Sospendere e riprendere paroxetina disorientamento quali effetti negativi provoca
Salve gentilissimi la domanda appunto è la medesima, perdere e sospendere in modo disordinato la paroxetina quali effettivi negativi porta?? Io ho 29 anni ed ho iniziato a prendere la paroxetina dosaggio 20mg all’eta Di 20 anni cioè 9 anni fa a seguito di un periodo di circa un anno di depressione a stati d’ansia, mi era stata prescritta dal mio psichiatra appunto. L’ho presa inizialmente in quel periodo per circa 2 anni poi piano piano che le mie sedute psichiatriche finivano perché stavo meglio sono andato a scalare sotto controllo dello psichiatra stesso. Il mio stesso psichiatra ed il mio medico base mi hanno sempre detto che se volevo potevo prenderla anche a vita è non mi avrebbe provocato danni anzi mi avrebbe prevenuto possibili ricadute, voi cosa pensate di questo?? In ogni caso mi hanno sempre detto che se iniziavo a sentirmi depresso potevo riprenderla per bravi periodi e poi scalarla fino a non prenderla per un periodo, voi pensate che questo sia corretto??
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Difficile dirlo, in linea di massimo l'assunzione continuativa di Paroxetine è efficace e ben tollerata, quindi Psichiatra e Medico di medicina generale hanno ragione. Non si verificano danni, anzi, la proliferazione neuronale viene favorita.
Certo, se procede a cicli e dalla sospensione alla nuova introduzione del farmaco passano anni di benessere, allora si può interrompere il trattamento e ristabilirlo solo se e quando necessario.
Infine, se il farmaco provoca impotenza e importante aumento di peso si può ridurre il dosaggio (1/2 o 1/4 di cp) quando possibile o sostituire il medicinale con altro più adatto.
Un caro saluto
Certo, se procede a cicli e dalla sospensione alla nuova introduzione del farmaco passano anni di benessere, allora si può interrompere il trattamento e ristabilirlo solo se e quando necessario.
Infine, se il farmaco provoca impotenza e importante aumento di peso si può ridurre il dosaggio (1/2 o 1/4 di cp) quando possibile o sostituire il medicinale con altro più adatto.
Un caro saluto
Mario Savino
medico
Specialista in Psichiatria
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.3k visite dal 05/09/2019.
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