Terapia dap

Buonasera gentili dottori, vi contatto in quanto piuttosto dubbioso sulla terapia che mi è stata assegnata, per DAP con derealizzazione persistente e depressione secondaria dovuta al fatto che sono chiuso in casa da circa 3 mesi (evitamento totale).
Attualmente sto assumendo da circa 2 mesi Brintellix 20mg, che ho trovato ottimo per l'umore (infatti la depressione si è alleviata notevolmente), ma inefficace per panico e derealizzazione (infatti mi avete già detto non avere indicazione), Deniban 50mg, Xanax 8 gocce 3 volte al gg. Inoltre il medico mi ha dato Resilient, che però non riesco a tollerare (mi dà capogiri ed aumento della derealizzazione, anche se lui dice essere impossibile). Dovrei seguire questa terapia ancora per un paio di mesi e, se inefficace, passare agli IMAO (che sinceramente mi spaventano molto per i possibili effetti indesiderati).
Ora, non capisco sinceramente l'utilità del litio per una diagnosi di DAP, che non mi risulta avere proprietà ansiolitiche (anche se il medico dice di sì) e gli ho chiesto se fosse possibile provare l'Efexor (che lui stesso mi accennó tempo addietro), dati gli scarsi risultati ottenuti con Brintellix a distanza di due mesi, ma nulla da fare. Dice di continuare ancora ed eventualmente l'unica possibilità rimangono gli IMAO.
Sinceramente sto valutando di cambiare medico.
Secondo voi questo tipo di terapia è adeguata e realmente l'unica altra possibilità sono gli IMAO, oppure ci sono altre possibilità (ad esempio appunto Efexor che è uno dei pochi antidepressivi che ancora non ho provato) e potrei sentire un altro parere?
Grazie in anticipo.