Può essere un disturbo psichiatrico?
Gentili dottori,
Consapevole del fatto che non si possono fare diagnosi a distanza, vorrei porre una domanda circa i sintomi che sento da mesi a questa parte.
Cominciò tutto l'anno scorso dopo un periodo di ansia e grandi cambiamenti nella mia vita. Cominciai ad avere agitazione che culminava certi giorni con qualche linea di febbre. Altri giorni sentivo vampate, cefalee e vertigini, non mi sentivo più me stessa. A settembre ebbi uno sfogo di pitiriasi rosea (diagnosticata da dermatologo) unita a febbricola che durò due mesi, forti cefalee e a un problema ai denti. Mi spaventati molto e credetti di essere gravemente malata, così iniziai a soffrire di ipocondria e cercare ogni possibile sintomo in rete. Iniziai con l'iter degli esami supportata dal medico di base: emocromo, anticorpi Ana, ena, fattore reumatoide, dosaggi ormonali, glicemia, trigliceridi, controllo pressione, rx polmoni, eco addome, seno, tiroide, pap test, sangue occulto nelle feci, esami infettivologici, ecg, elettroliti.. . Tutto sempre negativo e non li ho elencati nemmeno tutti.
Iniziai perciò un percorso da uno psicologo che mi ha aiutato tantissimo per certi aspetti per altri meno: dopo un anno soffro ancora di una miriade di sintomi.
La mia domanda è la seguente: io non ho mai avuto attacchi di panico e non mi sento particolarmente depressa ma i dottori che consulto non fanno che dire che è tutta ansia. Io mi trovo a percepire una serie di sintomi (esempio cefalea, tachicardia, nausea, orticaria, fitte al petto, senso di schiacciamento, stanchezza, disturbi mestruali peggiorati nonostante una miriade di esami prescritti dalla mia bravissima ginecologa) che hanno la caratteristica di presentarsi sempre uno alla volta e a rotazione (due giorni di orticaria, due giorni di tachicardia ecc). Difficilmente mi ritrovo ad avere più sintomi insieme, appena sparisce la nausea compare la cefalea ad esempio. Alcuni giorni mi sento profondamente demoralizzata, ormai sono pochissimi i giorni in un mese in cui non sento nulla di brutto. Sono anche profondamente altalenante, alterno giorni euforici a giorni in cui sono profondamente preoccupata e stanca. Mi capita a volte di sentirmi molto persa, ho difficoltà a concentrarmi e a ricordare le cose.
Secondo voi può essere davvero solo un fatto psicologico? Sono somatizzazioni? Quale disturbo può corrispondere a tale situazione? Grazie a chiunque voglia rispondere.
Consapevole del fatto che non si possono fare diagnosi a distanza, vorrei porre una domanda circa i sintomi che sento da mesi a questa parte.
Cominciò tutto l'anno scorso dopo un periodo di ansia e grandi cambiamenti nella mia vita. Cominciai ad avere agitazione che culminava certi giorni con qualche linea di febbre. Altri giorni sentivo vampate, cefalee e vertigini, non mi sentivo più me stessa. A settembre ebbi uno sfogo di pitiriasi rosea (diagnosticata da dermatologo) unita a febbricola che durò due mesi, forti cefalee e a un problema ai denti. Mi spaventati molto e credetti di essere gravemente malata, così iniziai a soffrire di ipocondria e cercare ogni possibile sintomo in rete. Iniziai con l'iter degli esami supportata dal medico di base: emocromo, anticorpi Ana, ena, fattore reumatoide, dosaggi ormonali, glicemia, trigliceridi, controllo pressione, rx polmoni, eco addome, seno, tiroide, pap test, sangue occulto nelle feci, esami infettivologici, ecg, elettroliti.. . Tutto sempre negativo e non li ho elencati nemmeno tutti.
Iniziai perciò un percorso da uno psicologo che mi ha aiutato tantissimo per certi aspetti per altri meno: dopo un anno soffro ancora di una miriade di sintomi.
La mia domanda è la seguente: io non ho mai avuto attacchi di panico e non mi sento particolarmente depressa ma i dottori che consulto non fanno che dire che è tutta ansia. Io mi trovo a percepire una serie di sintomi (esempio cefalea, tachicardia, nausea, orticaria, fitte al petto, senso di schiacciamento, stanchezza, disturbi mestruali peggiorati nonostante una miriade di esami prescritti dalla mia bravissima ginecologa) che hanno la caratteristica di presentarsi sempre uno alla volta e a rotazione (due giorni di orticaria, due giorni di tachicardia ecc). Difficilmente mi ritrovo ad avere più sintomi insieme, appena sparisce la nausea compare la cefalea ad esempio. Alcuni giorni mi sento profondamente demoralizzata, ormai sono pochissimi i giorni in un mese in cui non sento nulla di brutto. Sono anche profondamente altalenante, alterno giorni euforici a giorni in cui sono profondamente preoccupata e stanca. Mi capita a volte di sentirmi molto persa, ho difficoltà a concentrarmi e a ricordare le cose.
Secondo voi può essere davvero solo un fatto psicologico? Sono somatizzazioni? Quale disturbo può corrispondere a tale situazione? Grazie a chiunque voglia rispondere.
[#1]
Ha già ricevuto ripetutamente diagnosi di ansia però evidentemente non si decide a rivolgersi ad uno psichiatra per un trattamento specifico.
La visita psichiatrica consente di stabilire una diagnosi ed una terapia appropriate.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
La visita psichiatrica consente di stabilire una diagnosi ed una terapia appropriate.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#3]
Utente
Mi può dire ripetutamente quando? Però, bella accoglienza su questo sito. Complimenti per la professionalità. Lei posta un messaggio senza sapere ciò che dice. Io non ho mai scritto su questo sito. Ogni computer o dispositivo ha una sua tracciabilità, controlli pure se ho mai scritto messaggi prima di questo. Sono allibita.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 769 visite dal 25/08/2019.
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