settembre 2018, per curare degli attacchi di ansia / panico da circa 6/7 mesi mi sono stati prescritti i seguenti farmaci: Efexor, samyr, minias e lexotan.
Ho iniziato a febbraio a prendere il samyr, poi siccome ho iniziato ad avere molte difficoltà a prendere sonno ho iniziato a prendere anche il minias che poi ho sostituito con il lexotan. Sono attualmente in terapia da una psicologa da dicembre 2018 (a maggio ho cambiato terapista in quanto quella di prima mi sembrava inadeguata), ho effettuato due sedute da una psichiatra che mi ha prescritto i farmaci confermando la terapia che mi aveva anche prescritto il mio medico di base. Una precisazione: l’efexor non l’ho mai voluto prendere. Quindi riepilogando:
dal 27 febbraio 2019 fino al 14 maggio: compressa di SAMYR prima da 400mg tutti i giorni scalandolo fino a prenderne mezza compressa da 200mg
dal 10 marzo (il samyr non mi faceva dormire) fino al 16 aprile: MINIAS tutte le sere dalle 3 alle 9 goccette.
Dal 17 aprile al 3 maggio interrotta l’assunzione del MINIAS
Dal 3 maggio al 23 giugno: LEXOTAN tutte sere (dalle 4 alle 18 gocce)
nei mesi di luglio e agosto LEXOTAN al bisogno
dal 27 agosto ho interrotto l’assunzione di qualsiasi tipo di benzodiazepine
Adesso prendo una pastiglia di melatonina prima di addormentarmi (Melasin up). Noto purtroppo però che sto facendo molta fatica a prendere sonno, prima di solito alle 10: 30 / 11 mi addormentavo adesso rimango a letto coricato anche fino alle 2 / 2. 30 di notte prima di addormentarmi. Questo ovviamente si ripercuote con notevoli disagi sia di umore sia di prestazione il giorno seguente. Sinceramente non soffro più di ansia durante il giorno mentre la notte questo continuo ripetersi di non riuscire ad addormentarmi mi autoalimenta la paura di non riuscire a prendere sonno la notte successiva.
Volevo chiedere se questa situazione può essere causata, come ho letto nei vari siti internet (il mio medico di base mi ha detto che a suo avviso non avevo ancora creato la dipendenza), dall’effetto rebound per la sospensione senza scalaggio delle benzodiazepine ed in tal caso quanto potrebbe durare. Sono molto stanco di tutto questo (le mie forze iniziano a calare) e vorrei vedere la luce alla fine del tunnel quanto prima. Grazie mille
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Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 4k 202
Per giustificare l'insonnia di cui soffre non è necessario pensare a effetti rebound; il pensiero di dover dormire con tutti i suoi correlati è sufficiente a renderle difficile l'addormentamento. Ci può lavorare con la psicologa, ma potrebbe valutare anche con il suo medico di riprendere le benzodiazepine per un periodo o anche saltuariamente.
Se la preoccupazione di non riposarsi bene di notte venisse superata e alla fine accantonata la giornata passerebbe meglio, credo. Le benzodiazepine non sono il male, un vizio o un lusso, vanno gestite, valutando costi e benefici.

Franca Scapellato