Sospensione efexor e ricaduta

Buonasera. Lo scorso luglio, seguita dal mio medico di base, poiché lo psichiatra è andato in pensione, ho iniziato a sospendere gradualmente Efexor. Ho preso l’ultima compressa il 24 agosto e purtroppo in queste tre settimane senza il medicinale ho avvertito, oltre ai sintomi da sospensione come vertigini e giramenti di testa, molta tristezza, senso di vuoto, angoscia, crisi di pianto e nervosismo. Tra l’altro ho più appetito di prima e poiché sono in sovrappeso, non è l’ideale. Il mio medico per rimediare ai giramenti di testa, mi ha prescritto Deniban: le vertigini sono quasi scomparse, ma l’angoscia no. Ho sempre ansia e paura e domani riprendo la scuola (sono un insegnante) e il solo pensiero mi fa stare ancora peggio. Durante il sonno mi sveglio almeno un paio di volte, anche se poi mi riaddormento. Insomma, sto ricadendo in quella sensazione brutta di non aver voglia di fare niente e starmene a letto tutto il giorno. Sono in psicoterapia da tre anni e ho fatto qualche progresso, ma forse ho sospeso Efexor troppo presto?
Grazie