Ansia generalizzata
Buongiorno sono una ragazza di 22 anni e da 6 soffro di un disturbo d'ansia generalizzata. L'ansia per me è diventata da subito invalidante, non ho mai finito la scuola e ho deciso di fare la patente solo ora per fare contante mia madre nonostante sia terrorizzata e anche se propabilmente non guiderò mai.
Sono in anisa perenne, (tranne quando dormo) e ho sempre almeno un sintomo sopratutto quando sono sola. Analizzo tutto, ho la costante paura di morire, ho quasi sempre vertigini e sensazione di confusione. Tendo a non uscire e a non avere vita sociale perché la maggior parte dei posti in cui vado mi crea attacchi d'ansia e devo sempre scappare, rifugiarmi in un posto isolato perché sento il bisogno di vomitare anche se non succede mai. Mi da fastidio la confusione, gli spazi troppo aperti ma anche quelli troppo chiusi e inoltre evito totalmente posti in cui non sono mai stata perché ho un assoluto bisogno di conoscere le uscite disponibili e i bagni per poi potermi rifugiare in caso di panico e nausea. Ho preso farmaci antidepressivi e Xanax per tre anni e non hanno mai risolto la situazione. Ho ancora lo Xanax che però prendo raramente solo se non riesco a dormire ma non in altre occasioni perché so che con me non funziona un gran che e voglio evitare di abusarne ancora. Ho visto psicologi, psichiatri, psicoterapeuti di ogni tipo e ora non sono in cura.
Sono stanca e non voglio credere che il mio problema sia questo e basta. Mi spiego meglio, vorrei capire se c'è la possibilità che questa mia terribile ansia sia un sintomo e non una diagnosi. Potrei avere magari una forma di autismo, tipo l'Asperger? Ho fatto il test online sul sito ufficiale e risulto positiva ma dopo tutti questi anni ho capito che devo smetterla di autodiagnosticarmi malattie.
Grazie
Sono in anisa perenne, (tranne quando dormo) e ho sempre almeno un sintomo sopratutto quando sono sola. Analizzo tutto, ho la costante paura di morire, ho quasi sempre vertigini e sensazione di confusione. Tendo a non uscire e a non avere vita sociale perché la maggior parte dei posti in cui vado mi crea attacchi d'ansia e devo sempre scappare, rifugiarmi in un posto isolato perché sento il bisogno di vomitare anche se non succede mai. Mi da fastidio la confusione, gli spazi troppo aperti ma anche quelli troppo chiusi e inoltre evito totalmente posti in cui non sono mai stata perché ho un assoluto bisogno di conoscere le uscite disponibili e i bagni per poi potermi rifugiare in caso di panico e nausea. Ho preso farmaci antidepressivi e Xanax per tre anni e non hanno mai risolto la situazione. Ho ancora lo Xanax che però prendo raramente solo se non riesco a dormire ma non in altre occasioni perché so che con me non funziona un gran che e voglio evitare di abusarne ancora. Ho visto psicologi, psichiatri, psicoterapeuti di ogni tipo e ora non sono in cura.
Sono stanca e non voglio credere che il mio problema sia questo e basta. Mi spiego meglio, vorrei capire se c'è la possibilità che questa mia terribile ansia sia un sintomo e non una diagnosi. Potrei avere magari una forma di autismo, tipo l'Asperger? Ho fatto il test online sul sito ufficiale e risulto positiva ma dopo tutti questi anni ho capito che devo smetterla di autodiagnosticarmi malattie.
Grazie
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"dopo tutti questi anni ho capito che devo smetterla di autodiagnosticarmi malattie. "
Non mi pare, ne ha appena proposta una di diagnosi.
Quali terapie ha effettuato in questi tre anni, senza averne giovamento ?
Non mi pare, ne ha appena proposta una di diagnosi.
Quali terapie ha effettuato in questi tre anni, senza averne giovamento ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
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Utente
Grazie per la risposta. Se fossi convinta di essere Asperger non avrei chiesto nulla. Ho semplicemente fatto una domanda. Sono disperata e alla ricerca di risposte che nessuno mi ha mai dato.
Da fine 2017 a dicembre 2018 ho preso Anafranil e il farmaco dell'anno prima non lo ricordo. Per tutti e tre gli anni ho preso anche lo Xanax che prendo ancora ma solo se non riesco a dormire perché per il resto non mi è mai servito.
Da fine 2017 a dicembre 2018 ho preso Anafranil e il farmaco dell'anno prima non lo ricordo. Per tutti e tre gli anni ho preso anche lo Xanax che prendo ancora ma solo se non riesco a dormire perché per il resto non mi è mai servito.
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La domanda l'ha posta, esattamente per il meccanismo che descrive Lei.
Di terapie quindi ne elenca una, magari la dose non è stata quella piena, per cui se ne ha provata una (o due) rimangono aperte diverse alternative.
Di terapie quindi ne elenca una, magari la dose non è stata quella piena, per cui se ne ha provata una (o due) rimangono aperte diverse alternative.
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Utente
Io da non medico penso che gli antidepressivi servono per curare la depressione e gli ansiolitici per curare l'ansia. Come faccio a saperlo io?? Io ho scritto perché ho bisogno di aiuto ed è già il secondo consulto in cui mi risponde lei e in modo poco gentile. Questo suo modo di sminuirmi non mi piace. Io cercavo aiuto non altre persone che mi prendono in giro.
Grazie comunque, arrivederci
Grazie comunque, arrivederci
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.9k visite dal 27/08/2019.
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Approfondimento su Ansia
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