Ansiolitico
Salve sono in cura da uno psichiatra in quanto soffro di ansia generalizzata e attacchi di panico. Dal mio primo attacco di panico non me ne sono più liberato allora ho deciso subito dopo aver fatto vari accertamenti (cuore, rx al torace per i polmoni ed esame della tiroide) di consultaste uno psichiatra. Questi esami li ho svolti perché nel primo attacco di panico sentivo il cuore battere fortissimo e avvertivo una sensazione come se mi mancava l'aria. La prima seduta dallo psichiatra mi ha fatto spiegare cosa era successo e mi dice di prendere due volte al giorno xanax da 0, 25 però se non fa effetto di passare a 0, 50. La cura mi va bene per una ventina di giorni poi come se diventa blanda così torno dallo psichiatra e dico di avvertire comunque tachicardia, la fatica a respirare è così dice che prima di darmi l'antidepressivo perché a sua volta dice che è l'ansia si cura con l'antidepressivo e non con l'ansiolitico però dice essendo troppo giovane ha voluto provare così. Mi ha prescritto EN da 1mg da assumere per 3 volte al giorno e samyr 400mg una compressa al giorno. Sono passati 28 giorni e sembra che non faccia più effetto. La mia domanda è la dose che mi viene prescritta è sbagliata o è il mio corpo che dopo 20/30 giorni si abitua? Grazie
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Già la scelta della benzodiazepina non era adatta. Ancora meno la scelta di questa terapia che non agisce in modo deciso sulla sintomatologia.
Sarebbe il caso di sentire il parere di un altro specialista.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Sarebbe il caso di sentire il parere di un altro specialista.
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https://wa.me/3908251881139
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 846 visite dal 28/08/2019.
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