Ansia e depressione
Buongiorno dottori, vi scrivo con il cuore in mano perché davvero ho bisogno del vostro aiuto. Non riesco più a trovare pace e la cosa che più mi fa stare male è che non trovo una soluzione. Un anno fa esatto ho cominciato ad avere brutti pensieri, ad essere ossessiva e spaventata in maniera esagerata verso la morte. Mi sto rovinando intere giornate perché tutti e sottolineo tutti i momenti della giornata, qualsiasi cosa stia facendo, il pensiero é 'prima o poi dobbiamo morire'. Mi sento fragile e vulnerabile, per non parlare del fatto che sono ipocodriaca a mille, ho cominciato a soffrire di attacchi di panico che sto curando con lo xanax. Mi sento davvero a pezzi, sto rovinando i miei anni migliori ma sono in una spirale mentale che non riesco a fermare. Vorrei poter tornare indietro a un anno fa quando mi godevo ancora tutte le mie giornate senza avere questi pensieri. Solo che ormai, non so come interrompere questo meccanismo. Vorrei evitare psicofarmaci perché so che tendono a reprimere molti fattori caratteriali e mi dispiacerebbe, ho provato una cura con uno psicologo ma che non ha avuto grossi risultati. Faccio una premessa, ho anche molti disturbi alimentari, in quanto un paio di anni fa ho fatto una dieta molto drastica con cui go perso molti chili e ora ho il terrore di ingrassare di nuovo quindi anche dal punto di vista alimentare tendo ad avere molti limiti. per questo problema sono stata molto tempo in amenorrea, curata inizialmente con l'anticoncezioanle e ora con una TOS (sono seguita da una ginecologa). La mia più grande paura ora come ora è il cuore. Ogni giorno penso di avere qualcosa di cardiaco, penso che da un momento all'altro possa venirmi qualcosa di bruttissimo e quindi ogni minimo fastidio o dolore lo interpetro come qualcosa di insuperabile e ciò mi porta a chiudermi sempre di più, avere paura a fare qualsiasi cosa, entrare in ogni farmacia per misurare la pressione o comunque controllare il mio stato di salute che sento terribilmente vulnerabile. Davvero non so cosa fare anche perché ho visto diversi servizi e articoli in cui veniva detto che chi ha ansia e depressione ha più probabilità di avere problemi cardiovascolari e questo genera in me ancora più ansia e paura. Ho bisogno di un consiglio su come uscire da questo circolo vizioso, ho anche pensato di andare in chiesa e cercare aiuto nella fede (essendo io molto credente). Grazie per l'attenzione in anticipo.
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" Vorrei evitare psicofarmaci perché so che tendono a reprimere molti fattori caratteriali "
Un discorso privo di senso. Che vuol dire psicofarmaci ? Quali ? Per che disturbo ?
Non è un buon punto di partenza. Se deve affrontare il problema, che magari è poi curabile senza troppe difficoltà, è insensato partire con l'escludere uno dei tipi di cure disponibili, spesso l'unico e il principale.
Mai nessuno che parta con il pregiudizio contro le cure inutili e fittizie.
Un discorso privo di senso. Che vuol dire psicofarmaci ? Quali ? Per che disturbo ?
Non è un buon punto di partenza. Se deve affrontare il problema, che magari è poi curabile senza troppe difficoltà, è insensato partire con l'escludere uno dei tipi di cure disponibili, spesso l'unico e il principale.
Mai nessuno che parta con il pregiudizio contro le cure inutili e fittizie.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1k visite dal 08/09/2019.
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