Dolore pelvico causato dalla mia testa
Buonasera a tutti i medici che qui scrivono. Da mesi mi ero convinto di avere un’inizio di impotenza poiché spesso la mia erezione non era piena (mai avuto rapporti sessuali purtroppo a causa di una malformazione ad un arto che ho dalla nascita che mi impedisce di approcciare una ragazza). Sicuramente dipendeva da momenti di stress e di convincimento poiché, ancora il mese scorso, raggiungevo erezioni in autoerotismo della durata anche di mezz’ora. Ero in vacanza con i miei ed ero molto rilassato e felice di essere lì con loro tanto che avevo ripreso erezione mattutina tutti i giorni che non succedeva da tanto. Tuttavia il pensiero non mi abbandona al ritorno a casa. Così inizio ad accusare fastidio perineale (premettendo che in vacanza usavo bici ogni giorno 10 minuti ma senza conseguenze dirette). Cerco sintomi e mi convinco di avere qualche disturbo. Prima la prostatite ed i sintomi a parte il fastidio ed erezione più debole non combaciavano. Inizio a dormire male perdendo anche le erezioni notturne che mai erano mancate, mi si verifica una contrattura dolorosa del pavimento pelvico, inizio ad avere ansia giornaliera. La contrattura intanto peggiora. Arrivo ad un punto che mi dico che non posso rovinarmi l’esistenza e dopo una settimana in casa decido di uscire. Torno a star meglio e ritornano erezioni notturne e riesco a masturbarmi per due giorni di fila (erezione quasi piena ma ero ancora reduce dal nervoso e ci sta non fosse al 100%). La seconda sera di uscita camminando ad una festa campestre del mio paese mi si ripresentano i sintomi. Ahimè torna il pensiero ma cerco di scacciarlo. Tuttavia non riesco e parlo con mia madre che è farmacista: mi fa che se voglio posso farmi vedere da un urologo ma di non allarmarmi. E mi cita cose gravi e rare come il nervo pudendo. Non sapendo che io sono paranoico inizio a documentarmi e porca miseria mi sembra che i sintomi combacino ed ecco che leggendo che non si guarisce vado fuori di me. I sintomi che già avevo di tensione al perineo si estendono a tutte le natiche, ipertono sfinterico con tenesmo e bruciore forte, alternanza di giorni di diarrea ad altri con costipazione, spilli allo scroto e perdita sensibilità peniena. Mi convinco di avere sta cosa. Da seduto avverto così fastidio come riportato nei siti. Ora pensandoci fisso anche in piedi e da coricato. Vorrei chiedere quindi a voi esperti: può la psiche creare manifestazioni contrattive di questo tipo al pavimento pelvico simulando pure un problema organico che mai avevo avuto e che subito insorga di punto in bianco tenendo conto che faccio vita sedentaria e quindi non posso schiacciare o rompere i nervi con sforzi? Poi ho letto che una contrattura pelvica causata da stress può infiammare e comprimere suddetto nervo quindi ho paura che pur non avendo nulla la mia psiche me lo provocherà a causa di questo stato contrattivo. Voglio uscirne e tornare come prima e togliere questa contrattura che non c’era. Non ho più nemmeno libido. Cosa devo fare?
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Intanto ha fatto la visita urologica?
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
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https://wa.me/3908251881139
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4k visite dal 04/09/2019.
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