Aiuto
[#1]
I colleghi psicologi le avevano detto: si stacchi da internet e si attivi LEI per trovare un professionista nella sua zona. Chieda al suo medico di famiglia, che sicuramente ne conosce. Funziona così per qualunque malattia, anche la più grave: si sceglie il medico o lo psicologo e si prende un appuntamento, e si comincia da lì.
Saluti
Saluti
Franca Scapellato
[#2]
Ex utente
il percorso standard (andare al mio medico di famiglia nonche' intimo amico di mio padre) lo vorrei evitare e in piu' non credo sia il massimo andare al policlinico e gridare nel cortile se c'è uno pscichiatra...cerco di trovarne uno qui per avere un contatto e vederci di persona...(non a caso lo cerco in zona di bari)
[#3]
Ex utente
cara dottoressa ho dimenticato di dirle che ogni tanto (per esempio 10 minuti fa) prendo delle gocce di en. non so se mi tolgono gli effetti somatici delle mie preoccupazioni (in questo periodo sla, difficolta' di linguaggio dolore ai muscoli ecc....), ma sicuramente mi fanno un effetto che me ne fa disinteressare, del tipo "non so se riesco a pronunciare bene le parole ma non me ne frega niente"...cerco di limitare le assunzioni perche so che prima dovrei avere un parere medico e anche perche le gocce le "rubo" letteralmente dal cassetto dei farmaci....praticamente è una situazione del cavolo!!! di cui sono veramente molto molto stanco...
[#4]
Per il suo problema l'ansiolitico serve a poco: la tranquillizza per qualche ora, e rischia di creare una dipendenza.
Se non vuole confidarsi coi suoi, anche trovare uno specialista può essere un problema, per via dell'onorario.
Può rivolgersi al servizio pubblico, spesso ci sono ottimi professionisti, anche se a volte i tempi di attesa sono lunghi.
Cercare un salvatore su internet non serve, e nemmeno urlare nel cortile del policlinico; se non ha conoscenti che la possano aiutare, provi con le pagine gialle: se poi la persona che interpella non la convince, non è obbligato a fissare un appuntamento
Cordiali saluti
Se non vuole confidarsi coi suoi, anche trovare uno specialista può essere un problema, per via dell'onorario.
Può rivolgersi al servizio pubblico, spesso ci sono ottimi professionisti, anche se a volte i tempi di attesa sono lunghi.
Cercare un salvatore su internet non serve, e nemmeno urlare nel cortile del policlinico; se non ha conoscenti che la possano aiutare, provi con le pagine gialle: se poi la persona che interpella non la convince, non è obbligato a fissare un appuntamento
Cordiali saluti
[#5]
Ex utente
...per quanto riguarda l'ansiolitico ha proprio ragione lei....dura veramente poco 15gocce 3-4 ore e menomale che ho capito da solo che fare la proporzione 15:4=30:8 non mi conviene...per il servizio pubblico come mi dovrei muovere? andare al policlinico e invece di urlare nel cortile dovrei andare al reparto di psichiatria? non ci vuole sempre l'impegnativa del medico?
[#6]
Non occorre l'impegnativa, l'accesso è diretto.
Le mando, dato che ama tanto il computer, il link al servizio di salute mentale della sua città, con orari e numeri di telefono e pure i bus per arrivarci:
http://www.psicologi-psicoterapeuti.info/dettaglio-centri-salute.php?id=759
Cordiali saluti
Le mando, dato che ama tanto il computer, il link al servizio di salute mentale della sua città, con orari e numeri di telefono e pure i bus per arrivarci:
http://www.psicologi-psicoterapeuti.info/dettaglio-centri-salute.php?id=759
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2k visite dal 25/02/2009.
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