Psicosi cannabis
Ho 27 anni in giovane età ho consumato cannabis e ho smesso per ritiro patente per 5 anni circa. Sono andato a vivere a Parigi lavoravo in un supermechato tutto andava bene e per caso ho incontrato un amico che conoscevo in Italia fumatore di cannabis quasi da un anno ho ripreso fumare e nell ultimo periodo non mangiavo e fumavo sempre di più ho avuto dei deliri non capivo cosa mi è successo ho smesso gettato il fumo sono andato nel mio paese natale Marocco continuato a fumare poche volte e ho avuto qualche episodio tornato in Italia ho visto un medico che mi ha dato xsanax appena sentito meglio sono ripartito per Parigi ma la ricetta medica non potevano darmi medicinale quindi ho visto un medico spiegavo i deliri che mi erano successi e mi hanno messo in terapia con riperdone adesso sono consapevole che ho avuto una psicosi non voglio più tornare a fumare con accordo con psichiatra asl toglierò il riperdone, la mia domanda è se c’è possibilita di ricaduta senza che tocchi hascisc o alcol, e se i tremori è eccessiva sonnolenza sono causa lo riperdone prendo 1mg alla sera ho iniziato con 4 in Francia poi con consulto psicologi li passato a 3 mg qui. In Italia sono passato a 1mg. Grazie
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Gentile utente,
Lei dice se c' possibilità di psicosi anche se uno non torna ad assumere cannabis ? E' una cosa ancora da stabilire con precisione. nel senso che al momento quando uno ha psicosi da cannabis non si ritiene di individuare una malattia a se stante, ma che si tratti di una psicosi sulla base di una predisposizione. Non tutti sono d'accordo su questo però.
Come primo episodio, è bene seguire lo stesso schema che si userebbe nei casi spontanei.
Lei dice se c' possibilità di psicosi anche se uno non torna ad assumere cannabis ? E' una cosa ancora da stabilire con precisione. nel senso che al momento quando uno ha psicosi da cannabis non si ritiene di individuare una malattia a se stante, ma che si tratti di una psicosi sulla base di una predisposizione. Non tutti sono d'accordo su questo però.
Come primo episodio, è bene seguire lo stesso schema che si userebbe nei casi spontanei.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Ex utente
Infatti ho preso incominciato a prendere risperidone anche se il mio dottore curante ha detto che fosse esagerato per il mio caso questa settimana smetterò questa medicina Quindi lo specialista ritiene che sono ok . Allora non si sa possa ripresentarsi quello stato mentale anche evitando la cannabis che è stato la mia causa , io sono sempre stato bene per 27 psicologicatamete .grazie dottore Matteo Paccini vorrei delle risposte piu semplici
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No. Se legge bene io dicevo il contrario. Cioè che è bene gestire la psicosi da cannabis come fosse una psicosi normale, a meno che non se ne sia andata spontaneamente anche senza cure particolari.
Un farmaco come risperidone è una cosa comune e normale per una psicosi.
Non ho capito se deve smetterla perché le è stato detto così dallo specialista, o dal medico curante.
Un farmaco come risperidone è una cosa comune e normale per una psicosi.
Non ho capito se deve smetterla perché le è stato detto così dallo specialista, o dal medico curante.
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Ex utente
La smetto perché è stata detto dal medico specialista , ancora una domanda dottore io smettendo la medicina ed evitando sempre la droga c’è qualche probabilità che si ripresenti la malattia ? Mi rimarro con stato mentale che ragiona nn so se mi sono fatto capire ,perché ho delle paure che può ricapitarmi , e i tremori e sonnolenza e causa del medicinale ? Grazie ancora per le sue risposte chiare
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Sì, la possibilità c'è. E quindi è bene che si faccia comunque controllare. Le ragioni sono due. La prima è che potrebbe trattarsi di una psicosi che per caso è iniziata sotto cannabis, ma comunque magari parte da una predisposizione. La seconda ragione è che comunque, anche dopo periodi di benessere, non è detto che non ritornino sintomi.
Non bisogna essere preoccupati inutilmente, semplicemente avere l'accorgimento di farsi seguire e controllare anche solo per conferma.
Non bisogna essere preoccupati inutilmente, semplicemente avere l'accorgimento di farsi seguire e controllare anche solo per conferma.
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Può seguire in tal caso le indicazioni del suo medico. Ha però senso che sappia in ogni caso che a volte ci sono recidive per i motivi che abbiamo detto, per esempio che era un primo episodio di un disturbo che si scatena con la cannabis, ma può anche insorgere spontaneamente o sotto altro stimolo.
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Ex utente
Sotto altro stimolo sarebbe uno choc emozionale ? In che senso devo quindi se può insorgere spontenamente lei è dottore paicologo in casi di psicosi da cannabis se non si fa più uso della sostanza si può vivere serenamente senza la paura che si ripossa ripresentare il disturbo e questo che voglio sapere grazie per il suo tempo e pazienza .
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Se si evita la cannabis è volte è risolutore, ma si deve far riferimento alla diagnosi. Se la diagnosi è di una psicosi, ad esempio bipolare, la cannabis va intesa fino a prova contraria come fattore scatenante, quindi non fattore causale necessario. Ragion per cui possono esservi episodi anche senza cannabis.
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Ex utente
Lo psichiatra dell ospedale ha detto al primo incontro che era psicosi da droga e ci siamo messi d’accordo per togliere la medicina quindi se io evito la cannabis non potrei più avere quei sintomi ma la cosa che mi preoccupato che io dopo il primo episodio con forte psicosi ho smesso e qualche giorno dopo ero tornato a fumare e ho avuto dei deliri che sono continuati anche dopo che io avessi smesso e una cosa normale della psicosi che rimane per un certo tempo io da quando ho incominciato prendere risperidone non ho più sintomi per niente può spiegarmi questo dottore
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Da quando ha preso risperidone non ha più avuto deliri... per forza, è fatto per questo scopo.
L'evoluzione dell'episodio è ancora da definire: i sintomi sono assenti ma per adesso non si può dire se la malattia è spenta.
Se fosse spenta, comunque non è escluso che ci siano ricadute, e non è escluso che siano anche spontanee, anche se più probabile in caso di cannabis.
L'evoluzione dell'episodio è ancora da definire: i sintomi sono assenti ma per adesso non si può dire se la malattia è spenta.
Se fosse spenta, comunque non è escluso che ci siano ricadute, e non è escluso che siano anche spontanee, anche se più probabile in caso di cannabis.
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Le risposte sono chiarissime, non so più come dirlo.
La diagnosi va confermata seguendo il decorso. La diagnosi non è detto che significhi che l'episodio è singolo e che è dovuto causalmente alla cannabis e basta.
Per cui in questi quadri si sa che senza cannabis migliorano, ma non è invece detto che non vi siano ricadute mai anche senza cannabis.
La diagnosi va confermata seguendo il decorso. La diagnosi non è detto che significhi che l'episodio è singolo e che è dovuto causalmente alla cannabis e basta.
Per cui in questi quadri si sa che senza cannabis migliorano, ma non è invece detto che non vi siano ricadute mai anche senza cannabis.
Questo consulto ha ricevuto 16 risposte e 3k visite dal 02/09/2019.
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